Martedì 20 ottobre si è svolto il Consiglio Comunale alla presenza di una ventina di persone. Consiglio ancora una volta deludente, un consiglio (con la “c” minuscola), G una bagarre con”battutine” tra l’attuale Sindaco Dr.Niccoli e l’ex Sindaco Repetto che, si intuisce, hanno un loro significato… ma che si fermano per tempo… senza che il pubblico, che poi tanto scemo non è, abbia conferma di ciò che bolle in pentola… di ciò che si vuol tenere nascosto…; sembrerebbe che i contendenti debbano tenere i propri panni sporchi (qualora esistenti) in casa propria.
Ancor prima di iniziare quello che è stata, a mio avviso, una caduta di stilenel condurre le due interpellanze all’ordine del giorno, Ambrogio Repetto ha voluto mettere a nudo l’inefficienza dell’attuale macchina comunale, in questo caso quella di portare a votazione tardivamente la lettura e l’approvazione di verbali di sedute di Consiglio ancora dell’anno scorso.
La Segretaria Comunale, quale responsabile del sistema, ha risposto in maniera esauriente descrivendo le inefficienze operative ereditate, tra l’altro, dalla conduzione Repetto e che ancora oggi lasciano un vuoto da colmare. Ad esempio, uno dei motivi di ritardo è riscontrabile nella difficoltà a “sbobinare” il dibattito tra i vari interventi proprio perchè le voci continuano a sovrapporsi, per cui non si capisce il senso o il nesso; oppure capita spesso di leggere “voce fuori campo”, per cui non si individua il protagonista; basta poi leggerne una per capire… Erano molto più comprensibili le Delibere Consigliari quando il Segretario Comunale sintetizzava i vari interventi; oggi sarebbe auspicabile esercitare quel corretto dibattito: parlare, ascoltare, replicare, onde rendere facile, veloce e conciso l’intervento dei singoli, soprattutto nei confronti sia del pubblico che ascolta, come per quello che in seguito legge il dibattito sull’albo pretorio on line. Certamente I tempi di sbobinatura si ridurrebbero fortemente, con una lettura scorrevole che rispecchia fedelmente il concetto espresso dal consigliere che l’ha espresso. Vogliamo definirla “educazione parlamentare”? Ebbene sia!
Non più tardi di due Consigli fa veniva adottato il nuovo regolamento riguardante la modalità di conduzione delle interpellanze; su questo si è già scritto. Ed ecco che non ottemperando alle regole, ancora in questa serata, il pubblico, specie quello non di parte, viene distratto dalla realtà. Si assiste increduli all’impreparazione da parte della maggioranza nel replicare su specifiche motivazioni per ciascuna delle due interpellanze. Risposte, tra l’altro, che pur non messe in discussione nella sostanza da parte della minoranza, con facile auto esaltazione da parte dell’ex Sindaco Repetto, vengono poi travisate tanto da fare apparire le stesse non conformi alla verità dei fatti. Questa è la sensazione tra il pubblico, quello non di parte.
Esattamente tre ore è durata questa seduta che, se condotta secondo le norme civili e democratiche avrebbe richiesto al massimo un’ora, compresa la pausa richiesta per spiegare, da parte dei due tecnici progettisti, come utilizzare il finanziamento regionale previsto alla realizzazione di una nuova palestra da inserire in quello che potrebbe essere il nuovo plesso scolastico unico, da utilizzare per tutte le scolaresche esistenti sul nostro territorio. Oggetto della inconcludente discussione: lo spazio da destinare alla mensa scolastica non specificamente definito,a prescindere dall’utilizzo futuro non ancora stabilito del complesso. Roba da…Consiglio Comunale di Noli…!!!
Lutto cittadino: Margherita Podestà, 87 anni, si era trasferita a Finale Ligure dopo essere stata allontanata due anni fa dalla sua casa, ora demolita perchè coinvolta in un principio di frana. Personalità riservata, sorella di Alberto, per anni integerrimo impiegato nel Comune di Noli, ha vissuto silenziosamente coltivando i suoi terreni.
Carlo Gambetta