Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Alassio sorpresa. Esercenti: “A giugno calo del 20% introiti rispetto a pre-Covid”. 2/Addetto stampa, rinuncia da Torino. 3/Vandali e risse. Soldi per ‘Spiagge Sicure’. Le pattuglie notturne?


Alassio non c’è fine settimana senza leggere titoloni e locandine di scorribande e risse, danni, sul lungomare. Titolari di stabilimenti balneari, bar, pizzerie, ristoranti allarmati che invocano più sicurezza.

Non è dato a sapere, dagli stessi media, quante siano le pattuglie impegnate nelle ore notturne e fino all’alba. Oggi sul territorio cittadino sono posizionate: 87 telecamere fisse a singola inquadratura; 7 telecamere fisse a doppia inquadratura, 3 telecamere fisse a quadrupla inquadratura, 6 telecamere brandeggiabili e 12 telecamere con lettura targhe per un totale di 115 telecamere e 131 inquadrature. Alassio che è l’unica località della Riviera savonese dove è presente anche un Commissariato di Polizia, oltre a sede di Comando di Compagnia dei carabinieri e Corpo della Polizia Locale, secondo quanto a organico solo a Savona.

Emerge un’altra realtà di cui non si è finora letto. Il mese di giugno segna un calo del 20% di introiti rispetto all’era pre-Covid. E’ quanto sostengono esercenti del lungomare e del ‘budello’ interpellati da Trucioli.it.

Che aggiungono: “Si lavora bene nei fine settimana, negli altri giorni il calo è consistente, speriamo vada meglio nel mese di luglio”. Non può sfuggire che di domenica mattina davanti alle panetterie-focaccerie-pizze della zona a mare dell’Aurelia  si assiste a lunghe code che invadono vie e marciapiedi. C’è da aggiungere che Alassio, rispetto ad altri centri della costa savonese (solo Diano Marina, nel ponente, registra più presenze in Liguria, seconda sola a Genova), può vantare un primato turistico e commerciale, sia per il numero di aziende alberghiere, sia per negozi ed esercizi pubblici.  Anche sul fronte manifestazioni e spese per la promozione, la Città del Muretto guida la classifica, pur con qualche falla e flop. Vedi la recente mostra di quadri su Luchino Visconti sul molo. Presenti poche persone e qualche assessore.

Mentre c’è attesa per chi sostituirà la brava Magda Rosso quale addetto stampa. Inizialmente si era fatto il nome di Simona Totino che avrebbe declinato la proposta di assunzione ritenendola non conveniente quanto a benefit. Totino, laureata all’Università di Torino, ottimo curriculum, redattrice a Torinocronacaqui di Beppe Fossati, ex della storica La Gazzetta del Popolo e poi dell’edizione torinese de Il Giornale con Indro Montanelli. Tra le ipotesi di cui si parlava un incarico fiduciario nello staff del sindaco e ora pare che la soluzione sia un bando pubblico. A Loano l’ufficio stampa è affidato ormai da anni, prima con il sindaco Pignocca (Forza italia poi Totiano-Vaccarezza), ora Lettieri (Lega di Salvini), all’editore dell’indipendente IVG.it (Edinet srl con sede a Pietra Ligure), che ha presentato un’offerta a ribasso per il triennio 2023/2025 pari a  35.800,00 Iva esclusa e così per un totale complessivo di  43.676,00 ritenuta congrua e regolare.

Infine, come era forse prevedibile, il sindaco Melgrati dopo la contestazione-diffida dell’AGCOM (vedi Trucioli.it……) ha rimosso dalla sua pagina Facebook notizia e foto pre-elettorali relative all’inaugurazione del nuovo parcheggio pubblico e gratuito in via Pera.

ALASSIO E GARLENDA – Sono lieto di comunicare, in qualità di attuale dirigente, che la CUC Alassio-Garlenda, all’esito del procedimento di qualificazione, introdotto dalla vigente normativa, che ha visto su circa 26 mila stazioni appaltanti solo 1571 avere il via libera da parte dell’Authority, ha ottenuto un punteggio tale da risultare qualificata nel massimo livello previsto per affidamenti sia di lavori che di servizi e forniture. Questo consentirà per i comuni di Alassio e Garlenda una accelerazione nelle procedure di affidamento, soprattutto per quelle riguardanti il PNRR con tempi inderogabili previsti dalla normativa comunitaria europea.

Ringrazio il dirigente dott. Alfredo Silvestri che ha promosso e costituito, “ante litteram” la CUC intercomunale, la dottoressa Roberta Ramoino sotto la cui gestione è avvenuta la qualificazione, l’ufficio gare ed appalti ed i dipendenti tecnici dei due enti per il prestigioso risultato raggiunto.  Ing. Enrico PALIOTTO.

