Alla cortese attenzione, politica e morale, dei due Consiglieri di minoranza, Lucio Fossati e Debora Manzino.
Ritorna utile ricordare la vostra “convinzione” identificata in quel proclama pre elettorale sul blog di “Semplicemente Noli – Repetto Sindaco” sottoscritta da voi due e dagli altri componenti la lista: ” …In sintesi siamo convinti che grazie alla serietà e alla provata competenza del nostro candidato Sindaco (Repetto), quel rinnovamento in termini di pensare e quella innovazione in termini di idee avranno immediatamente spazio, concretezza e risultati.”
Serietà: siete consapevoli che quel “biglietto scritto a mano” (dal Segr. Capo Dir. Gen. Dott.ssa Anna Nerelli) sbandierato nel Consiglio Comunale del 19 dicembre 2015 è il solo documento vero prodotto dal vostro Capogruppo in risposta all’interrogazione sul civico 14 di Via Belvedere ?
Per chi segue Trucioli.it, la settimana scorsa avrà notato l’uso del condizionale riferito all’esistenza o meno della lettera in risposta a quella della messa in mora del 24/05/2012 (contenuto letto in Consiglio dal Sindaco Repetto con tanto di sorrisino ironico…). Era doveroso, usare, il condizionale perchè non c’era certezza che la lettera fosse stata spedita dal Comune. Ora lo Studio Legale Acqua Barralis ha confermato di non averla mai ricevuta.
Risulta chiaro, corretto e quindi non bizzarro affermare che l’azione difensiva nei confronti del civ.14 di Via Belvedere è stata “totalmente omissiva” a cominciare dal 2012, con tutte le future possibili conseguenze ormai già descritte. Ancora una volta non è stata detta la verità. A chi giova non dirla, e sopratutto perchè? Per quale motivo l’Avv. Vallerga, avvertito per ben due volte via fax (01/06/2012 e 05/06/2012), non ha portato a termine l’incarico di rispondere? Il Segr. Capo Dir. Generale Dott.ssa Anna Nerelli cos’ha da dichiarare in proposito ad una pratica di sua competenza/responsabilità rimasta inevasa? Così come la Dott.ssa Gaggero per la citazione in giudizio? Quali i motivi? Intollerabili? Intollerabili dimenticanze o trascuratezze? Questo è uno dei tanti buchi neri riscontrabili nel Comune di Noli con responsabile il Sindaco Repetto. Quanto sarebbe utile conoscere lo scopo di una provata strategia omissiva messa in atto che, conseguentemente, ha prodotto la scelta di non rispondere – “a prescindere”? “? Ecco perchè occorre sapere a chi ha giovato! Non certo alla trasparenza! Per non ripetersi poi sul secondo punto oggetto dell’interrogazione: quella della citazione in giudizio di cui “se n’è persa traccia…” Sempre colpa di altri? Quanto sarebbe chiarificatore e liberatorio conoscere il vostro pensiero sul blog di “Semplicemente Noli”, se non altro per dimostrare a tutti i lettori, attraverso la vostra versione, l’ininfluenza legale/amministrativa/procedurale nel conoscere la realtà di questi atti o fatti che dir si voglia.
Ecco il testo dei due fax identici (agli atti del Consiglio comunale dalle dichiarazioni di Repetto):
“In allegato alla presente mi pregio inviare via fax nota a noi pervenuta in data 24/05/2012 affinchè possa rispondere visto che le posizioni del Sindaco e del vice Sindaco sono state stralciate con decreto di archiviazione ( Proc Capo Dott. Granero, Sost Proc. Dott.ssa Paolucci). Inoltre il Comune di Noli è stato individuato come parte lesa e ci siamo costituiti (fascicolo/indagine su Via Belvedere della Procura di Savona). Per ulteriori informazioni in merito La prego di contattare direttamente lo Studio dell’Avv. Vazio. Cordiali saluti. Il Capo Area Amm.vo Dott. Danilo Bruno“.
E’ utile ricordare che l’Avv. Franco Vazio, parlamentare Pd, con le sue memorie difensive prodotte in fase d’indagine preliminare, ha dimostrato, e con successo ha convinto gli inquirenti, che la procedura non interventista dei suoi due clienti (Sindaco e vice sindaco) non solo è stata corretta, ma ha evitato di sottoporre il Comune al risarcimento di eventuali danni richiesti dalla ditta costruttrice dei garages nel caso di forzata interruzione dei lavori. Per questi motivi i suoi due assistiti venivano prosciolti da una possibile richiesta di rinvio a giudizio, con successiva archiviazione.
Contemporaneamente, le stesse memorie hanno reso di fatto ininfluenti tutta una serie di indagini testimoniali rese da diversi cittadini, eseguite e trascritte dalla Polizia Giudiziaria di Savona (su richiesta dello stesso Capo della Procura della Repubblica di Savona, Dott. Granero), la quale, al termine, indicava invece il Sindaco, Ambrogio Repetto ed il suo vice, Piero Penner, responsabili di omissioni con richiesta di rinvio a giudizio.
Giova sempre e comunque fare chiarezza là dove è carente; conoscere la verità così come l’identità di tutti coloro che intendono nasconderla aiuta il “popolo sovrano” a decidere, di volta in volta, a chi consegnare il proprio portafoglio contenente soldi e territorio da gestire al meglio, valutando “serietà e competenza“.
Per finire: complimenti all’equipaggio dell’imbarcazione “Salina”. La tartana è giunta alla meta di Capo Verde. Andrea e Gianni ritroveranno il missionario frate Ottavio. (Trucioli.it N. 53 del 5 novembre 2015,vedi…..).
P.s. questo numero di Trucioli.it sarà depositato al protocollo del Comune perchè sia consegnato all’attenzione della minoranza di “Semplicemente Noli”.
Carlo Gambetta