Un vice sindaco che si ‘sporca le mani’ o forse usa i guanti. Sta di fatto che a Ceriale Luigi Giordano, affermato mister preferenze, svolga di domenica e da volontario il ‘lavoro’ di spazzino dei rii che sfociano a mare. E’ vero che nei pioccoli comuni non è difficile incontrare sindaci, assessori che indossano l’abito del cantoniere. Il ‘caso Ceriale’ appare obiettivamente unico. Ad Albenga ordinanza per pulizia fossati e canali, ma c’è chi segnala: è tutto come gli anni scorsi.
Non è uno spaccato per promuovere la propria immagine ed incrementare ulteriormente la caccia alle preferenze la prossima tornata elettorale, tra poco meno di due anni. E forse il ritorno ad una lista con Luigi Giordano candidato sindaco e la probabilità che sia premiato primo cittadino. Accade che il cronista sorprenda del tutto casualmente, una domenica mattina di settembre, il vice sindaco al termine della mattinata nell’alveo del rio Torsero e dopo aver ultimato la pulizia del rio san Rocco. Ovviamente si tratta dei tratti terminali sotto e poco sopra l’Aurelia. Il bottino come documentano le immagini sono sacchi e sacchi ricolmi e in attesa di essere smaltiti dal servizio di Nettezza Urbana.
Il vice sindaco Giordano all’opera con la volontaria cerialese doc Delfi(na) Fracchia, il papà compianto gestiva una fiaschetteria in centro città. “E ora diranno che voglio farmi pubblicità…..”. In effetti il volontariato risale al 2018 subito dopo essere stato eletto. Si è fatto promotore di un gruppo di volontari che ‘puliscono’ gli angoli delle strade, marciapiedi, dell’immediata periferia e della prima zona collinare, raccogliendo quanto i cittadini ‘incivili’ abbandonano. Un’opera, questo si, che è stata raccontata attraverso i social, pagine Facebook e La Gazzetta di Ceriale. Un buon esempio di civismo e di tirarsi su le maniche. Poi le critiche (vedi sotto) sul servizio di raccolta rifiuti urbani ad opera della SAT, i costi, sono altra cosa.
Resta la realtà di un pubblico amministratore che dedica una domenica d’estate, con le spiagge affollate e la città invasa da turisti, a pulire i rii dalla rumenta abbandonata da altri cittadini e turisti. “Lasciano di tutto – commenta Giordano – e da non credere cosa raccogliamo e finisce nei sacchi.”. Ma ripetiamolo, il vice sindaco è stato davvero sorpreso e del resto è pure difficile che un vecchio cronista si aggiri alla periferia di una cittadina e si ritrovi con una sorpresa non certo abituale almeno dalle nostre parti.
CERIALE- RODOLFO SANNA: RIFIUTI I CONTI DEL COMUNE (1 MILIONE 600 MILA) E LA S.A.T. SPA- AGOSTO 2021
Rodolfo Sanna
Meetup Ceriale in MoVimento
ALBENGA 26 AGOSTO -Ordinanza pulizia fossati e canali
Comunicato stampa – Terminati gli interventi di pulizia straordinaria del fiume Centra, rio Carenda, Avarenna e canale sito in Reg. Bagnoli a Leca d’Albenga – oltre a quelli effettuati su di rio Inferno e Ciambellino – l’Amministrazione sta già riservando altre risorse per la sicurezza idrogeologica del territorio e per proseguire i lavori su altri rii così come avviene secondo la programmazione che prevede, a rotazione interventi su tutto il territorio.
Per garantire la sicurezza idrogeologica del territorio e per ragioni igienico-sanitarie, inoltre, il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis ha firmato ordinanza rivolta ai proprietari, possessori o detentori di terreni prospicienti le strade e confinanti con fossi e canali siti nel Comune di Albenga intimando loro di provvedere, entro e non oltre il 31 ottobre 2021 : alla pulizia e ripristino delle originarie sezioni e livellette di fossi e canali ostruiti da detriti e rifiuti di ogni genere;
- a rimuovere ogni materiale che ostacoli il regolare deflusso delle acque, ripristinando le condizioni di regolarità;
- a ripristinare i fossi di scolo delle acque eventualmente abbandonati o eliminai per l’introduzione di nuove tecnologie colturali in agricoltura;
- ad effettuare il taglio delle piante cresciute negli alvei e lungo le sponde dei corsi d’acqua;
- ad effettuare il taglio delle siepi e dei rami che si protendono sui corsi d’acqua e sul suolo pubblico.
È fatta salva, inoltre, l’obbligo di effettuare costante, continua e regolare manutenzione dei fossi stradali e di scolo dei terreni che, se abbandonati o intasati, devono essere ripristinati. Si avverte che, trascorso infruttuosamente il termine perentorio del 31 ottobre senza che si sia ottemperato a quanto richiesto, si provvederà d’ufficio all’esecuzione della pulizia e le spese derivanti verranno addebitate ai soggetti inadempienti. Inoltre, la violazione di tali disposizioni darà luogo all’applicazione della sanzione amministrativa prevista dalla normativa e dal Regolamento di Polizia Rurale.
DA PINO BRIOZZO (pagina Facebook) – Qualcuno di voi ha visto qualche lavoro di miglioramento dei rii e dei fossi di scolo nel territorio comunale di Albenga? Io no! Sta arrivando il periodo delle piogge ed è tutto come gli anni scorsi. Preparatevi a lamentarvi come è di solito fare. Penso che non servano delle piogge abbondanti come quelle di questo filmato per creare problemi e disagi ad Albenga e dintorni…..