Loano – Prosegue la pubblicazione delle interpellanze presentate e illustrate dal Consigliere Lorenzo Gotti nel Consiglio Comunale n. 41 del 30/11/2012. Nella terza interpellanza, oggetto: “Raccolta differenziata nei cimiteri”, si legge: “E’ dei primi mesi del 2012 la notizia della distribuzione degli incentivi regionali che sono stati attribuiti pari a 500 mila Euro ai 40 Comuni più virtuosi della Liguria nella raccolta differenziata.” Dopo avere constatato che il Comune di Loano non era nell’elenco dei beneficiari ho voluto verificare la reale situazione sul territorio limitandomi ai due cimiteri cittadini. Ebbene è deludente rilevare come ad oggi non esista alcun sistema strumento di raccolta differenziata ed è ancora più sconfortante se si considera che la tipologia dei rifiuti prodotti in tali luoghi ben si presterebbe ad essere smaltita in modo differenziato. Non è presente alcun cassonetto apposita né all’interno, né all’esterno delle due aree, peraltro di proprietà comunale. abbiamo continuato ad ascoltare roboanti propositi enunciati a più riprese dal Sindaco e dal suo Assessore competente in merito ad azioni tese ad incrementare la percentuale di raccolta differenziata, salvo poi malinconicamente appurare come le iniziative siano pochissime, risibili ed inconcludenti.
Forse ci si aspettava un forte impulso da parte della Servizi Ambientali che dal 2009 si occupa dei rifiuti di nettezza urbana e che ha tra i vari obblighi previsti dalla convenzione con il Comune anche quello dell’educazione ambientale attraverso iniziative di comunicazione e sensibilizzazione con programmi annuali, sto leggendo quello che è scritto in convenzione, ed in modo prioritario quelli di raccolta differenziata, delle modalità e dei corretti comportamenti di separazioe del rifiuto, ma nulla di quanto è scritto nella convenzione si è palesato, neppure l’assicurata e palesato numero verde di cui abbiamo discusso in altri momenti. Siccome la Giunta loanese è di certo impegnata a realizzare i grandi progetti promessi durante la campagna elettorale, è trascorso 1 anno e mezzo, quale ad esempio la rotonda di Via Tito Minniti, la bretella dei Meceti, il cinema-teatro di Piazza Valerga, il Piano Urbanistico Comunale, la zona Turistico Alberghiera, la passeggiata di ponente, etc., opere che i Loanesi possono apprezzare nel concreto senza bisogno che se li vedano ricordare dal sottoscritto, e siccome i Consiglieri di maggioranza pare non vengano ascoltati, ammesso che parlino, su queste questioni secondo me gli si può dare importanza, quali la raccolta differenziata, il nostro gruppo ha voluto fornire il suo piccolo contributo con la speranza di non disturbare la Giunta autista, nel senso di manovratore, impegnata nelle grandi manovre, presentando questa interpellanza per conoscere i motivi della mancanza dei cassonetti per la raccolta differenziata sia all’interno che all’esterno dei cimiteri comunali.”
Risponde l’Assessore Bernardino Tassara: “Consigliere Gotti prima le rispondo alla mera interpellanza fine a sé stessa, poi le dico una cosa sulle sue premesse fatte prima. I cassonetti della raccolta differenziata per carta, vetro e plastica, all’interno delle aree cimiteriali, non sono mai stati posizionati in quanto mai richiesti e sicuramente di scarso utilizzo. Nel tempo sono state ritenute prioritarie altre situazioni all’interno dei nuclei abitati. In prossimità dei cimiteri, comunque, sono presenti isole con presenza di cassonetti per la raccolta differenziata. Sicuramente sarebbe utile una raccolta dei rifiuti individuati come “ramaglie” e “verde”, ma il sistema, seppur disponibile al Punto Eco in Via degli Alpini, non è ancora attivo sul territorio. Non appena sarà attivo questo tipo di raccolta sul resto del territorio, si provvederà al posizionamento dei cassonetti della raccolta di “ramaglie” e “verde” anche in prossimità o all’interno delle aree cimiteriali.
Questa è la risposta fine a sé stessa all’interpellanza, in riferimento invece a quello che lei ha detto in precedenza, le volevo dire che credo dalla Dott. Ssa Mangraviti Anna è arrivato dalla Regione Liguria come contributo premiale per i risultati di raccolta differenziata anno 2011, un contributo di 10.542 euro datato 9 novembre e in questa comunicazione si dice “il contributo deve essere destinato a programma in campo ambientale, assicurando prioità e interventi in materia di gestione rifiuti e che entro l’anno solare in corso, occorre inviare alla Regione Liguria una relazione attestante la destinazione dei fondi ricevuti e copia dei relativi provvedimenti”. In riferimento a quello è mia intenzione cercare, in attesa della gara che stiamo preparando per andare ad attuare, comunque usare questi fondi per incrementare la raccolta differenziata sul territorio.