ALASSIO/ COMUNICATO DELLA POLIZIA LOCALE- Incontro in Comune (29 GIUGNO 2023) tra l’Amministrazione Comunale, rappresentata dal Vicesindaco e Assessore al Turismo Angelo Galtieri, il Comandante della Polizia Locale Francesco Parrella e le due associazioni dei gestori degli stabilimenti balneari, Pierfranco Gandolfo (Aba) ed Emanuele Schivo (Associazione Bagni Marini).

La riunione è servita per ribadire l’impegno dell’Amministrazione anche sul tema del contrasto al commercio abusivo in seguito all’adesione ed al finanziamento ricevuto per il progetto “Spiagge Sicure”. Alle due associazioni che rappresentano gli oltre cento stabilimenti alassini è stato fornito materiale informativo da esporre all’interno delle strutture, che tende ad ammonire l’utenza a non acquistare merce dai venditori abusivi in quanto si rischierebbe anche una sanzione amministrativa da 100€ a 7000€, oltre al sequestro della merce. Medesimi avvisi sono stati esposti anche sulle affissioni comunali ed in appositi pannelli siti nelle zone maggiormente frequentate della città, mentre incessante è l’impegno degli agenti della Polizia Locale:

“Sono già decine i provvedimenti emessi in queste prime settimane di stagione balneare, e continueremo a presidiare il litorale e gli arenili per tutta l’estate anche avvalendoci di due nuovi agenti a tempo determinato che entreranno in servizio nel prossimo fine settimana”, dichiara il Comandante Francesco Parrella.

SI LEGGEVA L’8 MAGGIO SU ALASSIONEWS – Si terrà giovedì prossimo, alle ore 10,30 presso la Prefettura di Savona la riunione del Comitato per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico, convocata, come già annunciato in precedenza per la pianificazione di interventi e misure da adottare in vista della stagione estiva. “Il 14 marzo scorso, il Comitato si era già riunito proprio ad Alassio – ricorda il Comandante della Polizia Municipale, Francesco Parrella – e già in quella sede era  stato garantito il mantenimento di elevati standard di attenzione per la Città del Muretto”. “Del resto – continua Parrella – la sicurezza è stata da sempre un obbiettivo cardine della politica amministrativa alassina che molto ha investito anche nelle moderne tecnologie di video sorveglianza”.

All’inizio del mandato la città aveva: 56 telecamere fisse a singola inquadratura; 6 telecamere fisse a doppia inquadratura, 6 telecamere brandeggiabili, 12 telecamere con lettura targhe per un totale di 80 telecamere e di 87 inquadrature. Oggi sul territorio cittadino sono state posizionate: 87 telecamere fisse a singola inquadratura; 7 telecamere fisse a doppia inquadratura, 3 telecamere fisse a quadrupla inquadratura, 6 telecamere brandeggiabili e 12 telecamere con lettura targhe per un totale di 115 telecamere e 131 inquadrature

“Non solo – aggiungono dagli uffici – è in fase di studio un’espansione del sistema di videosorveglianza nell’ambito del più ampio progetto per la riqualificazione e l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione, che prevede sia l’installazione di nuove telecamere, sia l’introduzione di sistemi di analisi video in grado di segnalare in tempo reale possibili problemi di pubblica sicurezza”.

“Una città turistica – la conclusione dell’amministrazione – non può prescindere dal garantire standard di sicurezza elevati. Casi di cronaca possono verificarsi, sono casi saltuari e immediatamente ricondotti all’ordine con l’individuazione dei responsabili, proprio grazie all’implemento dei sistemi di videosorveglianza, alla sempre più stretta collaborazione con e tra le varie Forze dell’Ordine presenti sul territorio”.

ALASSIO – Carlo Picasso: Le spiagge libere fanno parte delle concessioni delle Sla. Non sono terra di nessuno. Devono essere pulite. Devono essere controllate. Devono essere monitorate dalle forze dell’ordine. Difficile, non impossibile. Va fatto subito.

