Nuova udienza, in tribunale a Cuneo, per l’ing. Gino Ferraris, residente ad Alassio, originario di Garessio, famiglia molto conosciuta e stimata (il papà fu sindaco di Ormea ). Il professionista è accusato di essersi indebitamente appropriato di 16 mila € sotto la forma di incentivo per la progettazione (ex strada militare Monesi – Limone). In ballo c’è un aspetto interpretativo sugli disciplina degli appalti pubblici. E una consuetudine. Ferraris ha ricoperto ruoli di responsabile nella Comunità Montana e in 11 Comuni del cuneese.
Hanno testimoniato in tribunale a Cuneo alcuni dei professionisti e un imprenditore edile che, dal 2010 al 2013, fecero lavori per l’allora Comunità montana del cebano monregalese. Il suo ultimo stipendio annuo era di 68 mila 753 euro lordo l’anno. Il processo è quello in cui Gino Ferraris, 63 asnni, ingegnere, residente ad Alassio, originario di Garessio, (già dirigente della Comunità) è imputato per peculato. Il pm Maurizio Piccozzi (nel frattempo tornato al tribunale di Savona, città dove abita, nel ruolo di Gip, giudice udienza preliminari) sostiene che si appropriò illecitamente di 16 mila euro (per sè e altri tre dipendenti dell’ente) sotto forma di incentivi per la progettazione.
Si tratta di dieci appalti esaminati dalla Guardia di Finanza nell’arco di 4 anni. Un ingegnere teste che fece progetti per la Comunità,ha testimoniato:“Inserivo il 2 per cento per incentivazione al responsabile unico del procedimento, come prevede la legge. Non so, poi, a chi veniva liquidata questa somma”.
Ferraris era dirigente e responsabile dell’ufficio tecnico della Comunità Montana Alto Tanaro Cebano Monregalese. Per la Procura che lo accusa di peculato, si sarebbe indebitamente appropriato di somme di denaro liquidate con il cosiddetto “incentivo di progettazione”, che spetterebbe al personale dell’ufficio tecnico appaltante in quota al 2% dell’importo a base d’asta, qualora le opere pubbliche siano svolte all’interno dell’Ente pubblico. Mentre se le attività tecniche fossero affidate a professionisti esterni, la quota del 2% andrebbe accantonata e destinata ad economie interne dell’Ente appaltante.
Secondo la tesi difensiva dell’avvocato Roberto Ponzio, il suo assistito si sarebbe invece attenuto scrupolosamente ai criteri e modalità di ripartizione degli incentivi stabiliti nei regolamenti interni. Gli uomini della Guardia di Finanza di Ceva avevano accertato che l’ingegnere, sottoscrivendo alcune determinazioni della Comunità, avrebbe trattenuto circa 16 mila euro pari all’ “incentivo di progettazione” del 2% che sarebbe invece dovuto finire nelle casse della Comunità Montana.
Finora i professionisti che in quegli anni avevano eseguito lavori vari per conto del”Ente, chiamati a testimoniare, hanno tutti spiegato che era lo stesso Ferraris ad indicare gli importi da inserire nel “quadro economico” dei progetti comprensivi di un 2% in più, ma che si trattava di una prassi simile applicata anche da altri enti. “Ho fatto riferimento al quadro economico datomi dalla Comunità montana”, ha riferito uno dei liberi professionisti. “E comunque era la solita procedura applicata da qualunque committente e di qualunque dimensione”. L’udienza è stata rinviata per il completamento dell’istruttoria a maggio 2017.
IL RICCO CURRICULUM PROFESSIONALE DELL’ING. FERRARIS
RESPONSABILE AREA TECNICA E URBANISTICA ANCHE DI 11 COMUNI
Dal 01.01.2010 al 2015 – Nome e indirizzo del datore di lavoro Comunità Montana Alto Tanaro Cebano Monregalese – Località San Bernardino – Via Case Rosse n. 1 – 12073 CEVA (CN) • Ente Locale • Dirigente area tecnica
Principali mansioni e responsabilità -Responsabile Ufficio Tecnico e servizio tecnico manutentivo, con mansioni su lavori pubblici urbanistica, manutenzione, presidente gare d’appalto, redazione progetti pubblici con relativa direzione lavori e atti tecnici, contabilità lavori pubblici, redazione regolamenti amministrativi, atti amministrativi relativi alle pratiche di cui sopra, presidente commissioni edilizie, atti amministrativi con valenza esterna ( Permessi di costruire, Ordinanze, ecc.), stipula contratti di appalti lavori pubblici, di servizi, comodati d’uso, convenzioni, ecc. –
Direzione del personale assegnato. -Responsabile Ufficio Tecnico Settore Lavori Pubblici – Edilizia Privata e Urbanistica dei comuni di Alto, Briga Alta, Caprauna, Castelnuovo di Ceva, Niella Tanaro, Pamparato, Priero, Roascio, Rocca Cigliè, Torresina e Scagnello ( Edilizia Privata e Urbanistica), così come da convenzione con la Comunità Montana fino al 30 giugno 2013.
Responsabile unico del procedimento per lavori pubblici della Comunità Montana e dei Comuni convenzionati.