Consigliere GOTTI: Prima di dichiararmi insoddisfarro volevo solo fare una piccola nota polemica, Assessore chi le deve chiedere di mettere i cassonetti per la differenziata nei cimiteri? E’ suocompito.
Assessore TASSARA Bernardino: Ha perfettamente ragione.
Consigliere GOTTI Lorenzo: Era solo perché lei mi sembra che abbia usato l’arma e lo strumento della risposta per dire un’inesattezza. Per quanto riguarda invece la mia dichiarazione è quella di essere completamente insoddisfatto perché io ritengo, come tutto il nostro gruppo, che siano necessari piccoli ma concreti esempi, quello che noi abbiamo suggerito nell’interpellanza era uno di questi, siamo convinti che il miglior metodo per persuadere e la migliore strategia per far maturare nei cittadini la coscienza civica per quanto riguarda la raccolta differenziata siano gli esempi anche banali, molto banali, e non pensiamo che si possa pretendere dai cittadini di seguire la logica della differenziata mettendo qualche manifestone agli angoli della città, in questo caso mi permetto di sottolineare come gli angoli della città siano stati quelli centrali e non quelli periferici, producono rifiuti anche le zone periferiche della città, e non penso siano questi i meccanismi che ci possono portare ad aumentare la percentuale prevista per legge della raccolta differenziata per il nostro Comune, quindi la nostra interpellanza è una sorta di invito, di piccolo esempio perché riteniamo che come in una famiglia il padre con piccoli esempi educa i figli a certi comportamenti, la stessa cosa dovrebbe essere fatta a livello comunale che in qualche modo è una famiglia. Un ultimo passaggio, lei ha detto che in vicinanza, nei pressi dei cimiteri comunali, c’è la possibilità della differenziata, la invito a fare un giro nella zona del cimitero delle Berbene.
Assessore Bernardino TASSARA: Consigliere è vero…
Consigliere Lorenzo GOTTI: Non è un’interrogazione.
Assessore Bernardino TASSARA: Mi scusi Consigliere, ho sbagliato io!”
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Segue la quarta interpellanza presentata dal Consigliere Lorenzo Gotti, oggetto: “Capannone – Laboratorio carri carnevale”.
Consigliere Lorenzo GOTTI: Sì grazie, questa è l’ultima così non vi annoio più.
Presidente Pietro OLIVA: No, ma è suo diritto presentarne quante vuole. Ci mancherebbe.
Consigliere Lorenzo GOTTI: No, tutte insieme non fa piacere né a chi le illustra né a chi le deve ascoltare probabilmente. Devo partire da una sorta di confessione personale, io sinceramente sono molto sorpreso e anche un po’ preoccupato per il silenzio nel quale è precipitata l’Associazione Vecchia Loano, l’associazione che organizzava il tradizionale carnevale, il corso mascherato con i carri allegorici, in merito a questi lavori del capannone che non sono mai iniziati, l’avvio della costruzione è stato rinviato varie volte, da ottobre 2011 a novembre 2011, a gennaio 2012. L’ultima data che era stata propagandata, grazie anche ai media, alla stampa, era quella del marzo 2012, sembra molto strano che un’associazione così importante, così presente nel territorio loanese, all’improvviso abbia perso la voce e non abbia più manifestato nessuna lamentela in merito, mentre per anni ha cavalcato questo progetto, diciamo così, con molto vigore.
L’edificazione di questa struttura della quale sto parlando è prevista da una convenzione che risale al 2008, è una convenzione tra il Comune di Loano e soggetti attuatori che sono i proprietari del Piano particolareggiato di iniziativa privata, relativo alla zona famosa CC1 in Località Prigliani, praticamente per localizzare l’ex complesso industriale Quadrelli.
