DA ALBENGA Gino Rapa – “Grazie ai cittadini di Andora che hanno partecipato alla manifestazione per il Pronto Soccorso e l’Ospedale di Albenga. Peccato per l’assenza dell’Amministrazione Comunale e della Pubblica Assistenza Croce Bianca. Davvero peccato!” Leggi notizie da Casanova Lerrone (cross fra gli ulivi). Sanremo e Ventimiglia: giornata dedicata alla memoria e all’impegno per le vittime innocenti delle mafie.
ANDORA CACCIA AI TRASFERTISTI DELLA SPAZZATURA
CHE DAI COMUNI LIMITROFI DEPOSITANO ABUSIVAMENTE
COMUNICATO STAMPA – Individuate le limitate aree di conferimento anomalo, mentre sul tutto il territorio prosegue senza problemi il nuovo servizio di raccolta differenziata. Caccia ai trasfertisti della spazzatura ovvero a chi residente in comuni limitrofi ha l’abitudine di depositare il sacchetto dei rifiuti nei bidoni sul territorio di Andora. Il fenomeno è divenuta evidente da lunedì quando è iniziato il nuovo servizio di Raccolta Differenziata e lungo alcune direttrici in ingresso e in uscita dal Comune sono stati trovati cassonetti della plastica o del verde intasati da indifferenziato. Alcuni sono stati colti sul fatto e identificati. Se la sono cavata con una ammonizione, ma la clemenza durerà poco. Si tratta di un fenomeno limitato nell’ambito di un servizio che si sta svolgendo regolarmente, ma che certamente sarà monitorato e sanzionato.
Il comandante della Polizia Locale, ingegner Paolo Ferrari, ieri mattina, dopo aver effettuato un controllo in tre luoghi ove si era verificato in particolare il deposito, ha scaricato le immagini delle fototrappole posizionate su tutto il territorio di Andora e nei punti critici. Verificata la visibilità di targhe delle vetture, si procederà con le sanzioni.
“I rifiuti depositati abusivamente sono stati rimossi già in mattinata dal personale di Egea e Proteo che ha effettuato un passaggio aggiuntivo, per l’indifferenziato, rimuovendo anche i vecchi cassonetti dalle zone del porta a porta e della raccolta di prossimità – ha dichiarato il sindaco Mauro Demichelis che con il Comandante Ferrari ha annunciato più controlli sul territorio e il riposizionamento di alcune fototrappole ove sono registrate in particolare le criticità. “È evidente che il fenomeno non può essere tollerato – prosegue Demichelis – non solo per tutelare il decoro pubblico, ma anche perché i costi di smaltimento di questa spazzatura aggiuntiva ricadono nelle bollette degli Andoresi“.
Per questo motivo la Polizia Locale ha confermato che monitorerà il territorio. Alcuni cittadini hanno fotografato auto o furgoni da cui scendevano persone che depositavano sacchetti neri e hanno trasferito le immagini alla Polizia locale.
ANDORA, POSITIVO IL DEBUTTO DEL SERVIZIO
DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI
Comunicato stampa – Avviata la rimozione dei cassonetti verdi della raccolta indifferenziata. L’organizzazione è mirata proprio a realizzare gradualmente questo importante servizio che è anche un percorso di tutela ambientale, oltre che un obbligo di legge. Cassonetti verdi dell’indifferenziato svuotati e ribaltati lungo le strade. È il segnale che da lì a poco saranno rimossi definitivamente. Si chiudono le “Campane informatizzate” del centro di Andora, mentre nelle zone dell’entroterra, da più di un mese, sono posizionati i cassonetti chiusi a chiave per la “Raccolta di prossimità” dedicata ai nuclei isolati. Il “Porta a porta” debutta gradualmente nelle restanti zone.
È positivo l’avvio del Nuovo Servizio di Raccolta Differenziata dei Rifiuti di Andora che ieri si è svolto in maniera ordinata. Le ditte Egea e Proteo hanno potenziato i mezzi operativi sul territorio. Le zone della Piana che, potenzialmente potrebbero essere oggetto di conferimenti da parte di residenti in altri comuni, sono oggetto di controllo da parte della Polizia Municipale.
“E’ evidente che nell’ultimo fine settimana le persone hanno conferito grandi quantità di rifiuti per approfittare delle ultime ore di raccolta indifferenziata – ha spiegato il sindaco Mauro Demichelis che ieri mattina con l’assessore Maria Teresa Nasi ha effettuato un sopralluogo sul territorio e nell’Eco centro di via Merula, per verificare la situazione – Le ditte Egea e Proteo lo hanno previsto e hanno cominciato a muovere i mezzi sul territorio dalle prime ore del mattino, realizzato molti passaggi aggiuntivi per svuotare completamente tutte le campane del centro che, gradualmente, saranno chiuse e i vecchi cassonetti dell’indifferenziato ancora posizionati su tutto il territorio. Questi ultimi sono stati anche ribaltati dalla Ditta che effettua il servizio ed è in corso la rimozione. Sono stati raccolti 300 quintali di rifiuto – prosegue Demichelis – La massiccia presenza sul territorio, fin dalla prime ore della notte, di camion, grandi e piccoli, dedicati alla raccolta, ha permesso di individuare alcune zone potenzialmente oggetto di conferimenti abusivi da parte di non residenti. Sono ora controllate dalla Polizia Municipale e non si esclude l’istallazione di fototrappole. E’ naturale che la gente debba prendere confidenza con il Porta a Porta e l’organizzazione è mirata proprio a realizzare gradualmente questo importante servizio che è anche un percorso di tutela ambientale, oltre che un obbligo di legge”.
