Il nostro articolo, numero precedete di Trucioli, ‘il male oscuro dei socialisti savonesi’, ha suscitato attenzione con l’invio da parte dei lettori di diversi commenti. Riportiamo, a compendio di tutti, quello di Dario Allamano, portavoce del Gruppo di Volpedo. Intanto ecco l’ultima novità. Arriva il ‘Comitato Liberal Socialista’ denominato Big Bang.
Sono ormai anni che penso che il male non sia solo savonese ma nazionale, ormai è evidente che l’essere aderenti al PSI non significa essere automaticamente socialisti e che essere socialisti non significhi essere automaticamente aderenti al PSI.
La Questione Socialista è innanzitutto una questione di CULTURA, è l’essere uomini e donne che hanno nel cuore e nella testa alcuni fondamentali: la libertà di pensiero, la solidarietà verso chi è più debole, il rifiuto della cultura dell’individualismo, l’essere laico, che non significa essere anticlericale ma avere un grande rispetto verso che professa fedi religiose e che in generale significa essere rispettosi delle idee di tutti, pur sapendo difendere con forza il proprio buon diritto ad avere rispetto ecc.
Proprio su queste basi abbiamo dato vita al Gruppo di Volpedo.
Molti non l’hanno ancora compreso e pensano ancora che sia preminente aderire ad un Partito (che è solo un mezzo per professare le proprie idee) o, peggio, in molti casi utilizzano il mezzo (partito) per i proprii fini (anche in questo caso Savona non è una eccezione), sono persone che hanno fretta di capitalizzare, di ritrovare una qualche collocazione nel circuito dei partiti, ma non sono SOCIALISTI nel senso vero ed alto che questa parola ha.
Il PSI dopo ventanni ha ormai dimostrato che non è in grado di ricostruire una nuova Idea Socialista utile per il XXI secolo, il PD è un ircocervo privo di valori condivisi e privo di bussola, in cui ognuno pensa di essere il nuovo che avanza quando in realtà il PD è un insieme di avanzi vecchi ( per darti una idea il candidato renziano a Torino è un simpatico signore che aderiva al PCI).
Un giorno o l’altro riusciremo a comprendere che noi socialisti della prima Repubblica (ormai oltre sessantenni) abbiamo davanti una sola, ma importante, missione, ricostruire giorno dopo giorno la CULTURA SOCIALISTA, senza stare fermi a pensare a qualche collocazione subalterna in qualche altro partito, nella speranza vana di tornare ad avere un ruolo “importante”.
E’ probabile che da quel giorno si potrà rimettere in moto un movimento in grado di rifondare un Partito che abbia la cultura socialista quale fondamento e non solo un marchio da svendere al migliore offerente. (Dario Allamano, Gruppo di Volpedo)
Dal BIG BEN di Londra al BIG BANG di Savona passando per la TORRE DI BABELE
Savona, ‘sonora & suonata’ non poteva essere da meno di Londra con il suo celebre Big Ben.
Apprendiamo con emozione, da un comunicato stampa, firmato da ‘quattro amministratori socialisti Renziani’, dichiarati ‘senza tessera di partito in tasca’ (quindi: amministratori ‘ombra’?), la ‘costruzione’ nella nostra città, in barba al piano regolatore (…si sà, i socialisti sanno come muoversi), di un ‘Comitato Liberal Socialista’ denominato Big Bang, con propaggini in tutta la Liguria di qua e di là dal faro, a sostegno e per la gloria luminosa del carro mediceo di Matteo Renzi.
Sgomento e apprensione dai compagni del PD savonese, parte in causa diretta e a due passi dalle elezioni primarie, mortificante per loro vedersi ‘surclassare e oscurare’ da questi compagni socialisti di ventura: e dover correrere ai ripari con urgenza, grande arrabiatura e fatica, ad erigere in quatto e quattr’otto almeno una Torre di Babele da contrapporre.
IL CAVALIERE, dipende…
Cacchio! questo Angelino, appena indossati i galloni ha chiesto la ‘testa’ di Sallusti, Santachè & company.
Il che il Cavaliere ha subito rintuzzato con l’unico mezzo rimastogli ancora a disposizione, efficace e peruasivo: ‘i soldi nel PdL li ho sempre messi io’, come far intendere, ‘potrei non metterli più’…dipende.
NEL POLLAIO (colombelle e falchetti)
Al Cavaliere, non gliene frega nulla di Angelino, colombelle e falchetti; attualmente il suo chiodo fisso è smascherare i finti amici, ovvero i ‘traditori’ dell’ultimo momento per non farli nidificare in Forza Italia.
SULLA SCIA DI MASTELLA
Detto da un Ministro del PdL ‘Alfano vorrebbe fare il Renzi ma è sulla scia di Mastella’: l’immagine dell’Italia di domani che ‘del dopodomani non vi è certezza’.
SINISTRA O PD?
Renzi mette lo stop all’accordo a Palazzo Madama bloccando di fatto il bipolarismo, infischiandosene che il PD su questo punto non intende trattare.
Viene da chiedersi (e abbiamo già la risposta: la stessa Vostra, lettori di Caffeina) per quale misterioso arcano Renzi fa (ancora) parte del PD palesandosi ogni giorno di più come un E.T. per altro molto simile al Cavaliere dei primi tempi.
A questo punto il dubbio non è più tale: la storia, la cultura, le grandi battaglie sociali della sinistra, chiaramente non fanno più parte del PD d’oggi.
DIMENTICANZA
Passa il tempo e molte cose si dimenticano ma oggi ho avuto un flak: ‘gli asini volano’.