Borghetto S.Spirito, pro risparmio acqua, volantinaggio al mercato dell’ultraottantenne presidente Assoutenti. 2/La Stampa annuncia, per errore: realizzato un albergo a 5 stelle nell’antico maniero. Invece che voci di positive novità

Purtroppo non abbiamo immagini, ma sapere che ultra ottantenne in una caldissima giornata di lugliO si improvvisI ‘volantinaro’ per una causa di civiltà non è da tutti i giorni, anche se non avrà onori di cronaca.Non siamo di fronte ad un radicale o contestatore di piazza.

E’ accaduto martedì mattina a Borghetto S. Spirito, giorno di affollato mercato settimanale.  Il protagonista, segnalato a trucioli.it da lettori, è Gian Luigi Taboga che spesso scrive su questo blog.

Interpellato conferma. “E vero, in solitudine ho deciso che fosse utile distribuire ai cittadini fotocopia di un interessante ed utilissimo volantino (Leggi……) che ha per titolo “Uso consapevole dell’acqua. Quello che esce dal vostro rubinetto  è un’acqua di qualità e una riosrsa preziosa. usala consapevolmente è una scelta di civiltà e di rispetto”. Firmato Servizi Ambientali Spa- Ciclo Integrato dell’acqua.

Il presidente onorario provinciale e ligure di Assoutenti, il ‘combattente’ Taboga ha ritenuto  indispensabile sensibilizzare e coinvolgere i  cittadini tutti. Lui che da sempre è ‘cittadino attivo‘ pur senza etichette di partito. “Ho trovato interesse e collaborazione da parte dei pochi residenti che ho incontrato, diciamo due su 10, di centinaia di fogli distribuiti. Chi invece non ritiene sia una problematica  sono i ‘turisti’ in affitto o proprietari di seconde case“.

Tra l’altro, proprio Trucioli.it in passato si è occupato, senza successo, delle problematiche dei condomini che a Borghetto hanno un contatore unico (con casi di mancati e ritardati pagamenti anche per migliaia di Euro, tra le ‘pecche’ in eredità all’amministrazione Canepa primo mandato). Dunque gli alloggi non pagano in base al consumo dei singoli utenti, siano occupati o meno per più mesi all’anno. A tutti è richiesta una somma sulla base dei millesimi condomiliani.

Ignoriamo ancora oggi se corrisponda o meno al vero che ci sono condomini (quanti?) che al piano terra ospitino attività (bar, ristoranti, negozi, persino lavanderie) e dove c’è un solo contatore per l’intero edificio. Chi possiede un censimento, se esiste, del reale stato delle cose ? Importantissimo averne conto per una sacrosanta equità ed evitare abusi. Consumo acqua intanto ‘paghiamo tutti’. E’ questo una discrasia clamorosa proprio in quella politica del risparmio di cui ci si fa paladini; è quanto mai necessario risparmiare non soltanto con l’allarme siccità come ai nostri giorni.

A completezza si ha notizia che la Servizi Ambientali stia provvedendo a distribuire il ‘volantino illustrativo pro risparmio’ a tutti gli esercizi pubblici della città, dal mare ai confini con Toirano.

IL COMUNICATO DI ASSOUTENTI – A fronte della linea di collaborazione concordata con il locale gestore del servizio acquedottistico integrato, Servizi Ambientali SpA di Borghetto Santo Spirito , ASSOUTENTI Savona ha iniziato una campagna di sensibilizzazione degli utenti  del comprensorio che va da Ceriale a Borgio Verezzi  più entroterra. Due sono  i mezzi di divulgazione : volantini  predisposti e distribuiti  dalla Servizi Ambientali in collaborazione con ASSOUTENTI, affissione di manifesti ed incontri ravvicinati con gli utenti/consumatori, per un’informazione diretta da parte di Gian Luigi Taboga, svoltasi in occasione del mercato settimanale a Borghetto Santo Spirito.

La distribuzione dei volantini é stata capillare e diffusa su tutto il paese  e si aspettano i risultati; gli incontri con gli utenti/consumatori , oltre che essere stati  molto difficoltosi , hanno rivelato una sostanziale differenza di opinioni tra i residenti , i proprietari di seconde case e i turisti.

