Non è speculazione immobiliare, ma una realtà di mercato. Ad Alassio un posto auto a cielo aperto, nella zona più affamata di parcheggi della città, costa quanto o più di un appartamento del nostro entroterra. E c’è da scommettere che pur in un momento di crisi, il proprietario dell’area (una manciata di metri quadrati), concluderà in bellezza l’affare.
Lo spazio in vendita, oggi, è quasi invisibile agli estranei. Per gli alassini e quanti hanno frequentato la zona (a levante della cittadina) ricordano che per tanti anni c’era un distributore di benzina. Ha fatto la sua parte, ha svolto il suo ruolo, con la clientela italiana e straniera, fino a quando il ‘mercato del carburante’ ha imposto a tutti di razionalizzare e soprattutto di innovarsi. Self service, spazi adeguati. Così per il bravo benzinaio alassino è arrivato il momento dell’addio. E ritrovarsi a ricoprire forse un primato-record da migliaia di euro a metro quadro per assicurarsi un posto macchina.
A pochi passi ci sono due prestigiosi e frequentati alberghi (Diana e Regina), poco oltre residence ed altre attività ricettive. E’ vicino all’ingresso del litorale di levante ( Passeggiata Cadorna), alle sue accoglienti spiagge, al porticciolo. In poche centinaia di metri, lungo la discesa della statale Aurelia, venne creato a ‘furor di popolo’ (e di polemiche all’epoca) un parcheggio verticale che per molti mesi rimane l’unica possibilità di sosta non a pagamento, prediletta soprattutto nella stagione dei bagni. Negli affollati week end quando la ricerca di un ‘buco’ dove lasciare la quattroruote si fa spasmodica. Non a caso, nella capitale del turismo savonese, è ormai famoso il mercato del ‘posto auto’ che vale un tesoro. Fanno quasi a gara con i box interrati, altro grande business per i soliti fortunati.
E bisogna dare atto che è stata un’idea geniale quella di ‘sfruttare al meglio’ una striscia di terra privata, in una posizione strategica di quella importanza. A questo si aggiunga il sacro diritto a far fruttare al meglio la proprietà privata. Ad Alassio chi ha potuto, ha fatto la sua parte. Proprietari, professionisti, agenti immobiliari, amici degli amici. Nel bene e nel male, secondo opinioni e giudizi si è creata ricchezza. Così fanno tutti, si direbbe. Ed ecco perché oggi non c’è da meravigliarsi, stupirsi e tantomeno scandalizzarsi (ci sarebbe ben altro!) a leggere e soffermarsi di fronte al “vendesi posto auto” su quel fazzoletto. E far due conticini sul costo a metro quadro.
Tre posti auto, due leggermente più grandi, quello in metà giusto per un’auto normale. Nelle immediate vicinanze la fermata degli autobus, il confine segna le strisce pedonali sull’Aurelia, due aiuole, un muretto. Nessuna forzatura alle norme urbanistiche vigenti. Semmai, fanno notare in Comune, il rigoroso rispetto dell’iter autorizzativo. Una deliberazione comunale, un’altra della Regione, la terza dell’Anas. Il semaforo verde ha richiesto tre anni e alla fine la possibilità di mettere sul mercato l’occasione d’oro.
Quanto bisognerà investire per diventare proprietario di uno spazio da riservare alla nostra amata auto, grande o piccola che sia? Tre posti in questo angolo di territorio strategico sono davvero una rarità. Non si pensi alla possibilità di realizzare in qualche modo neppure un gazebo. La valutazione richiesta ad un agente immobiliare della cittadina non deve stupire. “Io consiglierei di partire almeno da 120 mila euro…poi si vedrà”. Una cifretta complessiva intorno ai 360-400 mila euro? Anche a palazzo civico c’è chi assicura che Alassio è sempre Alassio e in quella zona possedere uno spazio di parcheggio privato è trovare un ago nel pagliaio. In centro e a ponente, tra l’altro, non mancano le occasioni di comprare. Ovvero c’è una certa proporzione tra domanda e offerta. A levante no. Carta canta.
C’è chi assicura che al fortunato proprietario dell’area siano già arrivate parecchie richieste. E’ un buon auspicio? Chi ha i soldi non perda tempo, pare di capire. Ad Alassio la ‘bolla dei posti’ auto non riserverà sorprese. A buon intenditore poche parole. Fate presto, se siete interessati. Solo 120 mila euro. Un bel omaggio alla Baia del Sole e degli affari. Benvenuti ad Alassio!