Cinque fotografie che sconvolsero il mondo dell’arte… Alcuni giorni fa è tornata la neve in Val Bormida. Mercoledì 18 marzo riecco il sole e anche i monti vicini hanno sorriso, ancora imbiancati dalla coltre bianca. La terra è diventa arte ma anche la neve diventa arte e le forme che disegna sul prato bagnato nella campagna di Rocchetta sono casualità da non perdere per nulla al mondo.
La luce del sole pomeridiano conferisce profondità alla superficie del mio prato (a Rocchetta Cairo) e alle chiazze di neve parzialmente sciolta che lo ricopre in larghe isole, come un arcipelago bianco…
In alcune di queste isole di neve ci sono le orme delle mie scarpe alte che ho lasciato ieri… Le forme della neve e le forme del prato… ma sono i miei piedi che danno all’opera connotazione umana…
Altrimenti sarebbero fotografie di un passante curioso che ha solo un po’ di fantasia… ma noi “artefici mondiali” della land art… lavoriamo anche con i piedi… per questo ho scattato cinque fotografie che sono anche altrettanti modi di guardare la neve.
E forse queste semplici foto hanno sconvolto il mondo locale dell’arte…
Bruno Chiarlone Debenedetti