Stavo pensando a quella sera che la vecchia signora di Altare ci aveva convocati al suo letto e ci aveva donato le carte segrete della biblioteca dimenticata… Aveva voluto che fossero presenti anche il rabdomante del Carretto e la Mummia turca.
Ci disse che la biblioteca di Altare era stata dimenticata e persa quando in paese si era sparsa la voce, peraltro infondata, che il grande tesoro dei libri era stata trasferito a Mallare nei sotterranei più sicuri del palazzo del Marchese.
Quando arrivammo nella casa, il parroco era di là che aspettava per darle l’estrema unzione e la signora ci fece promettere che avremmo cercato il libro della verga di vetro nella biblioteca segreta.
Ci consegnò le mappe e i fogli scritti che le aveva lasciato suo padre assieme ad alcune parole particolari che ci fece imparare a memoria.
Ero un po’ scettico su tutta la faccenda, ma non volevo deludere la vecchia signora che si era dimostrata più sollevata una volta che ci aveva confidato i suoi segreti.
Bruno Chiarlone
