Era già successo in passato e ci eravamo illusi che l’editore Matteo Rainisio &C di Pietra Ligure, magari sollecitato dal direttore responsabile Andrea Chiovelli, avesse adottato normali precauzioni. Invece rieccoci. Sono 13,45 di mercoledì, il cellulare solitamente muto squilla. “Andate su Ivg.it e trovate una bella sorpresa. Eccola ben leggibile, tra la solita copiosa produzione giornalistica, in buona parte da ‘copia e incolla’ che però, inutile discutere, trova il consenso del ‘popolino’ e della ‘politica’ benpensante. Testo pubblicitario carattere maiuscolo su sfondo bianco, tre righe, sette parole: ‘Mio marito mi scopa per 4 ore – Un semplice trucco che ha salvato il mio matrimonio …apri…’.
L’annuncio, ironia della sorte, compare seguito dal titolo e dall’articolo: “Associazione Donne Giuriste Italia, la sezione Savonese rinnova il direttivo….”. Oppure: “Casanova Lerrone, Fischia il Vento e Croce Bianca chiamano a celebrare il 2 giugno alla Sentinella della Pace”. Senza contare, poi, il link alla sezione “IVG Young”.
Da non credere, anche se si tratta di pura coincidenza. O ancora leggendo: “Savona, L’Unione Industriali a convegno su imprenditori e servizio alle persona…”. Oppure cliccando nelle lettere solitamente di autore autorevoli ed esperti come il Verde savonese Danilo Bruno che elogia l’incremento di voti alle europee. Contento lui…! Questa volta è toccato a chi ha letto: “Celle Ligure, le opinioni della Costituente Cellese…“. Non vengono risparmiati gli studenti: “ Studenti del Ferraris Pancaldo di Savona disegnano il sogno per i pazienti della psichiatria del San Paolo”.
Già, non sappiamo chi abbia più bisogno dello psichiatra. Chi ha bisogno di scoprire come “si scopa per 4 ore la moglie” ? Saranno stati entusiasti, dal leggere il focoso annuncio sexy, i firmatari, per altro titolo: “Lettera aperta dei professori del Liceo Bruno di Albenga per l’insegnante di Palermo sospesa (a Imperia)” e che commentano “segnale infelice”.
La promozione non si sottrae neppure a chi legge “Vado Ligure, ecco la nuova giunta comunale. Gilardi vice, Ennio Rossi assessore esterno”. E poi Loano: “Vecchia Loano e il Forum Culturale di Borghetto e Pro Loco di Toirano fondano il Comitato Personaggi storici e Folkloristici “. Che c’è di più folk di un bell’annuncio all’insegna del ‘Viagra potenzia’.
Non si risparmia neanche cinema, cultura, teatro, spettacoli: “Ecco il Festival teatrale di Borgio Verezzi: 11 spettacoli con con lo sguardo al cinema e alla musica. Il premio Fondazione De Mari a Valentino Picello”.
Come dar torto a quel maestro di giornalismo che ripeteva: la corretta informazione ci rende liberi.
Poco vale la litania della serie “è pubblicità di AdSense”. Sì, certo: una pubblicità del colosso Google, che può somministrare annunci pubblicitari in base alla pertinenza. AdSense può sfruttare i dati sulle visite ai siti da parte del singolo utente (che usa Chrome, per esempio, o che è loggato con un account Gmail), così come può utilizzare i dati demografici e tante altre informazioni e tracce seminate da chi naviga. Ecco che può accadere che aprendo un sito di bulloni, poco dopo su un altro sito – che può anche essere un giornale online – si apra la pubblicità di un produttore di bulloneria. Questa è la Rete… Ma è altrettanto vero che certi riquadri pubblicitari appaiono anche senza nessuna pertinenza, cioè in modo generale e indistinto, senza che l’utente abbia visitato prima siti di una certa materia, argomento o di tematica… pruriginosa.
