Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Noli: la famosa ‘pelle dell’orso’


Un’altra storiella che interessa la famosa “pelle dell’orso”… ma con i relativi costi sulle spalle del contribuente, per non aver raggiunto l’obiettivo, ovvero l’approvazione del progetto. Capita di leggere sulla bacheca del Comune il seguente comunicato datato 19/10/2020.

E’ un avviso pubblico emanato dall’Uff. LL.PP. – Ambiente – Area Tutela del Territorio, firmato dal responsabile del R.U.P. (responsabile unico procedimento), il Geom. Massimiliano Cinoglossa, dove si annuncia la certa approvazione in Consiglio Comunale del 26/10/2021 del progetto definitivo-esecutivo del 2° lotto dei lavori di messa in sicurezza del Rio Mazzeno, un avviso propedeutico di esproprio per i propietari dei terreni coinvolti.

Progettista e direttore dei lavori l’Ing. Valter Peisino di Torino.
Progetto approvato da tutti i consiglieri, con la sola astensione della consigliera di minoranza Marina Gambetta rappresentante la lista “In Repubblica 2.0”.
Oggi, cosa si legge  nella determina n. 847, sempre da parte dell’ Area Tutela del Territorio pubblicata il  30/12/2021 sull’Albo Pretorio? Si legge che questo progetto del 2° Lotto Funzionale ha avuto una determinazione negativa da parte della Conferenza dei Servizi, a cui era stato sottoposto, con le segnalazioni da parte di:

1)  Comune di Noli –  Area Sviluppo Urbanistico (sub delega in materia di paesaggio) che rileva “disfunzionalità” –     “contrasti a livello paesaggistico” – “mancanza di indicazioni sul materiale da utilizzare” – “muraglioni chiaramente     impattanti” con il botto finale: ….“ La mancanza di mitigazioni paesaggistiche che si rileva su tutto il progetto con       la mancanza di individuazione di soluzioni vegetali studiate al fine della mitigazione dell’intero intervento”.

2)  Regione Liguria – Assetto del Territorio, nelle valutazioni istruttorie preliminalmente specifica: “Esaminato il      progetto degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico del Rio Mazzeno e del Rio San Michele, lotto 2      oggetto del presente procedimento – in Comune di Noli, si ritiene che l’impostazione progettuale complessiva non sia compatibile con il vigente Piano di Bacino ed i connessi criteri ed indirizzi applicativi. Nello specifico, si       evidenziano i seguenti aspetti critici”:

AAA – da un punto di vista idraulico, il progetto prevede numerosi elementi di irregolarità planoaltimetrica, che     non appaiono giustificate né da ragioni idrauliche, né da ragioni legate al trasporto idraulico;

BBB – dal punto di vista geologico, si evidenzia la “ carenza della documentazione rispetto alla caratterizzazione     geologica e geotecnica”   e conclude che “le opere relative al Lotto 2  non consentano un significativo miglioramento delle condizioni di rischio, specie con riferimento alla problematica del franamento dei versanti che contribuiscono in maniera significativa alla portata solida dei corsi d’acqua”.

3)  Regione Liguria – Settore Difesa del Suolo, trasmette parere negativo ai fini idraulici in esito all’istruttoria relativa alla Conferenza dei Servizi. Nel dettaglio, dei sei interventi previsti nel 2° lotto funzionale, l’Ente rileva che tali attività sono consentite dal Regolamento Regionale “esclusivamente nel caso in cui si configuri quale misura necessaria nell’ambito di un    progetto complessivo ed organico finalizzato alla messa in sicurezza del corso d’acqua”. Il progetto, dunque, non   giustifica tale scelta.

Ed ancora: “ la soluzione progettuale di reinalveamento nella configurazione prevista, presenta un percorso non     ottimale”.  Ciascuno che legge trarrà le proprie conclusioni.

