Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Imperia chiama Monesi: architetto ‘eremita’ di montagna nel ‘rifugio’ più alto delle Alpi Liguri


Roberto Amoretti ha scelto, all’insaputa dei più, il più alto ‘buen ritiro” delle Alpi Liguri. L’ha ricostruito lasciando intatte le caratteristiche originarie. L’ha ‘rimodellato’ al suo interno, l’ha reso abitabile, dedicando le giornate del tempo libero. Lo cura con amore per se e per gli amici. Lassù lungo i sentieri che portano alla Madonna del Frontè e alla maestosa statua del Redentore. Lassù dove si erge in bella mostra, attirando migliaia di visitatori, il Rifugio La Terza.

Roberto Amoretti (pagina facebook): “Come dice Giustino, sicuramente male non fa l’aria di montagna, ma avrei anche partecipato volentieri, con passione e impegno, ai cittadini-utenti e agli amministratori che si affacciavano al mio ufficio, le tante cose apprese in Facoltà, dai miei Maestri che non mi stancherò mai di ringraziare. Nella foto, da sinistra: il preside di architettura prof. Edoardo Benvenuto; il prof. Massimo Corradi; la prof.ssa Mariolina Besio; il prof. Pierandrea Mazzoni (docente di Diritto Urbanistico, fondamentale nella mia formazione) e il prof. Tiziano Mannoni. Grazie Maestri.”

E grazie architetto Amoretti, ‘eremita’ di quelle montagne così vicine al nostro mare, così silenziose e profumate, da sempre amate e rispettate dalle generazioni montonare. Ma anche teatro e ricordi di guerre e terra di pastori,  di fatiche  e sudori, avventure e  preghiere davanti alla Madonna di Fronté e alla statua del Redentore. Ad augusta per angusta. Bene qui latuit, bene vixit.

UNA DIMORA DAVVERO SPECIALE PER UN CULTORE E ‘CANTORE’ DELLA MONTAGNA

Il rifugio-teccio sulle Alpi Liguri, tra il Monte Frontè e il Monte Saccarello. E qui che l’architetto imperiese Roberto Amoretti, ‘cittadino onorario delle nostre splende montagne, ha recuperato e restaurato vicino a vecchie rovine belliche,  il suo ‘buen retiro’ unico ‘esemplare’.

Le casermette residuo bellico del secolo scorso: territorio di Triora

 

Il rifugio Sanremo del Cai

MONESI ULTIMO NATO: IL RIFUGIO ‘LA TERZA’ META E PELLEGRINAGGIO PER CHI FREQUENTA LE ALPI LIGURI. QUI OGNI GIORNO LA SPOLA PER IL RIFORNIMENTO DA ORMEA: UN CAMION CON GROSSE TANICHE PER IL TRAVASO DELL’ACQUA DESTINATA ANCHE AI SERVIZI SANITARI DELLA STRUTTURA MOLTO FREQUENTATA ED APPREZZATA DA ITALIANI E STRANIERI, DA PICCOLE COMITIVE CON FUORISTRADA. SIAMO IN PROVINCIA DI IMPERIA COMUNE DI TRIORA. IL PONTE RADIO DEL 118 PER SOCCORSO FINO AD OLTRE L’ABITATO DI SAN BERNARDO RISPONDE L’ASL DISTRETTO DI CEVA. IN CASI GRAVI INTERVIENE L’ELICOTTERO

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – ALPI LIGURI E ALPI MARITTIME
Buongiorno, stanco di leggere inesattezze su articoli della nostra Valle, vi segnalo che Upega, Piaggia, Carnino, e Viozene (come del resto Ormea, Monesi e Triora) a meno che non abbiano località omonime in valle Vermenagna o in valle Gesso, si trovano in valle Tanaro e pertanto sono ubicate nelle Alpi Liguri e non nelle Marittime come erroneamente riportato negli articoli a firma Luciano Corrado (e non solo). Le Alpi liguri (come UFFICIALMENTE classificato dalla SOIUSA) sono il tratto alpino compreso tra il Cadibona e il Tenda e hanno autonomia di tratto alpino a se stante e non più facente parte delle Marittime.Tale classificazione non ha solo valore formale, ma sostanziale essendo le une carsiche e le altre granitiche.Vi invito pertanto a rispettare il luoghi oggetto di articoli utilizzando consona terminologia.
Grazie per l’attenzione, Michele Pittaluga


Avatar

Trucioli

Torna in alto