Trucioli

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Caffeina per restare svegli/ Perchè noi stiamo con papa Francesco


ALLA RICERCA DELLA FELICITA’ PERDUTA ‘la bellezza misteriosa del grande respiro’ .
NOI STIAMO CON PAPA FRANCESCO Caino ha ucciso il fratello Abele 

ALLA RICERCA DELLA FELICITA’ PERDUTA
‘la bellezza misteriosa del grande respiro’ 
Non siamo più capaci di ammirare quegli infiniti orizzonti alla ricerca dell’isola felice, prigionieri del nostro ego, il mostro tentacolare che ci rende indifferenti e del quale non riusciamo, o non vogliamo, liberarci.
Il silenzio, la solitudine, il viaggio dei ricordi, lo sguardo segreto, il dolore, l’amore e il sesso triste, sono il tic tac
del nostro quotidiano; il percorso ineluttabile dei doveri obbligati e delle convenzioni, delle verità e delle falsità occultate sotto la maglietta modaiola per apparire invece che essere, il fingere, senza volere comprendere che altro non siamo che il soffio di sabbia che scorre sempre più veloce nella clessidra della vita, le immagini sempre più sfuocate di un film che continuamo a taroccare: ognuno con la propria sensibilità, storia, dubbi, destino, il rimpianto incollerito per un incontro mai avverato di un amore straordinario o per una canzone che amavamo ma che non riusciamo più a ricordare.
Capita, a volte, di sentire impellente la necessità di una pulizia interiore, di un risveglio della coscienza da lungo tempo inascoltata, il recupero della memoria per analizzare gli errori del trascorso e fare un onesto bilancio esistenziale.
E’ questa una cultura diversa, alternativa, l’unica possibile per ritrovare e mettere in salvezza, senza condizioni, senza obliquità, il nostro divenire, relegando ai margini quel consumismo osceno di sentimenti e di speranze, dei soli numeri senz’anima che stanno mistificando il pianeta: anche la desinenza politica, ormai posizionatasi a un livello di ‘dittatura democratica’ è divenuta troppo incombente, irrazionale, rendendoci nostro malgrado schiavi e non liberi cittadini del mondo
Tutto ciò è amorale e grave peccato: mai e poi mai potrà, dovrà, cambiare, pur se stupidamente disconosciuto e  violentato, l”amplesso con la natura che l’uomo ha stabilito nella notte dei tempi, il grande respiro che si comprende guardando oltre la siepe ombrosa della nostra fragilità, per ascoltare la bellezza misteriosa delle onde del mare che si infrangono sullo scoglio dell’ultima nostra isola.
Diceva Seneca che ‘infelice non è colui che possiede poco ma colui che ha bisogno di molto e desidera sempre di più.
NOI STIAMO CON PAPA FRANCESCO
Caino ha ucciso il fratello Abele 
Quando le parole sono stupide, o scellerate come si diceva una volta: cosi’ il leghista Erminio Boso a proposito della visita di Bergoglio a Lampedusame ne frego delle parole del Papa, se affonda un barcone sono contento’.
Poco è cambiato da quando, al tempo dei primissimi sbarchi, la Irene Pivetti ebbe a dire ‘bisogna sparargli addoso (ai barconi) per rimandarli indietro’.
Certo che brucia l’ apostolato, ‘fuori dal coro’, rivoluzionario per molti aspetti, di questo nostro Papa, critico e ben lontano dalla casta imperante nel Governatorato, artigliata nei gangli vitali dell’economia, dallo Ior all’Apsa, alla questione pedofili e quant’altro; le rivelazioni di questi giorni di Monsignor Nunzio Scarano fanno raddrizzare i capelli, mai e poi si poteva immaginare tanta immoralità presente tra le mura (anche) del Vaticano.
Improvvide le dichiarazioni di alcuni politici, tra le quali spiccano quelle dell’on. Fabrizio Cicchitto dove è chiaro che l’attaccamento al potere vale evidentemente di più del Vangelo, più dei 20mila immigrati a tutt’oggi miseramente annegati.
Riportiamo, per tutti questi ‘signori’, come risposta, il cartello innalzato a Lampedusa dal pescatore Totò Martello : ‘Il Papa è la speranza, la politica la panza’.
Storie che non avremmo mai voluto scrivere ma che leggi, ingarbugliate e pretestuose sulla immigrazione, dalla ‘Turco-Napolitano’ alla ‘Bossi-Fini’, pongono il dilemma tra la coscienza (per chi ce l’ha) e l’aridità del nostro mostruoso operare: la barbaria ha sconfitto la misericordia umana, Caino ha ucciso il fratello Abele.  (‘Azione Riformista – l’Europa dei Cittadini’).

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G.Gigliotti

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