Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Loano sull’oceano. Nascita e morte di una grande marineria. Primi 14 ‘capitoli’ del libro di Serafini


Il Com.te Flavio Serafini, Direttore Museo Navale Internazionale Imperia (335/6399861), sta limando gli ultimi capitoli del libro (già annunciato da trucioli.it) ‘Loano sull’oceano. Nascita e morte di una grande marineria’. “Non posso superare le 550 pagine! E nella speranza che qualcuno mi contatti per colmare le ultime lacune”. ULTIMA ORA – Lettera aperta di Nuova Grande Loano.

 PIANO DELL’ OPERA 

                                                               (Indice)

Capitolo 1°- Patroni di barca e marinai del Settecento – Primi  bastimenti loanesi – La Marineria loanese sotto Napoleone – Bastimenti con bandiera francese (1805/1813) – I Corsari onegliesi e loanesi – I Permessi di navigare – Bastimenti di fine Settecento – La Marineria loanese del primo Ottocento – Traffici nella rada di Loano – Movimenti nelle rade.

Capitolo 2°- Capitani loanesi del primo Ottocento – Capitani in attività (1840/1870) – Il primo Censimento (1831) – Il ceto marinaro nel 1865 – Marinai dell’Ottocento velico loanese – La Compagnia Ligure Occidentale – Le Assicurazioni Marittime – Velieri loanesi in Crimea.

Capitolo 3°

La Società Capitani Marittimi e Macchinisti Navali – Il Regio Istituto di Marina Mercantile .

Capitolo 4°- I grandi Casati armatoriali – Il Casato Rocca ( alb. geneal.) – Il Casato Isnardi (alb.geneal.) – Il Casato Accame (alb.geneal.) – il Casato Lavagna ( alb. geneal.) – Il Casato Chiozza – Il Casato Carrara.

Capitolo 5°- I Patrone, marinai e commercianti – La vita avventurosa di Capitan Opizzo – I Capitani Calderone, Aicardi – Dassori – Bellando – Elice – Delbalzo  – Bollorino.

Capitolo 6°- Il Casato Tossino – I Casati Rembado – Marchesano – Martini – Marengo – Bruna – I Capitani Craviotto – Il Capitano Grossi – Il Capitano Baietto – Il Casato Pendola – il Capitano Parodi – I Casati Porro, Vigliani ,Torello, Stella, Vaccarezza.

Capitolo 7°- Armamenti di Casa Coxe –  I Degiovanni, commercianti ed armatori – I Capitani Molle – I Casati Ramella , Bozzino, Brunengo, Passino, Repetto, Rossi, Rembado, Sosto, Maccagli, Ballestrino, Garbagna, Ferrando – I  Capitani Chiappori – I Bollorino – I Borro – I Bertoluzzo – I Bertora, commercianti ed armatori.

Capitolo 8°- I Capitani Mignone, Podestà, Ghiglione, Vaccarezza, Genta, Alberto, Oxiglia, il Capitano V. Rocca.

Capitolo 9°- I Camalli – Emigrazioni – Cariche pubbliche .

Capitolo 10°- Convenzione di Arruolamento – Ruoli Equipaggio – Procura di armatore – Carteggio tra Capitano e famiglie – Carteggio tra capitano ed armatore – Lettera ai famigliari – Rapporti di navigazione.

Capitolo 11°- I Capitani di Gran Cabotaggio – Il Casato Pedevilla – Il Capitano G. Oliva – I Nostromi della vela oceanica – Marinai loanesi dell’ultima vela –  Tre generazioni perdute in mare.

Capitolo 12°- La morte incombe sull’oceano- Gli scomparsi in mare ( Nei mari del mondo la vostra tomba è un’ara)

Capitolo 13°- Il naufragio del brig.no S. Accame – Solidarietà tra marinai – Frammenti di memorie risorgimentali – Il salvataggio del Pad. Aicardi – Quando chi resta vive nel dolore.

