Spettabile trucioli.it, ringraziamo per l’ospitalità nella speranza di rendere un piccolo servigio alla comunità di Ceriale. Siamo pendolari torinesi ed ospiti di amici da molti anni.
Venerdì 6 gennaio, Giorno dell’Epifania, abbiamo trascorso l’week end a Ceriale. Giornate fredde ma di sole e comunque con la salutare aria marina che tanto apprezziamo. Che dire dei saggi amministratori della Lombardia e del Piemonte che acquistavano e realizzavano ospedali (Santa Corona) e colonie marine per adulti e giovani in cura preventiva e curativa all’asma bronchiale.
Il lungomare di Ceriale affollato e la lieta sorpresa della castagnata, da noi come da tanti altri apprezzata. Con lodevoli volontari che si alternavano nel servizio. E un caldarrostaio d’eccezione che conosciamo di vista da tempo, il signor Luigi Giordano. E’ forse l’unico consigliere comunale che incontriamo nelle strade del centro, come nelle nostre belle passeggiate in periferia, alle feste religiose e a quelle civili. Una persona discreta che non si esibisce, non l’abbiamo mai sentito parlare male o per opportunismo della cittadina e dei suoi problemi.
Pur non conoscendoci quando abbiamo avuto occasione di parlare si è sempre dimostrato una persona che ascolta e non impone il suo pensiero. Anche se i conoscenti dicono che sia di sinistra moderata. Proprio durante la manifestazione delle caldarroste abbiamo appreso da altri volontari impegnati a servire ai cittadini, caldarroste, salciccia e buon vino, che il signor Luigi avrà la buona possibilità di futuro candidato sindaco e successo se questa volta gli elettori cerialesi si presenteranno finalmente uniti e con la sola bandiera del vero e sincero bene comune.
Crediamo che se ciò avverrà sia prima di tutto una buona e bella notizia perchè anche Ceriale non ha bisogno di divisioni, lacerazioni come accade in campo nazionale e regionale. I cittadini vogliono amministratori pubblici che pure litigano, ma che hanno esperienza amministrativa, tempo da dedicare ai cittadini, residenti e turisti, proprietari di case al mare che pagano una salata IMU già ICI, dando un grosso contributo al bilancio comunale. Non servono gegni per grandiosi progetti, ma amministratori senza conflitti di interesse, capaci di far funzionare prima di tutto la macchina comunale (prima azienda a Ceriale per posti di lavoro) a partire dalle piccole cose: pulizia, decoro, ordine, legalità diffusa, insomma quel biglietto da visita che ognuno di noi vorrebbe trovare quando va in vacanza.
Dobbiamo dare atto anche al sindaco in carica, cavalier Ennio Fazio, che Ceriale è più accogliente, si è fatta bella; sono in corso lavori per un nuovo tratto del lungomare centrale, il salotto del domani, quando sarà sistemata pure l’area del vecchio cantiere navale Patrone e speriamo il litorale di levante dove è quasi usufruibile la stupenda pedonale verso Borghetto. Non sappiamo se si realizzerà il porticciolo, importante che tutti si impegnino. Forse molti non lo sanno, ma per noi fare spesa ed acquisti nella zona commerciale a ponente è molto 
importante. Qui arrivano da altre città e dall’entroterra. Ci sono i parcheggi, la comodità e la convenienza. Parlando con dipendenti della Famila, ora ha cambiato nome, ci hanno detto che i posti di lavoro sono una sessantina, una ventina alla Lidl. Quasi in centro a Ceriale si può trovare il più rifornito negozio di pasta fresca della Riviera che attrae clienti da altre zone. Insomma siamo felici e positivi per la nostra meta abituale delle vacanze e vorremmo comprare un alloggio per i nostri figli e nipoti. Se poi il primo cittadino è anche un valente caldarrostaio, ebbene la promozione corre col vento in poppa.
Volevamo far pubblicare queste semplici parole anche sui quotidiani locali, ci hanno risposto al telefono che ‘non siamo ancora a carnevale’. Anche da un sito on line che qui tutti leggono per essere aggiornati, hanno risposto no grazie, noi facciamo informazione seria e credibile, per le panzane c’è la pattumiera di trucioli.it, diretta da un ottimo pennivendolo che è proprio di queste parti….. Francamente ci siamo rimasti male. Anche qui regna l’invidia o l’odio, purtroppo una delle peggiori malattie di questo nostro bel Paese.
Grazie, Maricla e Carlo (indirizzo mail) Settimo Torinese
E L’OSPITALITA’ DI CERIALE NON SI TRADISCE NEANCHE ALLA CASTAGNATA
CON IL MERCATINO DELLE OCCASIONI SUL LUNGOMARE
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