Alla mamma… Pace… Ricordi…
ALLA MAMMA
Ogni giorno si vorrebbe dire alla propria mamma
l’amore che Le riservi
un Grazie per la dolcezza di una carezza
un Grazie per un sorriso che esprime serenità
Ma
il corso della vita lo stress delle giornate
rinviano il valore di questi sentimenti
Lei c’è, Lei sta bene, Lei è forte, Lei è grintosa
e allora rimandi la voglia di esprimerti.
Poi a un tratto
una nuvola nera all’orizzonte, un fulmine colpisce l’armonia
una pioggia, una tempesta sigilla il tempo
e scandisce i minuti della Sua esistenza.
Non perdere tempo
imprimi nel tuo cuore le emozioni della tua infanzia
sigilla l’affetto e l’amore della mamma che vive per la tua gioia
Non perdere tempo
imprimi nel Tuo cuore le emozioni della tua infanzia
sigilla l’affetto e l’amore della mamma che vive per la tua gioia
Non perdere tempo
imprimi in te il suo amore che naviga nelle Tue emozioni
le sue sofferenze le sue disperazioni saranno
disperse da un vento celeste
Non perdere tempo
grida dal tuo profondo del cuore
e scolpisci nella Tua memoria le parole
TI VOGLIO BENE MAMMA
a lei, solo a lei un vincolo estremo
di amore, di affanni
queste saranno parole incise
in eterno nelle vostre esigenze.
Marco Giorda
PACE
Una strada deserta
un cielo nebbioso
in una giornata d’inverno
un monumento alla memoria
poche parole incise
per un ragazzo che amava la vita
e sperava in un futuro migliore
un brivido mi percorre la schiena
la nebbia è più densa
un sospiro
la voglia di esistere
in un mondo di pace
si incrocia
nel freddo delle guerre
nel freddo dell’ipocrisia
una medaglia all’onore
una mamma, un papà
che non potranno più sentire
il calore di un abbraccio
per in una missione di pace
Ma all’improvviso
la gelida incisione
comunica speranza
per un mondo di amore e fraternità
elementi determinati
per comprendere
il significato di pace
che Dio ha sempre trasmesso nei nostri animi
La nebbia si dirada
il sole appare nel cielo sereno
e circonda di calore
il monumento che oggi
scolpirà la parola PACE
nella nostra memoria.
Marco Giorda
A TUTTI I CADUTI DI NASSIRYA
E AL NOSTRO CONCITTADINO
DANIELE GHIONE
RICORDI
Luci, ricordi, immagini
paura nell’esprimere le proprie emozioni
nostalgia nel vedere
il tempo sfuggire nel mio percorso
speranza che la forza
sia parte del mio spirito
Si spera di dare il massimo
ma ti accorgi che poi
la realtà ha un volto diverso
che il mio sorriso
non esprime l’essere inconscio,
che la mia serenità
è una tempesta di emozioni,
che la mia gioia è
una finestra su un’ oasi di paure
Serenità nell’animo,
credere in ciò che si sta vivendo
sperare nel ricordo della propria esistenza
sono messaggi che si rincorrono
in un deserto di interrogativi
sono sensazioni nell’inconscio del tuo turbamento.
Ma poi… Tutto trova una ferma certezza
nel credere che Qualcuno ci aiuta
per vivere ogni momento
con quel desiderio di felicità
che dal profondo del cuore piano piano riaffiorerà.
Cercherò dolcezza tra le tue braccia
troverò la passione del mio amore
fermando il tempo e le sofferenze
tra le pareti di un ghiacciaio.
Marco Giorda