Capitolo 14°- Gli ex Voto marinari – La Casetta

Capitolo 15°- La Cantieristica loanese – I Costruttori Navali Cerruti ed Amico ( alb. Geneal.) – – Le maestranze -Il costo delle costruzioni- Le maestranze – Documenti di Cantiere – I contratti di costruzione – Bastimenti costruiti a Loano – Il canto del cigno – Storia dei bastimenti loanesi – Il veliero Primo chiude l’epoca della Marineria Velica Loanese.

LETTERA APERTA DI NUOVA GRANDE LOANO

L’annosa vicenda dell’In&out dei cassonetti dell’immondizia all’interno dei cortili condominiali nasce nel 2016 quando il comune di Loano decise di passare alla raccolta differenziata tipo “porta a porta”. Da uno studio poco accurato alla pratica reale sul territorio ci si accorse che quel tipo di raccolta differenziata poco si addiceva a tutti i quartieri loanesi e pertanto si cominciò a diversifica le aree dove si realizzarono delle isole ecologiche da aree dove ciò non fu possibile.

E’ ancora da appurare se questa impossibilità sia stata dovuta alla mancanza di spazi o alla poca solerzia da parte dell’allora Amministrazione di trovarli. Nel mezzo rimasero i Condomini che, per loro sfortuna, erano dotati di spazi interni, come ad esempio i cortili, ove i bidoni si potevano collocare.

Quindi ciascun condomino creò una sorta di isola ecologica interna al cortile, ma come si potevano collocare i bidoni all’interno dei cortili e poi andare a svuotarli secondo l’orario imposto dalla raccolta differenziata? La discussione si accese subito perché si è subito notata la disparità di comportamento tra i vari cittadini loanesi.

Ecco la soluzione di comodo: con una cifra di 150.000 euro in più sulla TARI, prima Stirano, poi una ditta incaricata dal Comune di Loano andava nei condomini e tirava fuori i bidoni e, a conferimento avvenuto, li riportava dentro. Ad un certo punto non si è più trovato l’accordo con la ditta esterna e quindi Stirano si è nuovamente presa in capo questa operazione.

Tutto ciò è avvenuto fino a quest’anno, con la nuova Amministrazione Comunale, ove si è deciso che questi 150.000 euro non dovevano più essere spesi per questo servizi, ma probabilmente per altro… lavaggi? Pulizie? deratizzazioni? che per anni non sono mai stati fatti… o solo occasionalmente.

Quindi, ad inizio anno 2022 il Sindaco Lettieri avvisa gli Amministratori Condominiali che da questa primavera ogni condominio con isola ecologica all’interno del cortile si arrangi, oppure che si trovi un accordo con Stirano che nel frattempo è diventata Egea, privatamente. con un aumento considerevole dei costi per i condomini.

La situazione quindi oggi  è questa: il cittadino che abita in condominio con cortile interno,  secondo il Sindaco dovrà pagarsi questo servizio, quando nel 2016 è stato proprio il comune a decidere che i bidoni dovevano essere inseriti all’interno dei cortili. Altrimenti, li avrebbero già posizionati fuori nel 2016.

La Egea che prima si faceva pagare 150.000 euro in più sull’appalto complessivo, oggi li vuole a parte? E tutto questo a pochi mesi dall’attuazione dell’Ato unico provinciale dei rifiuti, ove sappiamo già che Egea non sarà più il nostro soggetto per la raccolta differenziata.

Gli Amministratori di condominio stanno cercando di resistere a questa vera e propria ingiustizia perpetrata ai danni di cittadini loanesi e non. Ma il risultato che da oggi, 12 maggio 2022, Egea non entrerà più nei cortili condominiali a ritirare la spazzatura. Un vero e proprio ricatto a danno di pochi, sotto l’ala protettrice del Comune di Loano che permette tutto questo e non tutela i cittadini che abitano in certe strutture condominiali.

