Alassio, pool di architetti per la riqualificazione interna ed esterna del Municipio, la ‘casa dei cittadini’. Albenga, idisegni dei bambini sul rispetto dell’ambiente diventano cartelli stradali. Loano, l’ex comandante la stazione dei carabinieri, Luigi Carta è cavaliere al Merito. S. Corona, protesta: oltre 365 giorni senza ‘punto nascite’. Savona, mostra “L’amor patrio di Dante e Mazzini”. Vedi ad Albissola Mare: Mostra “Guglielmo Bozzano tra arte e natura.
ALASSIO – Un restyling per la sede comunale. Presentato dal RTP “GA Architetti Associati” il progetto di riqualificazione interna ed esterna del Municipio alassino che potrà essere approvato e realizzato a lotti funzionali. Melgrati: è la casa dei cittadini e un palazzo storico dei primi del ‘900″.
COMUNICATO STAMPA – Camilla Vio consigliere delegato alla frazione: “Questi cartelli rappresentano “un grido” con il quale i giovani vogliono farsi ascoltare e dire agli adulti di essere più attenti alle scelte che fanno ogni giorno per il nostro ambiente. Ascoltiamoli”. La sensibilizzazione al rispetto delle regole del buon vivere civile, a Bastia, passa anche attraverso i disegni dei bambini. Nell’ambito del progetto “Albenga, l’ambiente e il futuro. Rispetta la tua frazione” portato avanti nel corso del passato anno scolastico, gli alunni della scuola primaria E. Montale di Bastia, sono stati chiamati a riflettere su alcune problematiche relative all’ambiente quali l’abbandono di cartacce e mozziconi di sigarette per strada e la raccolta differenziata porta a porta.
Da questa riflessione sono nati i disegni dei bambini volti a sensibilizzare tutti i cittadini su queste tematiche. Tra questi ne sono stati selezionati cinque che l’Amministrazione comunale ha fatto diventare cartelli, installati in alcuni punti critici del paese, dando così con vivacità e colore un segnale di chiaro impegno sociale che si chiede anche e soprattutto alla società degli adulti. Affermano l’assessore alle politiche sociali Marta Gaia e Camilla Vio consigliere delegato alla frazione: “Oggi i cartelli che abbiamo realizzato, selezionando cinque disegni realizzati dai bambini che hanno partecipato a questo progetto, sono stati posizionati in alcuni dei luoghi più sensibili della frazione. L’idea è nata da una cittadina di Bastia che ha proposto la collaborazione con la scuola per sensibilizzare gli abitanti ad essere più civili quando passeggiano per strada, quando portano i loro cani a fare una passeggiata ed anche e soprattutto nel fare la differenziata porta a porta. Vogliamo ringraziare innanzitutto i bambini che, supportati dalle loro insegnanti, hanno partecipato con tanto entusiasmo al progetto, e la polizia locale, in particolare Paolo Lavagna, che lo ha seguito da vicino Questi cartelli rappresentano “un grido” con il quale i giovani vogliono farsi ascoltare e dire agli adulti di essere più attenti alle scelte che fanno ogni giorno per il nostro ambiente. Ascoltiamoli e rispettiamo le regole, solo così potremo avere una città più bella e pulita. Questo è solo uno degli interventi che abbiamo in cantiere per questa campagna di sensibilizzazione, nei prossimi mesi ci saranno altre novità con l’obiettivo di tenere alta l’attenzione su comportamenti che danneggiano la comunità e che vanno urgentemente cambiati.”.
LOANO: L’ex comandante Luigi Carta è cavaliere al Merito – Con la celebrazione del IV Novembre sono state
consegnate le onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” a cittadini che si sono distinti per le benemerenze acquisite verso la Nazione. Tra questi Luigi Carta, ex comandante della stazione dei Carabinieri (Loano e Boissano). Arruolato nell’Arma dei carabinieri nel marzo del 1980, in qualità di carabiniere semplice, tra il 1980 ed il 1981 ha prestato servizio presso il Ministero della Marina Militare a Roma. Dal 1981 al 1983 ha frequentato la scuola per sottufficiali, al termine della quale si è trasferito in provincia di Savona. Qui ha operato nel «pronto intervento 112» effettuando servizi a Savona, Cairo e Albenga. Poi il passaggio alla stazione di Loano nel dicembre del 1986, ricoprendo prima l’incarico di vice comandante del maresciallo Remo Chiola per sette anni e poi, dal 1 ottobre 1993, quello di comandante, ruolo che ha ricoperto per 25 anni fino a maggio del 2019. Carta ha ricevuto le congratulazioni anche del sindaco Luca Lettieri.
