Tre notizie, con appuntamenti, nell’interessante calendario di Storia Patria. Le canoe fuegine conservate a Savona. Piero Pastorino racconta l’esploratore Giacomo Bove.
Di solito racconto le storie dei velieri che dalle nostre spiagge, dove furono costruiti, portarono i nostri vecchi in tutti i paesi del mondo. Questa volta parlerò di una piccola canoa, arrivata a Savona da un paese lontano, che ha molte storie da narrarci.
Quando andavo al Nautico, tanti anni fa, davanti alla porta della classe Quinta Capitani, se non ricordo male, c’era una specie di vetrina–armadio con dei reperti storici.
Sono recentemente andato a visitare quella che si chiama Mostra Permanente delle Scienze Nautiche, tenacemente mantenuta dall’amico Francesco Ottonello all’ultimo piano di quello che ora è il Liceo classico, ma che per me e molti altri resta, nel cuore, il Nautico.
E la vetrina è ancora là.
E nella vetrina, ecco la piccola canoa che aveva fatto galoppare la mia fantasia di aspirante futuro capitano.
Nell’armadio sono raccolti tutti i reperti donati all’Istituto Nautico Leon Pancaldo dalla vedova del capitano Giacomo Bove, esaudendo le richieste dell’allora preside Ideale Capasso, famoso professore di astronomia.
Ma chi era questo Giacomo Bove? E perché questa canoa è stracquata a Savona? (…)
Piero Pastorino
Piero Pastorino, Una piccola canoa per andare lontano lontano lontano … (pdf, 3,8 Mb)
Cantagalletto, Giovanni Mario Spano e un’Annunciazione in ardesia di cui si è persa traccia (14 ottobre, ore19.30, SMS Cantagalletto).
Per questo e molto altro, il lavoro di Giovanni Mario Spano patrocinato da Storia Patria, intitolato semplicemente Cantagalletto, è prezioso e si presta a diversi livelli di lettura.
Descrive una comunità, a pochi chilometri dal centro di Savona, che presenta ancora qualche traccia del passato sfruttamento agricolo ed è percorsa da una strada fondamentale, chiamata nel 1221 via Francigena, diretta alla pianura padana e oggi ormai quasi completamente dismessa.
Cantagalletto è una comunità che si raccoglie in una Società di Mutuo Soccorso e segue i riti religiosi in alcune piccole cappelle. Vi troviamo una miniera di piombo e argento sfruttata fino a metà dell’Ottocento.
Tra l’altro, Spano segnala una Annunciazione in ardesia, un tempo posta all’ingresso di un edificio presso la cappella dei Tre Santi, di cui si è persa traccia, a parte la fotografia che segue.
Giovanni Mario Spano compila con fonti storiche scritte un vero e proprio album della comunità, raccogliendo vicende storiche anche da fonti orali che altrimenti andrebbero disperse.
La pubblicazione sarà presentata venerdì 14 ottobre 2022, nella Società di Mutuo Soccorso di Cantagalletto alle ore 21.00, preceduta dalla cena che inizierà alle ore 19.30.
Palazzo della Rovere, convegno storico, 22 ottobre 2022, ore 9.00, Sala Rossa
Il primo evento di Storia Patria dopo la pausa estiva riguarda uno dei più importanti edifici rinascimentali di Savona, palazzo Della Rovere, utilizzato fino alla fine del Novecento come sede di Questura e di altre strutture amministrative e di servizio (Ufficio postale).
La Società Savonese di Storia Patria, in accordo con la Città di Savona, ha ritenuto utile divulgare il pregio del palazzo, frutto della progettazione di Giuliano da Sangallo, chiamato dalla committenza roveresca, a cui si aggiunsero numerosi successivi interventi.
Le relazioni, specificate nella locandina allegata, riguarderanno documenti inediti; recenti risultanze su opere d’arte collegate; l’evoluzione della struttura nei secoli successivi e il suo inserimento nel tessuto urbanistico.
La giornata sarà conclusa da due relazioni, curate da rappresentanti delle istituzioni coinvolte (Ministero della Cultura-Soprintendenza e Città di Savona), sul futuro del monumento destinato a diventare uno dei poli identitari e attrattivi di Savona.
Il presidente, Furio Ciciliot