Responsabile del Servizio Associato delle funzioni conferite dalla Regione Piemonte in materia di impianti a fune, tra le Comunità Montane della Provincia di Cuneo L.R. 44/2000 artt. 96 e 98. -Datore di lavori ai fini della sicurezza Decreto Legislativo n.81/2008.
Responsabile del progetto Programma Alcotra 2007/2013 “Strada ex militare Monesi – la Brigue – Limone Piemonte – Col de Tende”. -Responsabile del servizio di protezione civile, in forma associata con i comuni della Comunità Montana. -Responsabile del servizio tecnico manutentivo, in forma associata con i comuni della Comunità Montana. -Responsabile del servizio di verifica dei progetti , in forma associata con i comuni della Comunità Montana. -Responsabile del servizio usi civici, in forma associata con i comuni della Comunità Montana. -Responsabile e Segretario della commissione locale valanghe (L.R 16/89 art. 40).
Responsabile del servizio per il riconoscimento scuole sci, scuole di alpinismo e di sci alpinismo (L.R. 44/2000 art. 83).
Responsabile della programmazione e gestione dei fondi ATO (L.R. 13/97 art. 8). -Responsabile del polo Catastale di Ceva per i comuni della Comunità Montana, così come da Protocollo di intesa tra l’Agenzia del Territorio di Cuneo.
ESPERIENZA LAVORATIVA • Date (da – a) Dal 01.03.2010 al 31.05.2010 e dal 1.04.2011 al 31.12.2014 • Datore di lavoro A.C.E.M – Azienda Ecologica Consortile del Monregalese – Località San Bernardino – Via Case Rosse n. 1 – 12073 CEVA (CN), in convenzione con la Comunità Montana •Azienda consortile rifiuti • Direttore Tecnico • Principali mansioni e responsabilità Responsabile Ufficio Tecnico, responsabile unico del procedimento
ESPERIENZA LAVORATIVA • Date (da – a) Dal 01.01.2000 al 31.12 2009 • Nome e indirizzo del datore di lavoro Comunità Montana Alta Val Tanaro – Via Al Santuario n.2 – 12075 GARESSIO (CN) • Tipo di azienda o settore Ente Locale • Tipo di impiego Dipendente – Dirigente Area Tecnica • Principali mansioni e responsabilità -Responsabile Ufficio Tecnico e tecnico manutentivo, con mansioni su lavori pubblici urbanistica, manutenzione, presidente gare d’appalto, redazione progetti pubblici con relativa direzione lavori e atti tecnici, contabilità lavori pubblici, redazione regolamenti amministrativi, atti amministrativi relativi alle pratiche di cui sopra, presidente commissioni edilizie, atti amministrativi con valenza esterna (Permessi di costruire, Ordinanze, ecc.), stipula contratti: appalti lavori pubblici, di servizi, comodati d’uso, convenzioni, ecc. -Direzione del personale assegnato
Responsabile Ufficio Tecnico Settore Lavori Pubblici – Edilizia Privata e Urbanistica dei comuni di Alto, Briga Alta , Caprauna e Pamparato (dal 1.03.2002 al 31.12.2006), così come da convenzione con la Comunità Montana.
Responsabile ufficio tecnico Edilizia privata ed urbanistico del Comune di Ormea (dal 7.04.2005 al 31.12.2009).
Responsabile unico del procedimento per lavori pubblici della Comunità Montana e dei Comuni convenzionati. –
Responsabile del Servizio Associato delle funzioni conferite dalla Regione Piemonte in materia di impianti a fune, tra le Comunità Montane della Provincia di Cuneo L.R. 44/2000 artt. 96 e 98 (dal 21.03.2002).
Responsabile e Segretario della commissione locale valanghe (L.R 16/89 art. 40).
Responsabile riconoscimento scuole sci, scuole di alpinismo e di sci alpinismo (L.R. 44/2000 art. 83).
Responsabile della programmazione e gestione dei fondi ATO (L.R. 13/97 art. 8).
Responsabile del servizio di protezione civile, in forma associata con i comuni della Comunità Montana.
Responsabile del servizio tecnico manutentivo, in forma associata con i comuni della Comunità Montana. –
Responsabile del procedimento della Commissione Locale per il paesaggio per i comuni della Comunità Montana. Alto, Briga Alta, Bagnasco, Caprauna, Garessio, Nucetto, Ormea, Perlo e Priola (dal 1.05.2009 al 31.12.2009).
Responsabile del polo Catastale di Ceva per i comuni della Comunità Montana Alta Val Tanaro, della Comunità Montana, Valli Mongia Cevetta e Langa Cebana, Valli Monregalesi e Valli Bormida Uzzone, così come da Protocollo di intesa tra l’Agenzia del Territorio di Cuneo e le sopra citate Comunità Montane; -dal 20 dicembre 2003 al 31 dicembre 2009.
Responsabile del procedimento e del servizio, in convenzione con la Comunità Montana Alta Val Tanaro ed il comune di Frabosa Sottana, per gli interventi di realizzazione delle opere olimpiche e di accompagnamento (realizzazione della seggiovia quadriposto in località Artesina, seggiovia esaposto in località Prato Nevoso, Pagina 3 – ISTRUZIONE E FORMAZIONE • Date (da – a) Giugno 1979 • Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione Politecnico di Torino • Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio Esame di Stato per la Professione di Ingegnere • Qualifica conseguita Abilitazione alla Professione di Ingegnere