Mentre i residenti , circa il  15/20 % degli intervistati , si sono dimostrati molto interessati e disponibili ad accettare regole e consigli sull’uso consapevole e moderato dell’acqua, parte rilevante dei proprietari di seconde case, ma specialmente i turisti, si sono dimostrati poco collaborativi e perfino infastiditi , Molti hanno affermato che non essendo abitanti in loco non sono interessati al problema , altri  hanno sottolineato con fermezza che sono al mare per divertirsi e che non hanno tempo per altro.

Le motivazioni di tale atteggiamento hanno radici remote e riguardano  la  maggior parte dei condomini dotati purtroppo  di  un unico contatore . Tutto ciò  elude ogni  responsabilità personale riguardo i consumi, precludendo in pratica  un uso consapevole e moderato dell’acqua , sia  da parte di chi vi  soggiorna  per breve tempo ,( come turista “mordi e fuggi”) sia come  proprietario di seconda casa,  come gestore di esercizi commerciali , e  come proprietario  residente,

Ormai la situazione è arrivata ad un punto cruciale e merita la dovuta attenzione da parte di chi, avendone consapevolezza  , deve decidere in merito senza ulteriori indugi. Occorre un monitoraggio ben preciso per determinarne la portata del fenomeno  ed utilizzando le tecniche più avanzate,  ormai disponibili e collaudate , provvedere in merito.

il problema che riguarda la gestione di un bene così prezioso come l’acqua deve responsabilizzare a 360 gradi tutti noi a costo di sacrificare interessi che , essendo di parte, non trovano giustificazione alcuna.Non è possibile fare tutto e subito, ma occorre disporre  un piano d’azione programmato, con scadenze da rispettare per garantire un futuro rispettoso dei diritti, ma anche dei doveri, che competono a ciascuno di noi.

Per ASSOUTENTI Savona Gian Luigi Taboga

APPELLO DEL SINDACO DI ALASSIO 

Melgrati: acqua risorsa preziosa, non abusatene

Cmunicato stampa – L’emergenza idrica, secondo i rilievi di Sca, per ora non riguarda la Città di Alassio, ma l’invito è a un utilizzo consapevole, per non arrivare a provvedimenti più drastici. La Regione Liguria, attraverso l’Osservatorio dei corpi idrici, che raggruppa tutti i soggetti gestori, come tutte le Regioni del Paese, sta da giorni monitorando e tenendo sotto costante controllo la situazione idrica nella regione. La scarsità di precipitazioni degli ultimi mesi desta infatti non poche preoccupazioni su un territorio che proprio in estate vede aumentare significativamente il consumo di acqua, in considerazione dei tradizionali flussi turistici.

“E’ un problema sentito – il commento di Marco Melgrati, Sindaco di Alassio, che in proposito ha sollecitato Sca, la partecipata preposta al ciclo integrato delle acque, a verificare lo stato dell’arte dei pozzi alassini – ma che, almeno al momento non ha, per quanto ci riguarda, carattere di criticità” “Abbiamo effettuato delle misurazioni sia di tipo statico, a pompe ferme – spiegano da Sca la Presidente Emanuela Preve e il Direttore Tecnico, Adriano Baldini – sia di tipo dinamico, con le pompe in azione e al momento i livelli sono nella norma del periodo, ovviamente effettueremo con regolarità le misurazioni al fine di tenere costantemente monitorata la situazione”. “Il fatto che la situazione della nostra città sia ancora nella norma – aggiunge Melgrati – non deve trovarci indifferenti. Il problema derivante dalla scarsità di precipitazioni registrate in inverno e in primavera è reale. L’Osservatorio Regionale ci ha fornito dati preoccupanti: su una media storica di 422,3 mm di acqua, in provincia di Savona a gennaio 2022 sono scesi solo 115,6mm …. Un comportamento virtuoso oggi può evitare di giungere a risoluzioni più impattanti in un prossimo futuro”.

BORGHETTO- ERA IL 7 APRILE 2022 – Questa mattina presso la sede della Servizi Ambientali si è svolto un incontro  sul tema siccità e sulla crisi energetica alla presenza del sindaco di Borghetto Giancarlo Canepa del Presidente Avv. Barbara Balbo, dell’A.D. Avv. Giovanni Bollorino, del vice Presidente Santiago Vacca, del D.G. Giovanni Paolo Paganelli e di Gianluigi Taboga di Assoutenti.  Durante la prima parte dell’incontro si è analizzata la situazione attuale dei pozzi di Borghetto e si è ragionato sulle possibili strategie da mettere in atto sia a livello infrastrutturale (interconnessione delle reti) sia a livello di contenimento dei consumi per non farsi trovare impreparati in vista della stagione estiva.

