La cerimonia di inaugurazione del parco giochi era in calendario, ore 16… invece in Pineta non si è presentato nessuno della giunta comunale. Due mesi fa inaugurazione del primo monumento “Ai Nonni” della Liguria, l’unico a darne notizia, con risalto ed il successo di lettori che meritava, trucioli.it. Neppure l’amata Rai 3 Liguria ha fatto un cenno. Motivo ? Nessun lo sa. Silenzio da assenza di comunicati stampa ? Assente (giustificato? ) lo stesso premiato sindaco Ennio Fazio. Recente poi il vergognoso disservizio, nel pieno del ponte del 2 giugno e di Orto Blu, con la polizia urbana che non interviene nell’incidente, con feriti, sull’Aurelia di levante. Motivo: solo un vigile in servizio? No, in due, ma non sono intervenuti. Conseguenze: blocco dell’Aurelia ,dalle 18,24 fino alle 20,30, fino all’arrivo di una pattuglia della Polstrada di Finale. L’assessore Marinella Fasano, a richiesta di trucioli.it, a proposito del ‘flop’ cerimoniale in Pineta, coglie l’occasione togliersi i ‘sassolini’ e polemizzare con il consigliere Luigi Giordano che replica con nuovi argomenti: spiagge libere sporche e folle chiusura del sottopasso di via Fontana con danni al commercio. E dall’indomabile coraggioso ‘ fotoreporter di IVG.it’ , ma in esclusiva per trucioli, 15 immagini che offrono crude realtà e materia per il buon umore.
Ecco l’accorata e delusa spiegazione dell’assessore Marinella Fasano: ” La cerimonia era fissata….purtroppo ho avuto un contrattempo in ufficio, poichè oltre che in Comune a Ceriale, lavoro tutti i giorni 12 – 13 ore. Mi sono recata in bicicletta alle 16,04 alla Pineta dove sono stati posizionati i pannelli, non ho visto nessuno ad attendere in loco, ho rifatto il giro sempre in bicicletta e nelle vicinanze del molo San Sebastiano, lato mare, ho intravvisto il consigliere Luigi Giordano, il dott. Andrella , credo il signor Mino, l’infermiere Ferrigno ed altra persona del quale non ricordo il nome. Non pensavo che fossero li ad aspettare l’inaugurazione in quanto il luogo di ritrovo doveva essere nell’area dove sono stati posizionati i pannelli e non sul molo. Ho pensato un attimo su che fare ed alle 16,15 me ne sono andata. Non avrei mai immaginato che avessero creato un caso così eclatante. E comunque fatto tutto ad arte, in quanto il consigliere Giordano ha il mio numero di telefono e poteva chiamarmi”.
E ancora l’assessore Fasano: ” Ci tenevo molto a questo intervento; per realizzarlo, a causa vari motivi burocratici, abbiamo impiegato quasi tre anni e finalmente grazie all’impegno dell’architetto Rubagotti, TPO dell’Ufficio Lavori Pubblici ed Arredo Urbano, della Dr.sa Elisabetta Saturno direttrice delle Biblioteca, del geometra Billecci, del geometra Pastorino, unitamente ai suoi collaboratori dell’ufficio turismo e della sottoscritta, con l’ausilio delle scuole, siamo riusciti a portarlo a termine e ne sono molto fiera. Ovviamente mi ero impegnata nell’inaugurazione e lo farò. Io sono una persona seria, che mantiene le promesse, ovviamente dovrò parlare con le insegnanti che hanno collaborato al progetto, con i ragazzi che materialmente li hanno realizzati, con la pittrice Wanda Magnani che ha dipinto i pannelli grandi in legno raffiguranti le storie inventate dai bambini. Ho comunque parlato della posa dei pannelli in occasione della recita avvenuta a San Giorgio, giovedì della scorsa settimana. I parchi giochi sono 5 e tutti molo belli ed è fuori dubbio che farò una cerimonia come merita e come è mia abitudine.”.
