Amministrative alle porte a Alassio, Ceriale, Imperia, Bordighera, Ventimiglia e altri comuni del ponente ligure. “Basta a chi vuole a tutti i costi lanciare l’assalto al Comune per avere posizioni di rendita, per fare soltanto i propri interessi…” Un duro editoriale del direttore Daniele La Corte che si accinge, dopo anni di rinvii e riluttanze, con le sue 64 primavere, pensionato super attivo a Imperia Tv e responsabile delle pubbliche relazioni di una grande azienda aeroportuale, ad accogliere l’invito di amici e sostenitori. Ormai è certo, scenderà in lizza come candidato sindaco di una lista civica ad ampio raggio. Una ‘sorpresa’, una sfida per il rinnovamento e soprattutto ‘volti nuovi’ .
Una partita destinata a sconvolgere lo scacchiere alassino da lustri appannaggio di una ristretta cerchia di ‘privilegiati’. Per La Corte è l’ora delle assunzioni di responsabilità, dopo aver svolto un incessante ruolo di pungolo. Alassio, come gran parte del Paese, non può continuare a sponsorizzare posizioni di rendita parassitaria, né fare un processo senza fine al malgoverno (con poche eccezioni) del passato. Aria pulita, riappacificazione e basta sporcarsi le mani per clientele elettorali, familismo, affarismo, assalto al territorio. Avanti il nuovo, purché non sia usato. Basta ‘professionisti’ della politica! Di ogni colore. Amministrazione comunale come spirito di servizio verso i cittadini ed il bene comune, a partire dalle classi più deboli e disagiate, ma anche verso chi produce sviluppo razionale, all’insegna della legalità.
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