COSA ACCADE AD ALASSIO- DALLE CRONACHE DE LA STAMPA E IL SECOLO XIX

DA ALASSIO. DA L’ALASSINO… MATTEO PAOLETTI-

𝐓𝐮𝐫𝐢𝐬𝐦𝐨 𝐢𝐧 𝐫𝐨𝐬𝐬𝐨? 𝐀𝐝 𝐀𝐥𝐚𝐬𝐬𝐢𝐨 -𝟏𝟑𝟎𝐦𝐢𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐚𝐥 𝐩𝐫𝐞-𝐩𝐚𝐧𝐝𝐞𝐦𝐢𝐚 (mentre la Liguria torna ai livelli del 2019)
𝐋’𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐀𝐥𝐚𝐬𝐬𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐥𝐮𝐠𝐥𝐢𝐨.
Compie un anno la sparata più surreale della storia melgratiana («oggi il brand del turismo in Liguria è un fatto tra noi e Portofino. Sanremo l’abbiamo superata»). Come procede la sfida? Rispetto al 2019, nel 2022 Alassio perde quasi 130mila presenze turistiche. L’Osservatorio turistico regionale parla chiaro: mentre la regione nel suo insieme cresce e torna ai livelli pre-pandemia (+2%), Alassio segna -4,6% di arrivi e -14% di presenze. Cene in bianco, inaugurazioni di posteggi e svariati destination manager non hanno scongiurato soggiorni sempre più brevi e turismo mordi e fuggi. Il primo trimestre 2023 conferma la tendenza: in Liguria +22,5% di arrivi rispetto al 2022; ad Alassio un modesto +5% e un febbraio da brividi (-7,8%).
«La flessione è reale, ma i dati quantitativi, da soli, non dicono tutto», spiega l’Assessore al Turismo Angelo Galtieri. «Negli ultimi anni sono esplosi gli affitti brevi, che sfuggono alle statistiche ufficiali. E poi paghiamo i problemi delle autostrade e del caro bollette, che rendono difficile rimanere competitivi. A livello provinciale ci siamo attivati per un nuovo posizionamento sul mercato straniero: dopo la pandemia, siamo in fase di ricostruzione dei prodotti turistici con il riposizionamento della Città rispetto al mercato attuale».
Speriamo che i numeri dell’estate colmino la lacuna, magari spinti da un Festival della Cultura che cambia nome (Ligyes), si lega a Genova e si conferma un contenitore in cui convivono tanti eventi senza un chiaro filo conduttore (che c’entrano Vladimir Luxuria, un Goldoni con Franco Oppini e una bella mostra su Il Gattopardo?).
E i nostri supposti competitor – Sanremo e Portofino – come se la passano? L’Istat ci ricorda le gerarchie quando si parla di turismo di lusso: ad Alassio il 2,7% dei posti letto complessivi sono in alberghi a 5 stelle; a Sanremo il 10,67%; a Portofino il 70%. Certo, lo spericolato paragone melgratiano si riferiva al brand Alassio, che nel caso del Festival della Cultura aveva generato, secondo il Comune, un valore pubblicitario equivalente di 256.950 euro. Non conosciamo tale indice per Sanremo e Portofino, ma per mettere le cose in scala basta ricordare che il solo Festival della Canzone genera indotto per 18,4 milioni di euro. Ricavi reali, non valori “equivalenti”. Ovvero, fatti e non parole.
Matteo Paoletti
L’artista Corrado Puma

Alla Galleria Artender di Alassio la mostra ‘Saluti e baci’ di Corrado Puma- Inaugurazione venerdì 7 luglio, alle ore 18:30, con il patrocinio del Comune di Alassio, la mostra “Saluti e baci” alla galleria Artender, curata dalla storica dell’arte Claudia Andreotta: le opere rimarranno esposte sino al 23 luglio, con apertura venerdì, sabato e domenica dalle 21 alle 23.

L’artista, nato a Bastia (Corsica), vive e lavora a Bordighera: dopo alcune sperimentazioni da autodidatta, si iscrive all’Accademia Isadora Ducan di Sanremo, dove si forma con la guida dei maestri Milly Giovannelli e Bernando Asplanato, allievo di Felice Casorati. Dagli anni Novanta ha preso parte a numerose collettive in Italia e all’estero e partecipato a diversi concorsi ottenendo premi e riconoscimenti. Dopo il successo di pubblico e critica della personale aperta nel 2021 a Palazzo Oddo (Albenga), Corrado Puma ritorna con una mostra che ripropone alcune tematiche caratteristiche della sua poetica unitamente a nuovi esiti di ricerca figurativa. Sono infatti esposte le caratteristiche “isole”, microcosmi brulicanti dove tutto è extra-vagante, ovvero al di fuori di un contesto definito e comune: all’interno di un pastiche architettonico solidamente costruito (torri merlate, cupole orientaleggianti, tetti alsaziani) si muovono animali da bestiario medievale, oggetti macroscopici e personaggi antropomorfici che descrivono un universo fiabesco dove tutto vive secondo regole alogiche.  Di grande impatto per la loro vivacità cromatica e narrativa, queste opere non mancano mai di affascinare lo spettatore che viene attirato dalle decine di minute descrizioni per poi perdersi in continue inversioni semantiche.

I riferimenti vanno da Bosch al surrealismo e nelle nuove tele l’artista vira decisamente verso l’espressionismo, deformando le sue rappresentazioni che si fanno ancora più instabili e fluide, anche grazie all’utilizzo di cromie accese, a volte dai toni quasi fosforescenti. Il titolo scelto “Saluti e baci” non riprende solo una delle opere, ma ricordando, come indica Claudia Andreotta, il tema del viaggio, è un invito ad entrare nel mondo imprevedibile di questo artista per intraprendere un percorso del quale si conosce l’inizio, ma non la destinazione.

SABATO 7 LUGLIO NEL PORTO LUCA FERRARI IL GRUPPO CARONTE


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