Due avvenimenti diversi: in un caso la Valle Arroscia e nell’altro l’Alta Val Tanaro. A Pieve di Teco prima festa della Musica e dell’Ormeasco, a cura dell’associazione Valle Slow, in occasione della Festa Europea della Musica e in collaborazione del Comune della cittadina. A Ormea, invece, martedì 28, lo scrittore giornalista di fama internazionale Magdi Allam presenta il suo ultimo Libro (Islam siamo in guerra), su invito della Lega Nord Piemonte e provinciale. Ormea ospita un gruppo di migranti e non sono mancate contestazioni, paure sul fronte turismo. Infondate ? Populiste ? Allarmistiche ? PIEVE DI TECO – Il 21 Giugno scorso la 1° Festa della Musica e dell’Ormeasco. In concomitanza ( 21 Giugno) alla Festa Europea della Musica. La musica, nella storia dell’uomo, è stata ed è molto importante. Il suono, ancora oggi, viene usato come strumento di incontro e di connessione con l’Universo, con gli Dei. Il suono come strumento di invocazione, di preghiera, o come esorcismo contro le paure, o anche Terapia per le malattie psicosomatiche. La musica vista come ringraziamento e inno alla vita. L’Associazione Arroscia Valle Slow, che da pochi mesi si avvale dell’aiuto di Cesare Bollani per la promozione del Territorio, ha inaugurato un felice connubio tra Musica & Ormeasco, vino tipico prodotto con successo da sempre più numerose Aziende locali. L’Evento organizzato con la partecipazione del Comune di Pieve di Teco, in collaborazione con la SIAE (Società Italiana Autori Editori), ha permesso di essere inseriti all’interno di una graduatoria di pochi Paesi/ Cittadine Liguri scelte dal MIBAC per promuovere anche negli anni futuri la Festa della Musica in Liguria.
Il programma della Manifestazione ha visto grandi nomi esibirsi, all’interno di Siti Museali. Ad aprire l’evento sono stati gli allievi della Scuola di Fisarmoniche Fisa Club, diretti magistralmente dall’insegnante Sebastiano Librandi,(nella foto) ospitati nell’Auditorium dell’Ex Caserma; i piccoli fisarmonicisti si sono dilettati con i loro strumenti dimostrando bravura e passione. A seguire presso il palco della Madonna della Ripa, una delle due Chiese più antiche di Pieve di Teco, si è esibita la violinista di fama internazionale Oleysa Rusina Pollero. Gli affreschi del XV secolo hanno fatto da cornice al suono limpido ed emozionante del violino, lasciando nel pubblico una sensazione di leggerezza. La serata è stata allietata, fino a notte inoltrata, dal Coro Trei Munti e dal gruppo I Monelli, che hanno suonato e cantato lungo i Portici del 1400. I bar e i ristoranti hanno dato il loro contributo nella riuscita della festa, proponendo un piatto ( sempre accompagnato da Vino Ormeasco ). Manco a dirlo i partecipanti alla giornata hanno potuto spaziare tra tagliatelle casalinghe, frittelle nostrane, pan fritto finalmente digeribile, saporite bruschette, delicati tortini di verdure con crema di formaggio dei pastori della valle, hamburger di angus e altre sfiziose delizie… Il risultato è stata un’aria di allegria, e un profumino di “cose buone da gustare“, tra canti, musica, persone che ballavano improvvisando leggiadri passi di danza sulle “ciappe” di pietra di Cenova, sotto i millenari Portici. Tutti si sono divertiti, nella semplicità, nell’entusiasmo coinvolgente, spensierato e persino terapeutico al buon umore. La riscoperta di antichi valori. L’Organizzazione, visto la grande partecipazione ( e i risultati), sta pensando di non aspettare il prossimo 21 Giugno 2017 per far cantare, ballare, divertire i Pievesi e gli abitanti della Valle Arroscia, i turisti. Con beniamini musicisti. Un grazie e lode a tutti, meritato.