Da parte mia, per completa informazione, posso aggiungere e ricordare che l’Ing. Valter Peisino è il professionista che era stato nominato dalla Soc. Z&R (Zoppi e Rivarossa imprenditori responsabili della costruzione dei box di Via Belvedere) per eseguire la progettazione e direzione lavori della messa in sicurezza del sito, a seguito della chiusura del cantiere avvenuta il 14 dicembre 2009 a causa delle note vicende che tutti noi dovremmo conoscere…o no?  Sempre progettista e direttore lavori per conto della subentrata Soc. Levy, di una variante concordata con la Giunta Repetto alla fine del 2013, approvata dalla Giunta Niccoli nel 2014, ovvero box sul sedime ex FF.SS. (di proprietà comunale), con la Giunta Fossati ha firmato un’ulteriore variante.
Quest’ultima non è passata, come prevede la legge, al vaglio della Sovrintendenza, per cui l’Ente Superiore nel luglio 2020 ha dapprima  inibito e poi fatto demolire opere in difformità (e non è ancora finita…). Attualmente tutto continua ad essere fermo; il potere politico, quello oggi dimesso, non ha mai fatto chiarezza pubblica sulle ragioni che continuano a far mantenere quest’opera incompiuta. Forse perché coinvolto?  Certo che sì!

C’è proprio da dire che: chi vivrà vedrà.

Nel frattempo, sempre l’Ing. Peisino viene scelto questa volta dal Comune, quale professionista progettista e direttore dei lavori per il sostanzioso intervento di messa in sicurezza del Rio Mazzeno. Intervento previsto in due lotti, per un importo di oltre 5 mil.€  a totale onere dello Stato, Protezione Civile, consistente in:

AAA – tombinatura , dalla base inferiore della zona cava al mare (primo lotto);

BBB – messa in sicurezza delle frane nella zona alta della cava in tutto il suo complesso, con congiungimento alla parte alta del primo lotto (secondo lotto, quello bocciato). Il primo lotto approvato e finanziato nel 2019, poteva avere inizio a novembre dello stesso anno, ma una “postilla ” sindacale (approvata non all’unanimità in Consiglio Comunale) lo ha ritardato sino a febbraio 2020.

Ulteriori ritardi amministrativi hanno reso la disponibiltà effettiva per l’inizio lavori ad agosto 2021, con ulteriore sofferenza a partire, in seguito a mancanza di conoscenza dell’allocazione di tutti i servizi nel sottosuolo.

Per questo lotto la conclusione è prevista per marzo 2022.
Per il 2° lotto invece, cosa possiamo dire?  Con la sua bocciatura siamo di fronte ad un’ulteriore opera incompiuta.
E così arriveremmo a tre incompiute: Via IV Novembre, Via Belvedere, Reg. Mazzeno.
Personalmente gradirei ascoltare l’INCOMPIUTA di  Franz Schubert. 

Se si chiede un contributo pubblico, viene logico pensare che questa Giunta lascia in eredità la volontà di scelta per un esclusivo intervento pubblico. E’ una notizia interessante. Smentirebbe l’indirizzo sino ad ieri perseguito: quello di un servizio pubblico da realizzare da privati.

A mio avviso, una scelta corretta per l’interesse finanziario della nostra comunità, come più volte ribadito su questo blog. Per completezza di comunicazione, è doveroso ricordare che tale proposta era elencata solo nel programma elettorale della lista “In Repubblica 2.0”

NOTIZIA DELL’ULTIMO MINUTO
Sempre dall’Albo Pretorio (che Trucioli.it legge e riporta in sintesi per quelli che… ovvero i pigri disinteressati…) si constata che la Delibera di Giunta N. 100 del 20/12/2021 tratta come oggetto la: Realizzazione parcheggio interrato a rotazione tra Via IV novembre e l’Aurelia. Approvazione, sotto profilo tecnico, studio di fattibilità tecnico economica.
Importo lavori: 4.202.376,09€; costo complessivo dell’opera 6.089.823,64€.

Resta da capire su quale tipo di lavori a progetto sono stati calcolati i costi;  se solo parcheggi a rotazione, oppure, vista la stessa dicitura dei due precedenti progetti, quelli comprensivi dei box, già oggetto di intervento da parte di ANAC (Agenzia Nazionale Anti Corruzione) bocciati per l’illegale tipo di tentativo di “compromesso”. La Caporetto di Noli.