In realtà da quando nel 2010 un incendio ha reso inagibile l’immobile che era stato provvisoriamente messo a disposizione per la costruzione dei carri di carnevale, nulla si è fatto di concreto, in questo caso dovrei leggere, se il Presidente mi consente, in genere ci sono 10 minuti. Ecco mi sono riservato nell’interpellanza precedente di ritirarla per questo, perché vorrei leggere, facendo un po’ di storia per chi non era in Consiglio Comunale in quegli anni, praticamente questi soggetti attuatori nel 2008 hanno stipulato una convenzione con il Comune di Loano e in soldoni per riassumerlo si erano impegnati a dare inizio ai lavori, nel senso di abbattere la fabbrica Quadrelli soltato dopo che il Comune di Loano aveva ricevuto il capannone, chiamiamolo così per capirci, dei carri di carnevale. Nel 2009 si è venuti in Consiglio Comunale e si è votata una addenda, cioè si è portato in Consiglio comunale una sorta di modifica di patto tra le parti, nelle quali si consentiva di dare avvio ai lavori, quindi di abbattere la fabbrica Quadrelli, senza avere ancora costruito il capannone, però con l’impegno di fornire un’analoga soluzione immobiliare per le esigenze dell’Associazione con l’accordo del Comune.
Vi leggo soltanto questo, che è il passaggio finale, quindi è l’obbligo aggiuntivo a carico dei soggetti attuatori, dove si dice che “i soggetti attuatori dovranno porre gratuitamente a disposizione del Comune e dei soggetti da questi designati immobile idoneo all’odierna funzione di ricovero mezzi assolta da detto compendio per una superficie minima di 1000 metri quadrati con portone d’ingresso, etc. etc.” Questa cosa i soggetti attuatori l’hanno messa in pratica, l’hanno mantenuta, hanno fornito il capannone sulla strada per Toirano, poi dal 2010, con quella disgrazia dell’incendio, non si è fatto più nulla. Allora alla luce anche di quell’immobilismo di cui sopra che vi dicevo prima dell’associazione, noi abbiamo fatto questa interpellanza per conoscere se alla luce di tutto questo l’amministrazione ritenga che sia stato rispettato quanto convenuto con il privato, cioè la messa a disposizione del Comune del capannone, per comprendere se esiste la volontà dell’amministrazione di fornire all’Associazione Vecchia Loano il locale idoneo per la realizzazione dei carri allegorici e per essere messi una volta per tutti a conoscenza di quale sia la data più veritiera, più probabile per l’inizio dei lavori, anche perché in questo modo se non viene fatta dall’associazione, se non viene fatta dall’amministrazione, almeno che la minoranza possa fornire una sorta di solidarietà morale a questi volontari che sono 2 anni che sono praticamente, tra virgolette, se mi consentite il termine “per strada” e non possono svolgere quello che è il loro ruolo di volontariato così apprezzato da tutti. Quindi se si potesse avere una risposta, vi prego però non usate in questo caso la giustificazione della scarsità delle risorse economiche da cui è afflitto il nostro comune, come tanti comuni, perché questi lavori sono totalmente a carico dei soggetti privati, quindi la parte pubblica, l’amministrazione loanese deve solo ed esclusivamente far rispettare quanto convenuto.
SINDACO Luigi PIGNOCCA: Sarò abbastanza lapidario, i lavori sono cominciati il 26 novembre 2012, termineranno il 23 luglio 2013, come da cartello che campeggia vicino all’area in oggetto da qualche giorno, la ditta esecutrice è la Ditta Garofalo che ha vinto la gara.
Consigliere Lorenzo GOTTI: Sono soddisfatto che comincino i lavori, però ricordiamoci che l’interpellanza è di 6 mesi fa.
SINDACO Luigi PIGNOCCA: Per battuta, ho aspettato che iniziassero i lavori per rispondere!”
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Riflessioni e domande: Sempre puntuale e preciso il Consigliere Lorenzo Gotti nel predisporre le interpellanze e nel trattarle in Consiglio comunale. Prendiamo atto che l’Assessore Bernardino Tassara è stato esaustivo nel rispondere all’interpellanza inerente la raccolta differenziata nei cimiteri e ha dimostrato senso civico nello scusarsi e ammettere alcune sue carenze inerente alcuni rilievi formulati dal consigliere Gotti. Nel mentre non si può non rimarcare il ritardo nel portare in Consiglio comunale del 30 novembre 2012 le interpellanze che sono state presentate il 5 marzo 2012. Quale sarebbe stata la risposta del Sindaco sulla costruzione del “capannone”, visto che i lavori sono iniziati il 26 novembre 2012 e termineranno il 23 luglio 2013? Sarà rispettata la data, tenuto conto che la Ditta Garofalo ha vinto diverse gare nel comune di Loano?
Gilberto Costanza
email: gilberto.costanza@alice.it
21/11/2013 – Trucioli n. 29