Nuovo disegno di legge per la sicurezza stradale: aumentano le sanzioni e le sospensioni della patente.
di Antonio Rossello
Il governo presenta misure drastiche per contrastare l’insicurezza sulle strade, prevedendo sanzioni più severe e restrizioni sulla guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, nonché nuove norme per monopattini elettrici e biciclette.
Il problema dell’insicurezza stradale è diventato sempre più allarmante, con tragedie sanguinose che si verificano troppo spesso a causa di distrazioni o imprudenze alla guida. Per cercare di affrontare questa situazione critica, il governo ha presentato un nuovo disegno di legge sulla sicurezza stradale, mirato a modificare il codice della strada e ad introdurre misure più rigorose e restrittive.
Una delle principali modifiche riguarda la guida dopo l’assunzione di alcol o droghe illegali. Il disegno di legge prevede un aumento delle sanzioni per chi guida dopo aver bevuto una certa quantità di bevande alcoliche. Inoltre, stabilisce che l’assunzione di sostanze stupefacenti mentre si guida costituisce un reato, anche se non si manifesta un evidente stato di “alterazione psico-fisica”. Queste misure mirano a scoraggiare l’abuso di alcol e droghe al volante, aumentando la sicurezza su strada e riducendo il rischio di incidenti mortali.
Nel caso specifico della guida in stato di ebbrezza, il disegno di legge prevede restrizioni ancora più severe. Chiunque sia condannato per aver guidato con un tasso alcolemico superiore a 0,5 grammi (2 bicchieri di vino) per litro e non superiore a 1,5, sarà vietato guidare completamente dopo aver consumato alcol, indipendentemente dalla quantità. Sarà inoltre necessario sottoporsi a una visita medica per ottenere la revisione della patente. Se si viene nuovamente sorpresi a guidare sotto l’influenza dell’alcol, le sanzioni saranno aumentate di un terzo.
Il disegno di legge introduce anche l’uso dell'”alcolock”, un dispositivo che impedisce l’avvio del motore dei veicoli se rileva un tasso alcolemico superiore allo zero nel conducente. Questa misura tecnologica aggiuntiva mira a prevenire la guida in stato di ebbrezza.
Inoltre, il disegno di legge prevede l’abilità della polizia stradale di effettuare prelievi di saliva per individuare l’uso di sostanze stupefacenti da parte dei conducenti. In caso di risultati positivi nei test preliminari, la polizia avrà il potere di impedire alla persona fermata di continuare a guidare, ritirando la patente e disponendo il fermo del veicolo, senza dover attendere esami di laboratorio. La sospensione della patente sarà valida fino a quando il conducente non si sottoporrà a una visita medica approfondita. Questa misura garantirà che coloro che guidano sotto l’influenza di sostanze stupefacenti vengano immediatamente fermati e privati della patente, proteggendo così la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
Tuttavia, il disegno di legge non si limita solo alle misure volte a contrastare l’uso di alcol e droghe al volante. Include anche disposizioni riguardanti biciclette e monopattini elettrici. Alla luce dell’aumento della popolarità di questi mezzi di trasporto alternativi, è diventato fondamentale introdurre regole e norme specifiche per garantire la sicurezza di chi li utilizza e di coloro che li circondano.
Secondo il disegno di legge, diventerà obbligatorio l’uso del casco per i conducenti di monopattini elettrici e sarà richiesta la sottoscrizione di un’assicurazione. Queste disposizioni contribuiranno a proteggere gli utenti vulnerabili, garantendo che siano adeguatamente protetti in caso di incidenti o cadute.
Inoltre, il governo ha previsto l’implementazione di dispositivi anti-abbandono per i bambini di età inferiore ai tre anni, al fine di prevenire incidenti tragici legati alla dimenticanza dei genitori. Queste tecnologie innovative monitoreranno costantemente la presenza del bambino all’interno del veicolo e avviseranno il guidatore nel caso in cui il bambino venga accidentalmente lasciato indietro.
Un’altra disposizione importante riguarda l’uso delle cinture di sicurezza anche sui sedili posteriori. Attualmente, l’obbligo di indossare la cintura di sicurezza si applica solo ai passeggeri sui sedili anteriori. Estendere questa regola ai sedili posteriori contribuirà a garantire una maggiore protezione per tutti gli occupanti del veicolo.
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha sottolineato l’importanza di queste misure e ha espresso la speranza che il disegno di legge venga approvato entro l’autunno. L’obiettivo del governo è quello di creare un ambiente stradale più sicuro e ridurre il numero di incidenti causati da comportamenti irresponsabili alla guida.
Tuttavia, va notato che il disegno di legge è ancora in fase di revisione parlamentare e potrebbe subire modifiche durante il processo legislativo. È importante che le misure siano bilanciate ed efficaci, garantendo la sicurezza degli utenti della strada senza penalizzare eccessivamente i conducenti responsabili.
La sicurezza stradale è una responsabilità condivisa, e l’implementazione di queste nuove norme rappresenta un passo importante verso la creazione di un ambiente di guida più sicuro per tutti.
Antonio Rossello
