Si tratta di uno studio condotto sulle origini della Massoneria: un’opera, il cui aspetto dottrinale e simbolico può aiutare a far luce sulla vera natura della Massoneria, sui suoi insegnamenti tradizionali, nonché sulla reale possibilità di utilizzare il suo patrimonio simbolico e rituale per quello che è il suo scopo legittimo, vale a dire la realizzazione spirituale. Essendo il simbolismo il solo linguaggio che si addice all’espressione e alla comunicazione di certe verità di ordine tradizionale, gli avvenimenti storici vengono presi in considerazione unicamente sotto il loro aspetto qualitativo, vale a dire in base alla loro capacità di tradurre, dal punto di vista simbolico, certi aspetti dei principi universali da cui dipendono.
Un contributo molto importante è quello fornito dalle dottrine orientali: grazie alla sovrapposizione dei dati tradizionali orientali e occidentali, è possibile restituire al simbolismo massonico il suo senso originario, costituendo ciò il presupposto fondamentale perché si possa riconoscere nella Massoneria un’autentica via iniziatica. La possibilità che l’iniziazione massonica, da virtuale che è all’atto del suo conferimento, possa diventare effettiva, è senza dubbio uno dei temi più dibattuti; a tale riguardo, questo studio intende mostrare come questa via iniziatica possa ancora oggi assumere, in determinate condizioni, un carattere «operativo».
Un altro aspetto rilevante è che ogni possibile considerazione sulle reali origini e i molteplici sviluppi dell’iniziazione massonica conduce ad una tradizione ininterrotta che, a partire dalla Tradizione primordiale, si snoda attraverso certi adattamenti epocali lungo il corso dell’intera umanità: del resto, l’esame degli adattamenti e delle correnti tradizionali che hanno influenzato la Massoneria o che sono in essa confluite costituisce un avviamento ad una miglior conoscenza della sua vera natura e, quindi, un presupposto indispensabile per la sua stessa rivivificazione.
Allo stesso tempo, questo studio intende anche mostrare quali siano certi punti deboli e certe carenze a cui è necessario far fronte per un ritorno ad una reale efficacia operativa del metodo massonico: in particolare, è importante capire come l’iniziazione massonica non sia affatto una cerimonia, vale a dire un insieme di azioni aventi un effetto psicologico, ma piuttosto un «rito», che ha un’origine non umana e che trasmette un’influenza spirituale la quale, verificandosi certe condizioni favorevoli, può attivare il germe spirituale che risiede in ogni essere umano.
“Questi e molti altri argomenti sono trattati nel corso di 12 capitoli: un testo che nasce con la speranza di stimolare uno studio che possa risvegliare la consapevolezza della reale natura dell’iniziazione massonica, dissipando, al contempo, certi equivoci che si trovano inevitabilmente diffusi sia negli ambienti profani sia negli stessi ambienti tradizionali, a causa di qualche difetto di comprensione da parte dei membri di alcune organizzazioni iniziatiche”.
Questo studio sulle origini della Massoneria, condotto attraverso un approccio diametralmente opposto a quello del cosiddetto “metodo storico”, intende restituire a questa organizzazione iniziatica il senso che gli appartiene, in virtù della sua origine non umana.