L’assessore Fasano insiste e attacca: “Mi offende molto pensare che per una settimana ho corso per tutto il paese avanti e indietro come una scema per fare in modo che la 12° edizione di Orto Blu fosse quasi perfetta (trascurando molto il mio lavoro di agente immobiliare) ed in effetti è andato tutto molto bene, Ceriale era tutto un fiore grazie anche alla collaborazione della Coldiretti, delle loro aziende, del dr. Alessio Roba e del direttore dr. Simone Moroni; la Coldiretti attraverso l’Associazione di Ranzi che fa l’infiorata, ha realizzato un bellissimo disegno in piazza, e nessuno dice niente. E’ tutto dovuto ! Probabilmente a qualcuno ha dato fastidio che il risultato di Orto Blu sia stato molto positivo, Ceriale era invasa da persone e di fiori di ogni genere donati dalle aziende iscritte a Coldiretti.
Domenica mattina 300 motociclisti in Vespa hanno fatto sosta per l’aperitivivo in Pineta, è stato uno spettacolo stupendo, persone arrivate da tutta Italia. Con lo staff della Bandiera Blu è stata fatta una grande promozione oltre alla consegna della bandiera agli stabilimenti balneari, con la presenza del notaio Savastano, presidente della Fee, con militari della Capitaneria di Porto e molte altre persone. Erano presenti con lo stand la Pro Loco e l’Ufficio Iat, è stata fatta anche una raccolta fondi per l’associazione onlus ‘Basta Poco”. Erano presenti lo stand del Civ, dell’Avis,degli Alpini, della Protezione civile, della Lega Navale ‘Vela Day’ per il battesimo della vela. Poi la Notte Blu, il maxi schermo per la partita di calcio, con centinaia di presenti. Il mercato di Campagna Amica, show cooking, laboratori gastronomici, degustazione e street food a cura di Coldiretti. Mi offende ancora di più sentire dire da qualcuno che mi do da fare e mi metto in mostra solo per le prossime elezioni comunali. Forse hanno la memoria corta, non ricordano che da 11 anni, tutti i giorni, sono in paese per svolgere il mio lavoro di assessore, per il quale sono anche pagata; sicuramente non mi occupo di tutto, ogni consigliere ha un incarico che espleta come meglio ritiene”.
E in conclusione: “tengo a precisare che quasi ogni mattina, alle 6,30 – 7, sono sempre in giro per il paese e negli uffici, all’apertura, per confrontarmi in merito al lavoro da fare. E fortunatamente ci sono molte persone che riconoscono il lavoro che in tutti questi anni ho svolto e che spero di continuare a svolgere fino al termine del mandato, anche per ringraziare le 292 persone che mi hanno votata con la preferenza. So di essere prolissa, ma la questione della mancata inaugurazione mi ha fatto andare su tutte le furie e mi addolora”.
