Enrico Rembado straordinario e lungimirante sindaco. Persona di cultura, di valori, retta e onesta. Ha saputo lottare e soffrire, senza compromessi, per i suoi ideali, per il paese che amava. E che ha difeso con tutte le sue forze, già dagli anni 70, dall’assalto della speculazione edilizia.
Da innovatore ha valorizzato, resistendo ad ogni pressione (pure da imputato assolto), il meraviglioso borgo di Verezzi, il suo teatro. Il valore della salvaguardia paesaggistica e ricchezza ambientale. Enrico che non nascondeva di essere pervicacemente ambizioso ma senza arroganza e rispettando gli avversari politici. Lui che non era uomo per tutte le stagioni e un progressista. Un testimone dei tempi e tra le memorie storiche. Un coerente servitore della comunità. Che sapeva ammettere i suoi errori fino a chiedere scusa.
IL PRIMO LANCIO DELLA TRISTE NOTIZIA AD OPERA DI GIO’ BARBERA- Riviera in lutto per la scomparsa di Enrico Rembado, 85 anni, sindaco per 26 anni di Borgio Verezzi, ma soprattutto fondatore del Festival teatrale di Borgio Verezzi. Era ricoverato all’ospedale Santa Marina di Misericordia di Albenga. Una figura importante per il paese di Borgio proprio per il suo impegno non solo di amministratore ma di fondatore della rassegna teatrale che ha richiamato negli anni grandi attori e registi. «Nel lontano 1965 mi recai in piazza Sant’Agostino per un sopralluogo legato al terremoto avvenuto mesi prima – raccontava Rembado – Insieme a me c’era l’allora prefetto di Savona Moscato e quasi per scherzo iniziammo a lanciarci la voce da un lato all’altro della piazza: fu una prova di acustica dagli esiti fantastici. Da qui nacque l’idea di promuovere spettacoli teatrali in un contesto scenografico unico e suggestivo». Il funerale sarà celebrato sabato alle 10 a Borgio. Venerdì la salma verrà esposta nella Sala consiliare del Comune per tutti quelli che vorranno dare l’ultimo saluto all’ex sindaco.
TRUCIOLI.IT IL 22 OTTOBRE 2020 HA SCRITTO: Farà certamente piacere al rag. Enrico Rembado, funzionario in pensione della Provincia, leggere oggi gli apprezzamenti di un concittadino illustre quale è il dott. Gianluigi Granero.
Rembado, per 26 anni sindaco di Borgio Verezzi e per 36 direttore artistico del Festival teatrale da lui ideato e fondato. Difficile dimenticare quando Rembado sindaco finì nel mirino di avversari vigliacchi e farabutti. Non solo esposti anonimi e processi (assolto e difeso dall’estimatore avv. Angelo Luciano Germano). A Savona Tv e Tele Trill un avvocato, allora presidente di Carisa, lo irrise pubblicamente in campagna elettorale additandolo a bisex e frequentatore di …Non si perse mai d’animo. Non si lasciò sopraffare, anzi seppur addolorato, sapeva essere combattivo anche nei momenti più difficili della sua esistenza. E da consigliere comunale di opposizione ha svolto con audacia il suo ruolo. E’ stato un sindaco denigrato dai palazzinari- speculatori e certi massoni della zona. Subì anche un attentato intimidatorio e molte angherie, ma era altrettanto amato e stimato, nell’urna elettorale, da chi non l’ha tradito e abbandonato. Ha saputo pure perdere con onore. L’archivio stampa racconta e testimonia che erano davvero in pochi a difenderlo pubblicamente e schierarsi dalla sua parte. Tra questi Renzo Bailini e Luciano Corrado. Carta canta ! Anni ’70 e primi ’80. Rembado successe a Guido Piva nel 1975 (tra il ’72 e ’75 Rembado era vice sindaco). Poi a capo della giunta, ininterrottamente, dal luglio 1988 (nella lista del Pri) fino a maggio 2001. Fece un mandato dal ’93 al ’97 con la Dc. Infine l’ultimo quinquennio da primo cittadino con l’Ulivo. E’ stato candidato al Parlamento e non eletto.
TRUCIOLI.IT RIPROPONE UN FOTOSERVIZIO CHE ABBIAMO PUBBLICATO A LUGLIO 2020 IN OCCASIONE DEL SUO COMPLEANNO.