Successivamente vi è stato un collegamento telematico con l’Assemblea Nazionale Unitaria delle associazioni dei consumatori alla quale erano presenti il vice ministro allo Sviluppo Economico, il presidente di ARERA, il presidente dell’AGCM, il Garante prezzi e l’ On. Simone Baldelli presidente Commissione Parlamentare sulla Tutela dei Consumatori e degli Utenti. “Ringrazio la Servizi Ambientali per la disponibilità e Gianluigi Taboga e il Presidente Regionale di Assoutenti Furio Truzzi – dichiara il sindaco Giancarlo Canepa – per avermi dato la possibilità di portare le istanze degli Enti Locali in un’assemblea nazionale così importante che per la prima volta vedeva la riunione di tutte le associazioni dei consumatori insieme ai vertici di varie agenzie, tra cui ARERA, con la presenza di figure istituzionali di primo piano. Durante il mio intervento ho fatto presente le difficoltà dei Comuni che, nonostante si adoperino per ridurre gli sprechi e siano in prima linea con l’adozione di politiche energetiche virtuose, si ritrovano ad affrontare gli aumenti pesantissimi delle bollette. Senza ristori da parte del Governo molti Enti non riusciranno a far quadrare i bilanci.

Per quello che riguarda la situazione idrica locale, abbiamo deciso di attivare un monitoraggio dei pozzi nel periodo pasquale per valutare in modo puntuale eventuali criticità. Ne seguirà una relazione da sottoporre a tutti i soci.”

DA LA STAMPA – RIVIERA DI DOMENICA 3 LUGLIO

A FIRMA DI VALERIA PRETARI:

“Maxi passerella sul mare al via il piano da 800 mila euro”.

Nel testo dell’articolo si legge anche una buona novella, ma che invece si è rivelata per ora una ‘bufala’ certamente non voluta. Si legge infatti che l’investimento di 800 mila euro della nuova passerella che si affianca alla attuale scalinata, frequentatissima ed apprezzata dai turisti e residenti, è stato “finanziato con gli oneri di urbanizzazione  derivanti dalla convenzione  con la società Castello Borelli, per l’operazione edilizia che ha visto la riconversione  dell’antico maniero in un albergo a 5 stelle…“.

Un progetto che, come ha ripetutamente reso noto trucili.it, si era arenato dopo l’inizio dei lavori di ristrutturazione della porzione del castello Borelli in cui sarebbe previsto un hotel di lusso, ristorante e bar. Un affare che avrebbe dovuto essere portato a buon fine da una società russa formata da due coniugi che però si è ben presto arenato, inizialmente per problemi coniugali e successivamente per rinuncia, parrebbe, a proseguire nell’operazione edilizia- ricettiva.

E oggi quali reali prospettive ? Gli oneri di urbanizzazione erano complessivi tra albergo e parte residenziale che si è fatta carico, per il momento, anche di quanto di competenza della proprietà russa. Non potevano fare diversamente visto che avevano necessità del rilascio di ‘agibilità parziale’ per  consegnare gli appartamenti  venduti e incassare i soldi.

Pare comunque sia in fase di definizione una trattativa di cessione dei russi ad altro soggetto che considerato solido economicamente e desideroso di ultimare prima possibile l’intervento. Non resta che augurarsi, per Borghetto e non solo, il buon esito ed in tempi brevi.

COMMENTI WEB ALLA NOTIZIA DELLA NUOVA PASSERELLA –

Cristina Caccia – Gent.mo sig. Sindaco, le vorrei ricordare di segnalare in modo ben visibile il punto dove in largo piazza Pelagos termina la passerella e iniziano i gradini. Mio padre, 87 anni, costretto su una sedia a rotelle, l’anno scorso è caduto rovinosamente perché non si è accorto dei gradini. Potrà vedere lei stesso il punto dove è successo perché tuttora ci sono macchie di sangue. Ne avevo fatto segnalazione. Grazie.

Gabriella Proserpio- Forse si dimentica che sul territorio di Ceriale non verrà fatto nulla quindi il collegamento facilitato resta, quando verrà ultimato a livello Aurelia.

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE RISPONDE a Amelia Reitano – Ne siamo ben consci ma le opere di urbanizzazione sono connesse all’intervento edilizio nel castello e inserite nella convenzione urbanistica approvata nel 2016 tra il Comune e il soggetto privato che ha eseguito l’intervento.