Sono trascorsi 40 anni. Trucioli.it sfoglia il suo archivio. Estate tempi di statistiche da Ceriale ad Andora. Un titolo da ‘colina in bocca’: ‘Bilancio da 425 miliardi di lire. Turismo industria leader che non conosce crisi. Quasi 5 milioni di presenze giornaliere. Alassio si conferma capitale del turismo ligure con oltre 2 milioni di presenze, I problemi dell’evasione Imposta di soggiorno, sanità e finanziamenti’.
Un primato eccezionale, si leggeva sui quotidiani locali e L’Almanacco 1982. L’aumento delle presenze nelle città costiere si consolida con l’ascesa quantitativa dell’industria dell’ospitalità. A Laigueglia un incremento di presenze del 5%. Alassio che batteva il tetto mai raggiunto dei 2 milioni di giornate di presenze con un incremento superiore al 10%. Anche Albenga sfopdera la soglia delle 700 mila giornate, + /%. Ceriale che raggiunge le 660 mila. In altre parole su 5 tuirtsi che scelgono la liguria “uno sceglie il nostro comprensorio” di poteva apprendere. La spesa media del turista è di 50 mila lire al giorno. E già allora suonava un campanello d’allarme a proposito dei tagli della Sanità pubblica in italia e di conseguenza anche nelle province liguri. Mai dal 1974, come nel 1982, si è speso così poco in sanità e le “conseguenze rimbalzano sul turismo”. “Specialmente per quanto riguarda la terza età, essenziale risolvere il problema delle visite mediche che dovrebbero essere gratuite e che non lo sono. E la Liguria, prima in Italia, ha proposto la costituzione di una guardia medica….ma manca una ‘cultura del turismo’ che dovrebbe svilupparsi – si ricordava- a vari livelli: da quello teorico e di studio legato ai centri universitari a quello dell’insegnamento (istituti tecnici per il turismo, istituti alberghieri) per giungere a quello decisionale- politico.
ALASSIO – Un personaggio che è stato ragioniere all’Istituto Alberghiero. Pasquale (Lino) Gianetti, alassino doc. Già iscritto al Psi, è stato presidente dell’ospedale di Alassio, vice sindaco ed assessore all’urbanistica. Nel 1977 dirigeva un periodico politico locale ‘L’informatore socialista’. E’ stato il fondatore del Mas con un successo di 4 seggi alle comunali del 1965. Scriveva anche poesie-aforismii di natura esistenziale e filosofica. Sosteneva che Albenga aveva una un maggiore fermento culturale e politico.