SANTA CORONA PUNTO NASCITE E PROTESTE: SIAMO OLTRE 365 GIORNI
COMMENTI FACEBOOK- Tra i commenti: Non ci sono parole per definire questa situazione assurda! Nessuno dei piani alti, o anche meno alti, della politica sembra interessato alla questione. Ma dove vivete, razza di farabutti! A voi che vi frega? Tanto in caso di necessità tutti voi, e sottolineo TUTTI, avete le vostre belle cliniche private, sempre pronte a spalancati le porte! MALEDETTI!
SAVONA “L’amor patrio di Dante e Mazzini”dal 27 novembre al 12 dicembre 2021.
Con la partecipazione speciale del Centro Studi Rievocazioni Storiche “A – STORIA SAVONA” e annullo filatelico dedicato da parte di Poste Italiane. Organizzatori: da una idea di Silvia Bottaro dell’Associazione “Aiolfi” Savona, Polo della Fotografia di Genova (Direttore artistico Prof. G. Pinto), Centro Internazionale per l’arte “Antinoo”- M. Yourcenar di Roma, Associazione Civitas Nauli di Noli.
Patrocini: Comuni di Savona e di Carcare, Società Savonese di Storia Patria, Società Dante Alighieri Comitato Isole Canarie (Presidente Avv. A. Licata), Centro Studi Rievocazioni Storiche “A – STORIA SAVONA”, “Ciao Mondo” di Millesimo. Apertura: da venerdì a domenica ore 15,30 – 17,30 ; 8 dicembre 2021 chiuso.
Dante è stato considerato il profeta dell’Unità d’Italia dall’età della lingua volgare in poi: ancora oggi il valore dell’Italia non deriva dalla sua potenza commerciale, industriale, militare o tecnologica, ma dalla sua cultura. – Nel 1826 Mazzini, a soli 21 anni, scrisse dell’amore patriottico di Dante verso la sua patria (“Amor patrio di Dante”) e Goffredo Mameli scrisse l’inno Dante e l’Italia: «Del cener dell’Italia / La nuova prole è uscita. /Salve, sublime apostolo / Del verbo della vita, / Che il nuovo sogno errante / Stringi al pensier di Dante».
L’amore patriottico del Poeta filtra attraverso le sue opere e brilla in tutto il paese, non solo su Firenze, sua città natale. Scrive Mazzini: “Voleva riunire in un unico corpo l’Italia, che era piena di discordia, per salvarla dalla schiavitù che minacciava l’Italia più che mai”. Questo messaggio è estremamente contemporaneo. Savona (Fortezza del Priamar e non solo) e Genova (museo del Risorgimento e non solo) possono far rivivere le idee di Mazzini e Dante per le prossime generazioni, identificandone, ancora, le “memorie” al fine di renderle sempre vive. È questo che ci ha spinto, infatti, a concepire i dittici di fotografie realizzate da alcuni appartenenti alle associazioni R. Aiolfi, no profit Savona e al Polo della Fotografia di Genova, il cui direttore artistico è il professor Giancarlo Pinto.
Cosa propone, quindi, la mostra “L’Amor patrio di Dante e Mazzini”:
- a) le fotografie e i dittici di Antonietta Preziuso, Cristina Mantisi, Piero Dadone e Biagio Giordano che hanno partecipato al Concorso omonimo indetto dal Polo della Fotografia di Genova,
- b) le opere degli Artisti Luciana Bertorelli, Sandra Chiappori, Milly Coda, Luca Elena, Alessandro Fieschi, Laura Gabelloni, Carlo Iacomucci, Renata Minuto, Maria Luisa Montanari, Gianni Pascoli, Giancarlo Pizzorno, Mariarosa Scerbo, Nani Tedeschi, Giuseppe Trielli, connesse al tema della mostra.
- c) una sezione apposita parlerà del legame tra Dante e Noli grazie alle immagini ed ai testi di Giovanni Toso.
- d) quale apparato illustrativo-storico saranno in mostra una serie di antiche litografie (secc.XVIII-XIX) dedicate a Dante e a Mazzini e alla Fortezza del Priamàr di Savona.
- e) Il “Bloc-Notes” n. 10/2021, editato dall’Associazione “Aiolfi” di Savona, darà conto dell’iniziativa nel suo insieme (con testi di Silvia Bottaro, Giuseppe Milazzo, Giovanni Toso) e sarà consegnato in omaggio ai Visitatori della mostra che dovranno seguire le norme vigenti anticovid-19.
Informazioni: Associazione “R.Aiolfi”, Savona- via Boselli, 6/3 17100 Savona, mobile: + 39 3356762773