A Cuneo si paga il biglietto ( 3 € ) per assistere al primo confronto della 17 esima edizione della rassegna Scrittorincittà. L’appuntamento domenica 15 novembre, ore 15, al Centro incontri della Provincia, sala rossa. Confronto serrato tra il ligure – alassino Daniele La Corte ed il piemontese Giovanni De Luna. Un tema dall’attualità, nel settantesimo anniversario della Resistenza, con due libri di successo: La Casa di Geppe e La Resistenza perfetta. Una nobile famiglia monarchica ospita partigiani comunisti e ‘bianchi’ . Contrariamente al romanzo che racconta di una dimora contadina.
“La casa di Geppe…un percorso nella Resistenza” e “La Resistenza perfetta” a confronto. Nell’ambito di “Scrittorincittà”, il prestigioso appuntamento letterario che ha aperto ieri (mercoledì 11 novembre), il giornalista Daniele La Corte, già capo servizio del Secolo XIX, e Giovanni De Luna, docente di storia contemporanea all’Università di Torino, parleranno delle loro opere presso il Centro Incontri del capoluogo della Granda. L’appuntamento è stato fissato per le ore 15 di domenica 15 novembre. “Per il futuro di una Nazione intera” è il tema dominante di quello che sarà il dibattito che scaturirà dall’incontro tra i due autori.
Nel settantesimo della Liberazione Giovanni de Luna, il cui lavoro è edito da Feltrinelli, ha voluto di nuovo mettere a punto un’immagine delle Resistenza che si stava offuscando e ha scelto una storia ambientata in Piemonte, in un castello dove una nobile famiglia monarchica diede ospitalità a partigiani, sia comunisti che “bianchi”. Il libro di La Corte, edito da Privitera, invece, trattandosi di un romanzo, pur essendo ambientato prevalentemente in Piemonte, guarda a quella Resistenza che vide unite due realtà combattenti, quella ligure e quella piemontese, all’insegna di una modesta dimora contadina che, attraverso non pochi colpi di scena, diventa microcosmo in grado di dare vita a un percorso nella Resistenza.
Moderatore dell’incontro di domenica sarà Michele Ruggiero, giornalista Rai. Numerosi gli autori presenti all’edizione 2015 di “Scrittorincittà”, una cinque giorni all’insegna della letteratura chiuderà i battenti domenica proprio con il dibattito sulla Resistenza con De Luna e La Corte, un omaggio al settantesimo anniversario della Liberazione. Tra i partecipanti alla rassegna cuneese Natalia Aspesi, la italo-etiope Maria Abbedu Viarengo, Fabrizio Altieri, la cubana Ylian Archer, Antonia Arslan, Pupi Avati, Mario Calabresi, l’argentino Martin Caparròs, Gherardo Colombo, Paolo Crepet, Serena Dandini, Enrico De Aglio, Dario Fo, Bruno Gambarotta, Maurizio Maggiani, Claudio Magris, Ezio Mauro, Luca Mercalli, Michela Murgia, Domenico Quirico, Michele Serra, Corrado Stajano. L’elenco dei partecipanti è di indubbio livello e mette in evidenza come una manifestazione culturale, ormai giunta alla sua diciassettesima edizione, abbia saputo dare al territorio cuneese ulteriore visibilità a livello internazionale grazie a un eco di stampa fortissimo. A corollario della presentazione di libri anche la messa in scena di opere teatrali. A conferma del successo di “Scrittorincittà” il fatto che quasi tutti gli appuntamenti previsti dal programma sono a pagamento e che i biglietti già pochi giorni prima dell’inizio della rassegna, erano in via di esaurimento