Nel caso di una testata giornalistica, però, il controllo dovrebbe essere fondamentale e dovrebbe essere necessario lo sforzo per evitare certe cadute di stile, per dirla in modo eufemistico. Non basta che Google intervenga su qualche “furbetto” che inserisce annunci porno, tagliandolo fuori dal programma pubblicitario, quando però il danno è fatto. E se è fatto su un giornale, che dovrebbe rispettare rigorosamente un’etica anche in tema di inserzioni, è doppiamente grave e… irresponsabile.
Forse l’informazione intesa da IVG.it (come dimenticare la “pasta e fagioli blasfema, con la Vergine ridicolizzata… LEGGI QUI) comprende gli interessi per la vita sessuale coniugale. Qui non si è parla di amanti, ma rigorosamente di moglie e marito. Saranno pure papà e mamma, impegnati ad educare al meglio i loro pargoli? Saranno studenti che frequentano la ‘scuola’ Young di cui è benemerito propositore l’editore di IVG.it?
Ecco infatti così si legge in coda all’annuncio choc: “Tre nuovi indirizzi per il Liceo Bruno e l’Istituto agrario: ampliare l’offerta informativa”. Non sfuggono i lettori dello sport: ” L’Albissola c’è ancora grande festa per il raggiungimento dell’obiettivo salvezza”. Oppure: “Baseball cairese giovanile un weekend convincente”.
Il giornale on line nelle recenti elezioni ha fatto il pieno di pubblicità elettorale, a pagamento, con una graduatoria che vede ai primi posti candidati sindaci della Lega, ma a Pietra Ligure c’è De Vincenzi sindaco, ad Albenga, Tomatis, Calleri, Distilo, affezionati clienti come Ciangherotti; si è visto anche Fratelli d’Italia, con Berrino, il partito che sostiene, con la Lega, le riforme antiabortiste di Trump (non si abortisce neppure in caso di violenza sessuale…). Assidua è stata la promozione di candidate rosa in quel di Finale Ligure. Ma evidentemente c’è spazio anche per il calderone degli annunci di AdSense. Fuori controllo.
Non siamo certamente gli unici ad aver letto in passato (e non è il caso di riproporli) annunci molto spinti ed osè negli spazi di IVG.it, lo strumento di informativo di massa della nostra provincia che ha raggiunto anche i 150 mila e più contatti, ricordano con orgoglio (qualche picco, forse). Al netto dei dati più o meno sciorinati, il dato autentico resta quello sulla qualità dell’informazione (che poi coincide anche con il modo in cui un portale si presenta ai suoi lettori). Forse qualche limite ed interrogativo in una società sempre più dissacrante nei valori, sarebbe utile porselo. Forse sono annunci che fanno parte di chi riceve soldi da motori di ricerca come Google. Trucioli, piccolo, brutto e nero, inviso ai potenti e al potere, è risparmiato e ne fa volentieri a meno.
In passato ci era capito di leggere articoli sui benefici della cannabis che sotto il profilo medico pochi mettono in dubbio. Ci sono web e social che promuovono il ‘sesso libero’ o a luci rosse, a pagamento, e fortunatamente per tutti non è il caso di IVG.it.
C’è un altro aspetto della medaglia. Se a nessuno pare dia fastidio, perché dovremmo essere proprio noi a creare forse un caso inesistente? Magari saremo una schiacciante minoranza e con maggioranza d’accordo a dare in pasto ad adulti scafati, a giovani, ragazzi, ragazzine, studenti di ogni ordine e grado, il messaggio che la mamma “scopa per 4 ore” con il papà e si possono leggere le istruzioni del caso. E non abbiamo mai tifato puritanesimo.
Le segnalazioni poi sono giunte di nuovo: dopo aver fatto riposare il cursore, l’annuncio esplicitamente sessuale riappariva. Ci sbagliamo a sostenere che non è il modello educativo da leggere men che meno sul più seguito ed apprezzato quotidiano on line della provincia di Savona? Seguito da tanti studenti, dalle elementari, alle superiori. Quello che fa informazione e ‘compagnia’ anche nelle più gettonate notizie di cronaca fresca. (L.C.)