Lunedì 29 Ottobre salgo le scale del palazzo comunale di Noli per visionare (ed ottenere) l’allegato mancante alla Delibera di Giunta N. 121 del 25/07/2012, pubblicata on line a partire dall’8 Agosto sino al 22. Nessuna difficoltà: anzi…approfitto dell’occasione per comunicare che finalmente, con l’impronta del nuovo Segretario Comunale, già le ultime pubblicazioni di determine di spesa risultano complete, quindi comprensibili. Quello che in precedenza era impossibile ottenere….PERCHE’? e ciò accadeva sotto la guida del Segretario Capo, Direttore Generale, Dott.ssa A. Nerelli, trasferitasi da Settembre in quel di Albenga, con tanto di pomposi comunicati stampa.
Questa delibera che ha per oggetto: Stage. Convenzione con l’Università di Bologna viene sottoposta alla valutazione della Giunta al completo. Alla presenza del Segretario Capo, Direttore Generale, Dott.ssa A. Nerelli, il Sindaco A. Repetto con Vice Sindaco P.Penner e gli Assessori D. Arancino, D.Giusto, G. Peluffo votano all’unanimità:
1) DI APPROVARE l’allegato schema di convenzione con l’Università di Bologna, che costituisce parte integrante della presente deliberazione.
2) DI DARE mandato al Capo Area Servizi Generali di adempiere a tutti gli incombenti amministrativi.
3) DI DICHIARARE, con successiva unanime favorevole votazione, la presente deliberazioine, IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE, ai sensi dell’art. 134 comma 4, del D. Leg.vo 267/2000.
Questa delibera, la 121, ha la sua premessa, e cioè” che è possibile sottoscrivere convenzioni tipo per lo svolgimento dell’attività di tirocinio dell’Università di Bologna… e che è stato manifestato interesse di una studentessa frequentante ….di effettuare un periodo di stage di 250 ore…. presso l’Ufficio Turismo….con possibile inizio il 1° Novembre 2012….senza oneri finanziari per il Comune…ed ha il parere favorevole dei responsabili dei servizi interessati“. (Per questo specifico caso, e solo per la regolarità tecnica, il Capo Area Servizi Generali è il Dr. Danilo Bruno).
La bozza di convenzione allegata (ma non pubblicata sull’albo pretorio on line) verrà quindi di conseguenza stipulata tra la Prof.ssa Carla Giovannini in qualità di Preside della Facotà di Lettere e Filosofia L’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna ed il Comune di Noli nella persona del rappresentante legale Danilo Bruno.
Sembrerebbe una normale domanda di stage attraverso specifica convenzione; niente da eccepire se una studentessa universitaria “manifesta interesse… presso l’ufficio turismo tramite anche la creazione di pagine specifiche del sito in lingua tedesca e/o nederlandese”. La realtà è che la studentessa universitaria risulta essere la figlia del Dott. Danilo Bruno e non sarebbe opportuno che, come prevede la convenzione, “per ogni tirocinante verrà individuato un referente incaricato i seguire il tirocinante e di attestare, per conto del Soggetto ospitante (il padre), le attività svolte.
Sempre per valutare da semplice cittadino la conoscenza di certi atti, la mia visita avrebbe dovuto ottenere, a questo punto, diverse risposte a domande ben precise, alle quali la nuova Segretaria non è stata in grado di ottemperare perchè tutto il resto della documentazione risultava secretato, intendo dire non depositato agli atti. Cosa ne pensa il consigliere F. Rossello, responsabile politico con delega al (comportamento) personale? Ma vogliamo scherzare? Trattasi di trasparenza! Non è mica reato predisporre, far votare una delibera anonima (ad personam, però), trattasi di opportunità. Scalogna vuole che il Dott. Bruno era assente per motivi di trasferta in quel di Finale Ligure, per cui, ancora una volta, il sottoscritto non ottiene completa soddisfazione.
