Signor Sindaco di Savona, avv. Marco Russo, leggo su Il Secolo del 13 novembre che un gruppo di Sindaci savonesi, tra cui Lei, ha richiesto alla Regione Liguria opere quali la ricollocazione del casello di Albisola, e lo svincolo di Margonara dell’Aurelia bis.
di Paolo Forzano
Ricordo che il progetto di massima del nuovo casello di Albisola ha la contrarietà sia di Aspi che della Sovrintendenza per i vincoli di Villa Gavotti. E’ necessario realizzare uno scolmatore del Rio Basco, che peggiorerà l’esondabilita’ nell’area dove è previsto il casello. Le rampe del nuovo casello sono accanto al fiume Sansobbia, e a livello del letto del fiume, e quindi fuorilegge. Aggiungo che l’area del casello è sovrapposta ai pozzi idrici dell’acquedotto di Savona. Il costo del nuovo casello, dello scolmatore, dello svincolo Margonara, la realizzazione di nuovi pozzi è superiore al costo di realizzazione del casello Albamare, che peraltro si ripagherebbe da solo in 10 anni coi maggiori transiti. Albamare darebbe indiscussi vantaggi rispetto alle opere che avete caldeggiato. Quali vantaggi per il traffico darebbe invece quanto avete caldeggiato? I camion e tutto il traffico per porto, ospedale, centro città uscirebbe a Margonara continuando ancora ad intasare buona parte della attuale Aurelia, oppure uscirebbe in cima a corso Ricci con effetti negativi ribaltati. Devo dedurre che questa scelta del Comune di Savona conferma in toto scelte assurde ed illogiche del passato? Speravo che questa amministrazione non ripetesse errori del passato, accettasse di finire il tratto di Aurelia bis in corso, ma poi si fermasse li’: basta scelte scellerate! Errare e’ umano, perseverare e’ diabolico!
Cordiali saluti, Paolo Forzano