IL GIORNALISTA SCRITTORE MAGDI CRISTIANO ALLAM PRESENTA IL SUO ULTIMO LIBRO :
MARTEDI 28 GIUGNO AD ORMEA PER INIZIATIVA DELLA LEGA NORD
Magdi Cristiano Allam, ad Ormea, per presentare il suo ultimo libro. Incontro organizzato dalla Lega Nord, con la partecipazione del segretario del Piemonte Riccardo Molinari e della capogruppo in Consiglio regionale Gianna Gancia.
Ormea è stata al centro delle cronache locali qualche mese fa in seguito alla protesta di una parte degli abitanti per l’arrivo e l’ospitalità (ex Casa di riposo), in centro, di decine di clandestini destinati dalla Prefettura.
“In poche settimane – commenta Giorgio Maria Bergesio, segretario Provinciale della Lega Nord – raccogliemmo centinaia di firme che però non riuscirono a scongiurare la decisione del governo centrale, ancor più devastante se andiamo a considerare la vocazione turistica del piccolo centro della Val Tanaro”.
“Proprio per dare ulteriore slancio alle nostre passate iniziative – continua Bergesio – abbiamo voluto organizzare per martedì 28 giugno alle ore 21 presso il nuovo cinema ad Ormea un incontro con Magdi Cristiano Allam, editorialista, scrittore e politico, conosciuto per le sue posizioni estremamente critiche verso il mondo mussulmano. L’incontro sarà finalizzato, da un lato, alla presentazione del suo nuovo libro dal titolo “Islam, siamo in guerra” e, dall’altro, a far chiarezza su quelli che già ad inizio 2015 Il Sole 24 Ore definiva “rischi di saldatura tra terrorismo ed immigrazione”. E ancora: “Chiudere gli occhi oppure rinviare la soluzione di fronte ai problemi, come fa il Governo Renzi, non rappresentano soluzioni di fronte a un’emergenza umanitaria immensa che allo stesso tempo si sta tramutando in un problema di sicurezza nazionale”.
“La serata – conclude Bergesio – sarà l’occasione per porre l’attenzione sulle nostre tradizioni e sui nostri valori cristiani, troppo spesso bistrattati oppure ripudiati per paura di ledere la sensibilità altrui”.
Il convegno vedrà altresì la partecipazione del segretario regionale Riccardo Molinari e della capogruppo in Consiglio regionale Gianna Gancia.
Manco a dirlo di tutt’altro contenuto i ripetuti richiami della guida spirituale e pastorale del mondo cattolico, Papa Francesco, verso gli ‘ultimi della terra e nostri fratelli’. Ma si sa, la chiesa di Roma, il suo vescovo, non sono in sintonia, sul tema migranti, con la Lega Nord, con movimenti separatisti, razzisti, populisti, xenofobi (non è il caso della Lega) che raccolgono il crescente malessere contro chi, in Italia e nel Mondo, detiene ricchezza e potere. Proprio di recente (sabato sera alle tv nazionali) il segretario Matteo Salvini ha attaccato il governo europeo “in mano a cinque massoni ‘- lo statuto della Lega, articolo 20, vieta l’iscrizione alla massoneria, ma non sempre viene fatto rispettare, anche nel cuneese dove le logge sono ramificate e raccolgono molti esponenti del mondo politico, economico, imprenditoriale in gran parte del centro destra – e pochi finanzieri speculatori che si arrichiscono”. Si aggiunga che non mancano le dure critiche nei confronti di certe cooperative (rosse o bianche che siano) che, come emerge anche da inchieste giudiziarie, speculano negli appalti ‘pro immigrati’, dalla Sicilia al Nord Italia.
E dunque interessante, al di là dell’ultimo libro, ascoltare l’analisi del giornalista, costretto ad avere un scorta per le ripetute minacce ricevute, anche in merito degli ultimi eventi europei e mondiali. Al crescente traffico e esodo di milioni di persone, disperati, in fuga dalla guerra, dalla miseria, dalla schiavitù morale e materiale. Con l’incubo terrorismo. E un Paese, l’Italia, impaurito ed impreparato che pur ospitando percentuali minime di migranti deve far fronte ai milioni di disoccupati di casa nostra. Certo, la Lega quando governava con Berlusconi, non ha a sua volta brillato. Ma Salvini parla di svolta rispetto al futuro. Non resta che attendere e sperare.