DUE LETTERE ALLA STAMPA DEL CONSIGLIERE LUIGI GIORDANO
LA CHIUSURA DEL SOTTOPASSAGGIO DI VIA FONTANA E GLI ENORMI DANNI AL COMMERCIO – La chiusura del sottopassaggio di via Fontana a Ceriale, ha cambiato il modello di mobilità fra la zona sopra la via Aurelia e la zona a mare del paese. Ha dato enormi danni al commercio del centro storico e molto lavoro al pronto soccorso, e non solo, ha cambiato il paese, costringendo la gente, specialmente i più anziani, a rimanere oltre l’Aurelia. Sono numerose le persone che rimangono vittime della strada cercando di attraversare l’Aurelia sulle strisce pedonali, mal segnalate, specialmente per la scarsa illuminazione. Nonostante la raccolta firme da me promossa anni fa, con i cittadini e alcuni commercianti dove centinaia di residenti e turisti hanno firmato per l’apertura del sottopasso di via Fontana, la giunta comunale si è trincerata dietro una normativa provinciale che vieta il passaggio dei pedoni nei piccoli corsi d’acqua per pericoli di inondazioni. Allora la Provincia deve chiudere il traffico a mezza Liguria, e si, perché quasi in ogni paese della costa abbiamo camminamenti che passano nei letti dei torrenti. A Ceriale ne abbiamo un altro, Rio Torsero, perché allora non chiudiamo anche quello? Con quale metro di giudizio uno lo teniamo aperto, tra l’altro quello storicamente pericoloso, e invece rio Fontana lo teniamo chiuso? dove da sempre non ha mai dato problemi? C’è qualcosa di poco chiaro in questa assurda decisione, o il sindaco dichiara inagibili tutti e due i torrenti, e la provincia a sua volta dichiara inagibili anche quelli di altri paesi, oppure si fa un ordinanza che vengano chiusi solo in caso di allerta meteo. Ci sono troppe vittime in questo punto della strada,
bisogna porre rimedio subito, non possiamo aspettare altre disgrazie!
Se questa amministrazione non vuole aprire il sottopasso, metta almeno un semaforo per i pedoni su queste strisce pedonali, faccia mettere le luci ai portali, metta in sicurezza quel tratto, perché domani potrebbe succedere qualcosa di più grave. Sono certo che la prossima amministrazione dovrà occuparsi attentamente di questo sottopasso, aprendolo alla gente, e chiuderlo solo nel caso di allerta meteo.
Luigi Giordano
LE SPIAGGE LIBERE SONO SPORCHE – Ancora una volta (come ho già riportato sui giornali) a margine dell’ultima mareggiata, rifiuti di ogni genere, portati dalla piena del fiume Centa si sono riversati sul litorale di Ceriale. La gran parte delle spiagge libere è stata pulita e grigliata solo in questi giorni ( e non si capisce questo enorme ritardo rispetto alle passate stagioni) Adesso chiedo come pensa l’amministrazione di risolvere il problema della pulizia delle spiagge che sono andate a bando come spiagge libere attrezzate? Con tanto di spazzatura e carcasse di gabbiani morti? Per pulirle dobbiamo aspettare il vincitore del bando? e fino a metà giugno dobbiamo rimanere con questo biglietto da visita? Perché non interviene il comune perlomeno a dargli una sistemazione adeguata? E’ assurdo che bisogna aspettare giugno inoltrato per sistemare le due spiagge libere attrezzate, senza nessuna garanzia che poi la spiaggia centrale, ex cantiere navale, possa, visto la stagione inoltrata, organizzarsi come spiaggia libera attrezzata. A fronte di questo vorrei anche ricordare il servizio che Ceriale ha sempre dato ai turisti: docce pubbliche, che sono ancora da installare, voglio ancora ricordare l’ultima spiaggia all’estremo ponente di Ceriale dove la maggior parte dei frequentatori sono Cerialesi, manca il bagno, la doccia e la grigliatura della sabbia. E soprattutto ricordiamoci i cestini dei rifiuti, non ce n’è ancora uno! Ricordiamoci che le spiagge sono la nostra fonte naturale di salute, una farmacia all’aria aperta e per molti anche una fonte economica. Rispettiamo il mare, cerchiamo di capire tutti insieme il perché in questi giorni l’acqua era sporca con strisce oleose. Problema già esposto da me anche gli altri anni. Cerchiamo di capire l’origine del problema, lasciamo da parte per un attimo gli interessi, domandiamoci se è un problema di depuratore di Borghetto, se possono essere i troppo pieni delle pompe, se sono le correnti, chiediamo a gran voce alle autorità di intervenire, prima che la natura della spiaggia ci volti le spalle che da farmacia diventi un ospedale.
Luigi Giordano
QUALCHE IMMAGINE DI CERIALE ALLE SOGLIE DELL’ESTATE 2017