Diffamazione: condannato, in primo grado, cronista de “il Giornale” a 7 mesi senza condizionale per aver definito un uomo “accanito cocainomane”.
Il cronista de il Giornale Luca Fazzo è stato condannato dal Tribunale di Milano a sette mesi di carcere e al pagamento di 12 mila euro di risarcimento danni per il reato di diffamazione aggravata. Lo annuncia la testata lombarda sul proprio sito. La pena non prevede la condizionale, ma essendo la sentenza di primo grado non è immediatamente esecutiva.
Il giornalista era stato querelato da un uomo coinvolto in un’indagine della Procura milanese sullo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti in alcune discoteche del centro città. Il 27 luglio 2010 in un suo articolo su quell’inchiesta Fazzo definì questa persona un “accanito cocainomane”, in base a quanto dichiarato da lui stesso ai magistrati (LEGGI il verbale sul sito de Il Giornale).
Il 2 dicembre scorso però il tribunale di Milano ha ritenuto Fazzo colpevole decidendo per la pena carceraria, nonostante l’invito fatto dal procuratore capo Edmondo Bruti Liberati di evitare condanne di questo tipo se non in situazioni eccezionali. (IN http://www.ossigenoinformazione.it/2013/12/diffamazione-condannato-a-7-mesi-cronista-il-giornale-35564/)