Questa è la seconda parte dell’intervista al sindaco di Borghetto S. Spirito Gianni Gandolfo, la prima parte è stata pubblicata sul numero 3 del 25 settembre 2014 leggi…
9-10-11) Sei stato per molto tempo presidente della Pro Loco: quali sono le necessità di Borghetto per un reale rilancio turistico ? Ritieni che gli operatori commerciali sul territorio borghettino, specie a livello turistico, non abbiano capito la necessità che occorre cambiare registro e uscire da un certo provincialismo ? Non sei stanco, in fondo, anche tu di sentire dire che Borghetto è il paese delle seconde case ?
La visione da amministratore é decisamente diversa da quella di presidente della Pro loco. Il turismo a Borghetto rappresenta quasi per intero i1 Pil comunale. Chi regge oggi sulle proprie spalle le aziende del settore é in forte crisi come tutte le altre categorie. Certamente passi in avanti se ne possono fare partendo proprio dalle seconde case che costituiscono un patrimonio non interamente sfruttato.
12) A proposito il Puc è definitivamente approvato ?
Il PUC é stato in parte modificato e rivisitato tenendo conto delle caratteristiche del territorio di Borghetto e dell’’esigenza di interrompere la corsa alla cementificazione. Ormai é definitivo entro fine anno sarà portato in Consiglio comunale.
13) Ritieni che le critiche che spesso sono state rivolte da questo blog alla tua amministrazione talvolta fossero corrette o invece troppo spesso caratterizzate da partigianeria ?
Parlare di partigianeria delle critiche mi sembra inappropriato, dal momento che la partigianeria presuppone il riferimento ad idee e progetti alternativi, mi sembra piuttosto che le critiche siano attacchi personali volti a distorcere la realtà, senza nessuna preoccupazione per i fatti. E‘ un peccato che intelligenza e capacità vengano sprecate per lo sterile compito di “andare contro”!
14) Non credi che la questione dell’Oleificio Roverato sia da risolvere in fretta e possa essere una grande occasione di rilancio per Borghetto Santo Spirito: Quali i progetti della tua amministrazione ?
Sicuramente l’oleificio Roveraro é una ferita aperta. Per questo abbiamo affrontato l’argomento con la proprietà che condivide la soluziona proposta dall’Amministrazione
15) E’ sembrato di capire che i rapporti con l’assessore Picasso fin dall’inizio non siano mai stati idilliaci: quale la ragione che ti ha indotto a togliergli le deleghe ?
L’assessore Picasso, persona della massima rispettabilità, ha sicuramente fatto una scelta ponderata. Ha ritenuto di non fare più parte della nostra maggioranza e quindi é stato necessario intervenire con la revoca delle deleghe. Mi sarei aspettato Che rassegnasse le dimissioni, visto il disaccordo. Tuttavia rispettiamo le sue scelte.
16) Un pregio e un difetto del borghettino.
Perché l’Italia non é sufficentemente da esempio‘? Ognuno é direttore tecnico, allenatore, architetto, ingegnere, ministro ecc. ecc. Questo nei paesi piccoli é anche una cosa bella.
17) Personalmente ho sempre ritenuto che i problemi di Borghetto possano essere risolti solo da un soggetto esterno a quel territorio : condivi questo mio pensiero e in caso negativo, per quali ragioni ritieni che questa non sarebbe una soluzione ?
Amministratori borghettini o borghettini importati non hanno fatto notare differenze. L’importante é amare il proprio passe, non aver interessi personali rispetto alla cosa pubblica ed essere orgogliosi di amministrare con correttezza ed onestà vivendo la vita della comunità.
18) Pensi che Borghetto soffra ancora il rapporto con Loano ?
Il campanilismo fra Comuni fa parte delle nostre tradizioni storiche e ha radici in vicende ben lontane. Se penso, tuttavia che in questi giorni il Sindaco di Loano é venuto nel nostro Comune per l’eventuale possibilità di una unione che coinvolga oltre a Loano e Borghetto S.Spirito anche i Comuni dall’entroterra é evidente la reciproca considerazione paritetica. Il superamento dei localismi per obiettivi comuni a vantaggio della cittadinanza é un’opportunità, da cogliere, pur mantenendo ciascuno la propria identità e autonoma.
19) Quale sarà il destino del Depuratore di Borghetto ?
Il depuratore svolge la sua funzione che é essenziale per un paesa turistico, mi aspétto che in futuro possa continuare a svolgere il suocompito, migliorando, anzi il servizio che rende al territorio
20) A che punto è il recupero di Castello Borrelli ?
Il Castello é licenziato quale albergo a cinque stelle, L’ex colonia é in fase di studio definitivo da pane nostra e della Sovrintendenza regionale.
21) Pensi che a Borghetto dovrebbero essere esportati moduli o modelli turistici vigenti in altre realtà territoriali anche fuori Regione ? Penso ad esempio all’albergo diffuso.
A Borghetto , come già accennato si deve migliorare l’utilizzo delle seconde case. Oggi le persons pranotano in internet, indagano il territorio, i servizi .Sta, cambiando il mondo delle vacanze. Abbiarno parlato di albergo diffuso che potrebba essere un modo di valorizzare il patrimonio di seconde case che abbiamo. Questo evidentemente richiede l’accordo fra proprietari e agenti immobiliari. ll Comune può creare le condizioni perché questo accordo avvenga, anzi lo può incentivare, ma l’ultima parola spetta a chi deve predisponre degli alloggi accoglienti e di buon livello. Se il mercato delle vacanze arriva in tutto il mondo e fa scoprire località che offrono mare, paesaggio, natura, cultura e buona. accoglienza a costi di ospitalità. contenuti abbiamo tutto da guadagnare. Certo non dobbiamo accontentarci di quello che già abbiamo, ma dobbiamo cercare di migliorare.
22) Questa domanda è un po’ intrigante e pericolosa e se vuoi puoi rispondere con un no comment, ma non pensi che chi afferma che al Comune di Borghetto ci sono troppi dipendenti o comunque troppi impiegati e troppo pochi operai abbia qualche ragione nell’affermarlo ?
Ritengo che non si debba parlare del numero “giusto” di dipendenti, ma delle persone competenti e capaci. Oggi Borghetto ha. 87 dipendenti, che rapprsentano una grande risorsa umana da valorizzare.
23-24) Il Comune oggi ha risorse disponibili che non può utilizzare per il patto di stabilità ? Se si come le utilizzeresti se potessi ?
Certo ci sono risorse disponibili accantonate a causa del patto di stabilità. Che cosa ne potremmo fare? Parliamone perché l’elenco é lungo e deve essare ben ponderato.
25) Già si vocifera di diverse candidature per le prossime elezioni: hai intenzione di ricandidarti a proposito ?
Perché no? Chi vivrà vedrà
Giovanni Sanna