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Pietra Ligure: progetto ‘Il territorio si fa scuola’. Alunni delle medie. Alla scoperta della realtà locale e di aziende produttive


Nella sala Consiliare gremita degli studenti delle classi II A, II B e II C della scuola secondaria di I° grado “Nicolò Martini” di Pietra Ligure, si è svolta la presentazione dell’iniziativa “Orientamedie – Le aziende del territorio a scuola”.

In questa prima fase, dal 21 aprile al 26 maggio p.v., porterà gli alunni direttamente nelle realtà imprenditoriali pietresi, per “toccare con mano” il mondo del lavoro e provare a rispondere alla domanda “cosa fare dopo le medie”.
Orientamedie è progetto di orientamento in itinere promosso dall’Istituto Comprensivo Statale di Pietra Ligure in collaborazione con l’Assessorato alle attività produttive del Comune di Pietra Ligure.

PIETRA LIGURE-  COSA FARE DOPO LE MEDIE?: ORIENTAMEDIE E BIBLIOSCELTE, UN AIUTO CONCRETO PER GLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO.

POST- Ad accogliere gli studenti, accompagnati dai docenti e dalla dirigente scolastica dott.ssa Giuseppina Manno, il Sindaco Luigi De Vincenzi e la Presidente del Consiglio Michela Vignone, cui hanno fatto seguito i saluti dell’Assessore alle attività produttive Cinzia Vaianella e del Consigliere delegato alla pubblica istruzione Paola Carrara. Fulcro dell’incontro sono stati gli interventi dei primi imprenditori che ospiteranno i ragazzi nelle loro aziende: Luca Tameo, A.D.  di Tameo Kits, Mirko Vignone, fondatore di WiMe srl, Bianca Lupetti proprietaria degli storici Bagni Milano, Renata Gibbone di Cafè Toso e Fabio Raimondo titolare del Jolly Roger Hotel.

“L’obiettivo del progetto è quello di potenziare negli alunni la capacità di scelta della scuola secondaria di II grado, sviluppando le competenze essenziali necessarie per conoscere la realtà locale e coglierne gli aspetti più significativi rispetto alle proprie peculiarità, per accompagnare il processo di scelta del successivo percorso di studi e ridurre così il rischio di dispersione/abbandono scolastico, attraverso le testimonianze dirette degli imprenditori e la visita alle attività produttive stesse  – commenta la dirigente scolastica dott.sa Giuseppina Manno –  Il percorso, suddiviso in cinque appuntamenti nelle aziende tra aprile e maggio e altrettanti in autunno alla ripresa della scuola, si propone di far acquisire ai ragazzi fiducia in se stessi per poter gestire e realizzare un autonomo e responsabile progetto di vita, allenare alla capacità di ascolto, di riflessione e di confronto con gli altri, sviluppare capacità di valutare sé stessi in rapporto ai progetti futuri e accompagnare il processo di scelta consapevole anche e soprattutto per gli alunni più in difficoltà – continua la dott.ssa MannoOrientamedie si inserisce nel quadro delle iniziative del Progetto “Il territorio si fa scuola”, che accompagna gli alunni alla scoperta e alla valorizzazione del proprio territorio e pone al centro dell’azione didattica l’orientamento avvalendosi della collaborazione degli enti locali, delle associazioni e delle imprese che ringraziamo per il loro prezioso coinvolgimento.”, conclude la dott.ssa Manno.
“Orientamedie è un progetto che come amministrazione abbiamo immediatamente sposato e condiviso sia per la grande importanza educativa e formativa sia per l’occasione che offre di valorizzare il tessuto economico e  produttivo del nostro territorio – commentano il Sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi, l’assessore alle attività produttive e il Consigliere delegato alla pubblica istruzione Paola Carrara – Il coinvolgimento del Comune in questo progetto è un’occasione preziosa e contribuire concretamente ad aiutare i nostri ragazzi e le loro famiglie nel rispondere alla fatidica domanda “cosa fare dopo le medie”, approfondendo i temi della motivazione allo studio, le attitudini e gli strumenti per agire una scelta “più giusta possibile” e mettendo a disposizione analisi di settore e informazioni, è una priorità cui teniamo particolarmente – proseguono – E’ di fondamentale importanza offrire agli studenti una panoramica delle professioni maggiormente ricercate e un approfondimento in merito alle competenze che in generale e trasversalmente occorre possedere, esaminando con loro quali siano le reali esigenze formative delle imprese e le opportunità offerte dal mondo del lavoro locale,  come è importantissimo “toccare con mano”, attraverso le visite alle aziende e le testimonianze dirette degli imprenditori, il tessuto produttivo del nostro territorio. Ringraziamo l’Istituto Comprensivo di Pietra Ligure per questo prezioso progetto e ringraziamo di cuore tutti gli imprenditori che si sono immediatamente coinvolti, mettendo a disposizione le loro conoscenze, le loro competenze e, non da ultimo, il loro tempo. Grazie a Fabio Raimondo,  Luca Tameo, Renata Gibbone, Bianca Lupetti e Mirko Vignone che hanno raccontato ai ragazzi il loro percorso professionale e la storia delle loro imprese – continuano – Parallelamente a “Orientamedie”, la Biblioteca comunale “Silvio Accame”, con l’iniziativa “Biblioscelte”, mette a disposizione della cittadinanza un altro servizio molto prezioso e, nelle giornate del 21 e 27 aprile, 11 e 25 maggio e 8 giugno, offre la possibilità di confrontarsi con la dott.ssa Silvia Brundu, professionista che può aiutare i più giovani a scegliere quale sia il percorso di studi più adatto, sia per le superiori che per l’università, nonché offrire un aiuto a compilare un curriculum o  valutare insieme a chi mandarlo”, concludono De Vincenzi, Vaianella e Carrara.

LETTERA – Caro Trucioli.it, scrissi “temporibus illis” (Numero 4 del 8 settembre 2022) segnalando che da parecchio tempo l’ascensore della stazione di Pietra Ligure era guasto (in realtà la Sua precisazione era “fuori servizio”). Al 28 marzo 2023 l’ascensore al binario 1 della stazione di Pietra Ligure è ancora fuori servizio, come ben si sente dagli innumerevoli annunci diffusi dagli altoparlanti in stazione che prima invitano a favorire le persone con disabilità visiva e motoria, e poi ricordano come l’invito valga solo per gli altri, dato che “il loro ascensore al binario 1 è fuori servizio”. (G.N.)


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