Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Bossoleto di Villanova, tutti al pranzo di San Francesco: col vescovo, prefetto, questore.
Aeroporto a champagne. Cronaca, 30 anni fa


A Bossoleto di Villanova d’Albenga si è rinnovata una ammirevole tradizione in occasione della Festa di San Francesco da Paola. Con un evento creato da Francesco Ferrari, detto Attilio,  fondatore dell’omonimo bar. Tutti invitati ad un mega pranzo, presenti le massime autorità civili, militari ed ecclesiastiche della provincia: vescovo, prefetto, questore, sindaco. Altra notizia questa volta revival. Generazioni che non erano ancora nate. E da umili cronisti di provincia e di gavetta sempre attenti ad aprire occhi ed orecchie per non perdere una notizia di bianca o di nera che fosse. Guai a prendere il ‘buco’ (non avere un notizia importante) dalla concorrenza.

Allora tra Secolo XIX, La Stampa e prima della sua chiusura La Gazzetta del Popolo. Così capitava di dare l’annuncio da titolo e da locandina: “Albenga, aeroporto allo champagne. Ufficializzato l’ingresso dei francesi nella società. Si confida nell’espansione del traffico aereo turistico e d’élite”. Il traffico ‘del cielo’, in Italia, cresce ad un ritmo tra 5- 7 %. (Vedi servizio di trucioli.it del 2012…..)

Vedi e leggi a fondo pagina ritagli stampa.

Oltre il doppio nei paesi europei ad economia  solida  e benessere più diffuso. Per quale ragione il ponente ligure aeroportuale non sia mai decollato ha tante o forse poche cause. E nonostante gli ‘esplosivi’ annunci diligentemente raccolti dai media locali, ormai un volume di ritagli stampa. E l’elenco di nomi e cognomi (molti sono ormai volati nell’aldilà) che hanno rilasciato interviste ora osannanti, ora da generali delusi.

Firme di accordi, convegni. Solo Claudio Scajola ministro, dopo anni di attesa e discussioni, sembrava aver dato la sveglia, ma senza i suonatori, ovvero una squadra capace di mettere in campo il rilancio tanto atteso e ripetuto un tutte le salse.

Cosa saprà o potrà  il ‘governo del fare’ (slogan bandiera del berlusconismo), del rinnovamento ? I giallo verdi. I 5 Stelle primi in assoluti per numero di senatori e deputati anche in Liguria, seguiti dai parlamentari Lega Salvini presidente. Proporzionalmente numerosi da ponente a levante nel rappresentare la Liguria. Saranno capaci di decidere, finalmente, cosa farne di quest’area, dove i predecessori, nessuno escluso, a destra e a sinistra, hanno perfettamente deluso. Mentre dell’informazione nazional popolare di Facebook c’è chi propone  o prevede un futuro drastico. Utilizzare la più estesa aree verde del ponente ligure per insediamenti residenziali e commerciali, persino un grande parco giochi, capace di far concorrenza a Gardaland.

Sarà difficile invece trovare altri sostenitori, per comparti industriali, tenuto conto del benservito con la ‘Piaggio aero industries Spa’. Quasi uno scherzetto col trasferimento dal litorale di Finale alla verde tenuta di Villanova. Forse se Salvini e Di Maio, con le loro rispettive squadre liguri, dimostreranno che la lotta dura paga, avranno gli onori che meritano e dove altri hanno fallito. Oggi tocca a loro, ai senatori e deputati liguri e del ponente ligure, a cominciare dai 114 mila elettori di Paolo Ripamonti, ai 66.751 di Giorgiò Mulè, ai 54.785 di Sara Foscolo, ai 114.714  di Stefania Pucciarelli. E ancora Sergio Battelli, deputato uscente, membro della commissione Politiche UE della Camera di cui è capogruppo per il Movimento. Militante della prima ora del Movimento. Leda Voli livornese di nascita e sanremese di adozione, è dirigente medico della Asl Sanremese, specializzata in neurologia. E’ al primo mandato. Simone Valente deputato alla seconda legislatura, membro della commissione Cultura della Camera e dal 4 luglio 2017 capogruppo del Movimento a Montecitorio. Flavio Di Muro, imperiese, già capo di gabinetto di Edoardo Rixi  (ora sottosegretario ai Trasporti) in Regione Liguria e suo vice nella segreteria regionale della Lega. E’ al primo mandato. Matteo Mantero, deputato uscente e membro della commissione Affari sociali, era capolista nel listino proporzionale. E’ al secondo mandato. Francesco Bruzzone, con residenza a Stella, già presidente del consiglio regionale della Liguria e consigliere dal 2005. Dal 2012 è presidente della Lega Liguria. Se  vorrà accodarsi l’albenganese Franco Vazio alla sua seconda legislatura ben venga. Potrà illustrare le sue iniziative, da parlamentare della maggioranza che nei 5 anni ha governato il paese, a proposito del rilancio dell’aeroporto di Villanova, tra i ‘veterani’ della periferia in Italia.


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