E’ record di appuntamenti all’Ecosportello di via Santa Lucia con i proprietari di seconde case e qualche residente che devono ancora ritirare il kit dei mastelli e i sacchetti. A breve entreranno a regime tutti i servizi aggiuntivi annunciati. “Riprenderà la distribuzione dei bidoni per la raccolta a domicilio degli sfalci dei giardini privati, terminata la quale saranno rimossi i cassonetti rossi – annuncia la ditta Egea Proteo – Terminata la procedura di raccolta delle domande, l’Eco sportello assegnerà le tessere per accedere alle due “Isole del turista”, situate a Molino Nuovo e all’uscita dell’autostrada. Un servizio realizzato, su richiesta del Comune, per poter dare un luogo di conferimento straordinario a coloro che, effettuando il Porta a porta, dovessero partire da Andora prima del giorno del ritiro”.
Da domani, l’Assessore all’Ambiente Maria Teresa Nasi inaugura su Facebook una rubrica che, con brevi video, risponderà alle domande che più spesso vengono poste all’Eco Sportello dai cittadini. Servirà a dissipare gli ultimi dubbi degli utenti e fornire aggiornamenti.
“Abbiamo lavorato in questi mesi per dare ai cittadini il miglior servizio possibile – spiega l’assessore Nasi – Realizzato sopralluoghi su tutto il territorio, incontri pubblici, distribuito materiale informativo, ascoltato richieste e accolto consigli. E’ giusto continuare il dialogo con gli andoresi e i turisti e seguire da vicino lo svolgersi del servizio. Ho visto e apprezzato il grande impegno degli operatori della Ditta che lavorano con grande responsabilità, per prevenire e risolvere le potenziali problematiche, anche effettuando turni aggiuntivi di raccolta, consci dell’importanza del servizio che stanno facendo”.
Casanova Lerrone – Dopo aver visto correre i suoi colori sociali ai Campionati Italiani di Corsa Campestre, con l’atleta Emma Baradel, l’Atletica Val Lerrone si prepara ad organizzare la sua prima corsa campestre.
Ritrovo alle 9.30, le gare si svolgeranno dalle ore 10.00 in poi. La manifestazione è aperta solo ai tesserati CSI. Tutti gli atleti per poter gareggiare dovranno presentarsi con l’autocertificazione CSI per il Covid19. Per atleti over 12 anni, tecnici, giudici e spettatori vi è l’OBBLIGO DEL GREEN PASS.Per la competizione valgono i protocolli le normative Covid vigenti.
Per il 21 marzo, Giornata nazionale dedicata alla memoria e all’impegno per le vittime innocenti delle mafie, il Coordinamento di Libera Imperia, in contemporanea con le manifestazioni di Napoli e Savona, organizza molteplici attività rivolte al mondo della scuola:
–Ventimiglia, Ponte San Ludovico, incontro dei presidi di Libera Hyso Telharaj e Rita Atria con l’associazione studentesca Comprendre la mafia del campus di Mentone di Sciences Po Paris. I due gruppi si raduneranno alle 11:00 al confine Franco-Italiano, per pronunciare insieme nomi e brevi biografie delle vittime di mafia. Per questa occasione Comprendre la mafia ha stretto legami con altre associazioni per sensibilizzare il corpo studentesco sulla presenza della mafia in tutti gli ambiti della società. Ogni partecipante giungerà a piedi dalla sede universitaria mostrando un cartellone recante il nome di una vittima scelta in base alla tematica dell’associazione a cui aderisce. Tra le altre, la Feminist Union, l’associazione anti-razzista Alwanat, EnvironMenton, Sciences Po Refugee Help, UNICEF e l’Union de la Gauche et des Écologiste.
– Sanremo, Villa Magnolie, il Presidio Rosario Livatino e gli Amici del Liceo G.D.Cassini organizzano un convegno dedicato al giovane giudice, recentemente beatificato, al quale è dedicato il presidio di Libera della scuola. Tra i relatori, ci onorerà della sua presenza il Dott. Giuseppe Cucchiara, Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, che al tempo dell’assassinio si occupò delle indagini. Il Prefetto di Imperia, Armando Nanei, il Questore, Giuseppe Felice Peritore, e il Procuratore Capo, Alberto Lari, sottolineeranno vari aspetti della figura e dell’esempio di Livatino. Con Rocco Mangiardi, si parlerà dell’importanza dei testimoni di giustizia, mentre Laura Ferrari, Presidente diocesano dell’Azione Cattolica, di cui Livatino faceva parte, affronterà il tema della sua beatificazione. Alla conclusione, gli studenti del Liceo, come ogni anno, daranno lettura dell’elenco dei nomi delle vittime innocenti delle mafie
– Ventimiglia, ore 15, giardino SPES-AUSER, dedica di una panchina dipinta dagli ospiti della comunità alle vittime innocenti delle mafie.
– nelle giornate successive, 22 e 23 marzo, Rocco Mangiardi incontrerà gli studenti della scuole medie Boine di Imperia e Sanremo Centro Levante, del Fermi Polo Montale di Ventimiglia e di Sciences Po Mentone.
DAL SECOLO XIX – SAVONA DEL 17 MARZO 2020