Non dobbiamo dimenticare che il servizio di raccolta della spazzatura è un servizio pubblico che tutti noi cittadini paghiamo con una tassa apposita la T.A.R.I. e che interrompere tale servizio significa far mancare un diritto. Non sappiamo cosa succederà nei prossimi giorni, sappiamo solo che una grande ingiustizia sta per essere messa in atto.

LOANO, ENTRA GIOVANNI TOGNINI, ESCE ELENA BURASTERO

NEL PARLAMENTINO TRA LE FILE DELLA MINORANZA

Giovanni Tognini neo consigliere comunale ha studiato architetture delle costruzini edilizie presso Università degli studi di Genova – Facoltà di Architettura e si è diplomato IISS Giovanni Falcone

COMUNICATO STAMPA – Elena Burastero, consigliera di minoranza con Nuova Grande Loano, ha formalizzato le proprie dimissioni, dovute ad impegni personali.

“Ho riflettuto molto prima di prendere questa, sofferta, decisione” – dichiara Elena Burastero – “Mi spiace lasciare il mio ruolo di Consigliere di minoranza all’interno di Nuova Grande Loano, un progetto politico nel quale ho creduto fin dall’inizio e nel quale mi riconosco totalmente. Purtroppo il sommarsi di tanti impegni lavorativi e familiari non mi permette di svolgere il mio compito con la costanza e la partecipazione che vorrei e dovrei dedicare. Mi scuso con le tantissime persone che hanno creduto in me dandomi la loro preferenza, ma sappiano che , anche se in modo più defilato, continuerò a collaborare con Nuova Grande Loano per difendere i loro diritti e il benessere di tutti i cittadini. Ringrazio gli amici di Nuova Grande Loano, un gruppo davvero unito, per aver accolto questa mia decisione dimostrandomi grande sostegno e comprensione, e dandomi la possibilità di portare il mio contributo da una posizione diversa.”
Anche il primo dei non eletti, Paolo Gervasi, ha deciso di non ricoprire il ruolo di consigliere, pur continuando a collaborare con Nuova Grande Loano dalle retrovie. “Ho ricoperto il ruolo di consigliere di minoranza per cinque anni, anni in cui non mi sono risparmiato per portare avanti  idee, valori e progetti a beneficio della comunità” – spiega – “ In questi mesi mi sono reso pienamente conto di quanto tempo ed energia abbia sottratto alla mia famiglia ed al mio lavoro. Adesso sento sia giusto ricompensare le persone a me più care dedicando ai miei affetti tutto il tempo disponibile, visto che già come lavorativamente gli impegni si fanno sempre più pressanti.”
Sarà quindi Giovanni Tognini, giovane imprenditore loanese, a sostituire Elena Burastero nei banchi della minoranza loanese. “Mi spiace per la decisione di Elena, donna combattiva e capace, ma capisco la sua scelta e quella di Paolo” – dichiara – “ Sono molto contento di poter ricoprire il ruolo di Consigliere, una posizione dalla quale mi sarà permesso portare il mio contributo per tutti quei cambiamenti di cui Loano ha bisogno, e di cui la Maggioranza non vedo occuparsi.”
“Anche in questa occasione Nuova Grande Loano si conferma unita, una realtà non solo politica, ma un insieme di persone legate da condivisione di intenti e da amicizia” – commenta il capogruppo Luana Isella – “Ringrazio Elena Burastero per tutto il lavoro svolto fin qui, sapendo che sarà sempre al nostro fianco e continuerà ad essere un valore aggiunto per Nuova Grande Loano. Comprendo le motivazioni e la scelta di Paolo Gervasi, conosco l’impegno che ha già profuso dai banchi della minoranza durante lo scorso mandato. Sono altresì felice di avere Giovanni Tognini in una posizione più operativa, sicura che la sua energia e la sua preparazione saranno un grande contributo per portare avanti il nostro unico lavoro al servizio di Loano”.

 


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