Questo studio commissionato dal Comune di Noli allo Studio BD con sede in Genova ad un costo di 15.000€ serve per poter quantificare, con urgenza, richieste “mirate” di contributo alla Regione.

Sul “filo di lana”, con l’assenza del Sindaco Fossati dimissionario, questo atto è stato deliberato sotto la presidenza del Vice Debora Manzino e l’Ass. Alberto Peluffo un giorno prima della caduta delle funzioni della Giunta stessa.

Se si chiede un contributo pubblico, viene logico pensare che questa Giunta lascia in eredità la volontà di scelta per un esclusivo intervento pubblico. E’ una notizia interessante. Smentirebbe l’indirizzo sino ad ieri perseguito: quello di un servizio pubblico da realizzare da privati.

Lutti cittadini- A Tosse, all’età di 71 anni, è mancato Ruda Antonino.  Lascia i due figli Claudia e Lorenzo con la sua famiglia . Artigiano edile, era rimasto vedovo nel 2014 di Giuseppina Magnone, l’indimenticabile ed apprezzata assistente domiciliare operante presso il Comune di Noli.

Carlo Gambetta


Da trucioli.it

ARTICOLO DA IL SECOLO XIX

Noli dopo 3 anni di gestione dello chef Ricchebuono

Il ristorante Nazionale
torna alla famiglia Bozzo
Lo storico ristorante Nazionale di Noli torna alla famiglia Bozzo. Dopo tre anni, lo chef Giuse Ricchebuono e Alessia Vezzolla, subentrati agli storici proprietari Pierantonio e Stefania Bozzo che lo hanno gestito dal 1966 al 2019, lo restituiscono a Carlo Bozzo che riprenderà la tradizione di famiglia. «Ringraziamo la famiglia Bozzo per la fiducia accordataci, quando ha deciso di affidarci il loro gioiello di famiglia e siamo felici di averlo traghettato, con successo, attraverso un periodo alquanto complesso e instabile fino ad oggi, all’insegna della migliore tradizione della cucina ligure» ha dichiarato lo chef stellato Ricchebuono. Ha aggiunto Vezzolla: «Abbiamo deciso di lasciare lo storico ristorante lieti che possa tornare nelle sapienti mani della famiglia Bozzo che ne porterà avanti nome e storia». S. An.
E DA SAVONA NEWS ALLA VIGILIA DI NATALE
C’E CHI HA OFFERTO IL PANETTONE IN PIAZZA
L’ex vice sindaco della giunta Niccoli, Alessandro Fiorito, con Marino Pastorino, entrambi consiglieri di minoranza, che si erano presentati alle elezioni con liste separate. A Noli il record di ben 4 schieramenti. Invano trucioli.it proponeva una lista unitaria di ‘salute pubblica’. Ora i rumors per le elezioni di primavera descrivono l’obiettivo di Fiorito e Pastorino di ‘unire le forze’, magari con i supporter dell’attuale maggioranza, per governare insieme la città. E potrebbe tornare a candidarsi sindaco Ambrogio Repetto che a Noli ha ancora molti sostenitori soprattutto tra la sinistra.

“Uniti per Noli” in piazza per gli auguri natalizi ai cittadini e non solo. “Auguriamo al nostro ex sindaco Lucio Fossati i migliori auspici di una piena ripresa e al commissario Lazzari un buon lavoro”.

Vigilia di Natale in mezzo alla cittadinanza nolese tra panettoni e spumante per i membri dell’ormai ex gruppo consiliare “Uniti Per Noli”, col capogruppo Marino Pastorino e il consigliere Alessandro Fiorito, in piazza Garibaldi, per augurare ai concittadini un buon Natale e un felice anno nuovo.

Ma non solo: “Vogliamo rivolgere ancora una volta un pensiero di una piena ripresa il prima possibile al nostro Lucio Fossati a cui rinnoviamo la nostra stima, augurando allo stesso tempo un buon lavoro alla dottoressa Lazzari che ci traguarderà alle prossime elezioni“.


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C.Gambetta

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