Domenica prossima, 25 settembre, in occasione delle elezioni politiche in molte sezioni elettorali di tutta Italia si svolgerà la protesta organizzata dal “Coordinamento per la Rappresentanza”.
A presiederlo il sen.avv. Felice Besostri al fine di sottolineare l’incostituzionalità della formula elettorale sulla base della quale si svolgeranno le operazioni di voto e di scrutinio. E’ fatto obbligo a Presidenti e Segretari di Seggio recepire il reclamo scritto (di seguito le istruzioni per la presentazione e il testo dell’esposto/reclamo) e da lì la prosecuzione dell’iter fino alla Giunta per le elezioni del nuovo Parlamento che avrà la facoltà di rimandare la legge alla Corte Costituzionale.
E’ evidente come la maggior ampiezza della protesta potrà avere effetto sul suo prosieguo e soprattutto nel determinare un orientamento in direzione della necessaria modifica della legge elettorale che ormai dal lontano 1992 impedisce la libera scelta di elettrici ed elettori dei loro rappresentanti. Grazie per l’attenzione. Franco Astengo
L’Espresso nella prima pagina ha posto 5 domande ai candidati
Gli elettori liguri e del Basso Piemonte che seguono trucioli.it possono verificare se di fronte alla babele di proclami, annunci, roboanti promesse, ci sono risposte ai cinque quesiti. Partendo magari, da qualche successo conseguito, a dimostrazione di un radicamento territoriale che dovrebbe essere la premessa del consenso. E poi risposte a quella politica ipocrita sul tema dei costi della campagne elettorali. Chi contribuisce ? Quanto spendono i candidati. E chi sono le categorie ai quali viene riservata più attenzione, almeno mediatica. In Liguria a battere tutti sono i Bagni Marini. In loro ‘aiuto’ si sono spesi gran parte degli schieramenti maggioritari, da Fratelli d’Italia, alla Lega, ai ‘Moderati’ che in Liguria fanno riferimento alla Lista Toti. CAMPAGNE ELETTORALI DI IERI E DI OGGI