Per quale motivo non è stato certificato il nominativo della persona richiedente? Il Sindaco e tutta la Giunta erano a conoscenza della “persona” che l’uffico turismo di Noli avrebbe ospitato? Se affermativo, hanno, a mio avviso, accondisceso ad un evidente caso di puro nepotismo alquanto discutibile, negativo da un punto di vista deontologico. Nella convenzione sottoscritta, arrivata in Comune ai primi di Settembre, introvabile agli atti, si dovrebbe leggere, tra l’altro, il nominatvo del tirocinante, i nominativi del tutore universitario e del responsabile del Soggetto ospitante. Questo responsabile dovrebbe essere il padre , Dott. Danilo Bruno, quale Capo Area Servizi Generali del Comune. A questo punto viene spontanea una semplice domanda: perchè la Dott.ssa Nerelli non ha lei adempiuto a tutti gli incombenti amministrativi? Avrebbe di fatto evitato quello che a tutti gli effetti risulta essere un conflitto di interessi (di famiglia), criticabile dal punto di vista dell’opportunità ad assecondarlo. Che belle “mani nella marmellata!”.
Attenzione: l’art. 10 della convenzione prevede la”tutela delle persone e di altri soggetti rispetto a trattamento dei dati personali “ per cui “le parti si impegnano a trattare i dati personali dei soggetti (persone fisiche e giuridiche) coinvolti nei programmi di tirocinio in ottemperanza a quanto stabilito dalla normativa vigente in materia”. Forse è per questo che il Segretario Capo, Direttore Generale, Dott.ssa A. Nerelli ha deliberatamente omesso di trascrivere il nominativo della studentessa richiedente?… Non è la prima volta che con incredibile sequenza, e sotto il “cappello protettore” dell’ex Segretario Capo, Direttore Generale, Dott.ssa A. Nerelli, la nota e precisa legge sulla privacy, la 241, viene disattesa anche da parte di capi area, con motivazioni tutte da dimostrare, o comunque non sufficentemente giustificative, compreso l’accesso agli atti. (RICORDA SINDACO?… tutta l’arroganza, l’offesa alla sua persona istituzionale di Sindaco da parte della Dott. Nerelli allorquando si è permesso di consegnarmi un documento … con lei incredibilmente “silente incassatore”? Scripta manent…su un numero di Trucioli Savonesi, mai smentito).
Ma interessante anche l’art. 11: “Risultati dell’attività”. “I risultati dell’attività del tirocinante realizzati durante il periodo di tirocinio rimangono di proprietà del Soggetto ospitante, fermo restando il diritto di paternità dell’opera nei casi in cui la medesima abbia carattere innovativo e il diritto di pubblicazione, fatta salva l’approvazione da parte del Soggetto ospitante, anche nel caso in cui la pubblicazione stessa abbia come oggetto i riusultati dell’attività svolta dal tirocinante presso il Soggetto ospitante. Tale pubblicazione potrà essere differita a seguito delle necessità brevettuali che dovessero emergere da parte del Soggetto ospitante”.
La studentessa ospitata per lo stage, figlia del Dott. Danilo Bruno, dovrebbe essere colei che ha già “operato”, accanto al padre, quale traduttrice in lingua inglese, nella stesura di opuscoli pubblicati dal Comune a scopo informazione turistica, tipo: “Le casazze” ; “Il sentiero del pellegrino” ; “L’antica strada romana” ; “Noli, itinerari religiosi” ; “Noli, un percorso alla scoperta delle opere di Vincente Suarez”. Opuscoli con testo di Danilo Bruno, traduzione Laura Bruno. Con quali oneri…od onori?
Nel Consiglio Comunale del 31, capita che il Sindaco si debba scusare con un consigliere di minoranza per “essersi dimenticato” di rispondere, anche per iscritto, come promesso nel Consiglio precedente ad una domanda sui garages di Via IV Novembre. Lo farà nel prossimo. Per intanto si viene a sapere che non ci sono novità: ieri, oggi e chi sa per quanto tempo ancora nulla di nuovo sui fronti sud e nord di Noli. I crateri, l’immagine, l’ospitalità turistica sono la bandiera, i risultati di “Noli che cambia” e del suo equipaggio.
Carlo Gambetta