Un orribile schianto alle 6 del mattino sull’Autofiori, nei pressi di Imperia. Bilancio: una vittima di omicidio colposo per guida in stato di ebrezza (conducente), due feriti. A 37 anni è morta Lara Janne, PR nei locali notturni ed agente pubblicitario di Publikompass (La Stampa – Il Secolo XIX), figlia di Italo, 73 anni, in arte Jerry, cantante, compositore e pittore, originario di Castellammare di Stabia; abitava a Venezia, era separato dalla moglie, madre di Lara. Il fotoreporter Silvio Fasano aveva incontrato padre e figlia alla stazione di Albenga alla vigilia dell’ultimo Natale. Li aveva fotografati, nel 2011, alla Scogliera di Alassio per i festeggiamenti dei 50 anni del cantautore Franco Fasano. La giovane aveva convissuto per alcuni anni con Mauro Vicari personaggio di primo piano della vita notturna del ponente ligure e già direttore artistico a Le Vele di Alassio.
Lara Janne era conosciutissima in Riviera, da Ventimiglia a Savona, per l’attività lavorativa, sia come PR nel mondo by night, che come agente pubblicitario. Dal 2007 era agente della concessionaria de La Stampa per la Riviera di Ponente e da un mese le era stata assegnata la zona di Sanremo. Era figlia di Italo Janne, uno degli autori di “Io Amo” (la celebre canzone portata al successo da Fausto Leali), ed era stata per alcuni anni la compagna di Mauro Vicari, anch’egli personaggio notissimo tra i frequentatori di discoteche e sale da ballo. La salma della sfortunata donna è stata composta all’obitorio dell’ospedale di Imperia. In attesa che la giustizia faccia il suo percorso, c’è la triste e drammatica realtà di una delle tante tragedie stradali che potrebbe essere stata causata da velocità non moderata e soprattutto guida in preda agli effetti dell’alcol. La dissennatezza di certa gioventù. Lara viaggiava a bordo di un’Alfa Romeo, con due amici, forse reduci da una serata al Morgana di Sanremo. Si erano offerti di accompagnarla a casa di un’amica a Bordighera ? La vettura era condotta da un 26 enne di Pregnana Milanese risultato positivo all’alcol test e denunciato per omidicio colposo in stato di ebrezza. Una delle versioni, tutta da chiarire, racconta che gli accompagnatori di Lara, pare conosciuti quella stessa nottata, abbiano sbagliato strada dirigendosi prima verso Imperia e nel pressi del viadotto di Prino, dopo aver imboccato l’autostrada al casello di Imperia Est, si sono schiantati contro lo spartitraffico in corrispondenza dello scambio di carreggiata. Per la giovane donna il decesso pare sia stato quasi istantaneo, feriti in modo lieve gli amici.
Un dramma che ha scosso quanti hanno appreso la notizia e conoscevano Lara. Lei abitava in regione Vadino, frequentava i locali notturni, procacciava pubblicità per i quotidiani più diffusi in Liguria. Conosciuta anche per via del papà e dei rapporti con Franco Fasano, nato ad Albenga, per anni cittadino alassino. Tra i motivi più popolari della ‘coppia’ Fasano- Janne, il successo di canzoni come Mi manchi, Ti lascerò. Tra i testimoni delle grande voglia di vivere e carica di simpatia di Lara in vita, attraente, spiritosa, orgogliosa, il reporter Silvio Fasano che non aveva perso la festa di compleanno del nipote cantautore, con la presenza della cerchia di amici, tra essi Jerry e la figlia. “Nella lunga esperienza al servizio della cronaca nera e mondana, ho fotografato anche tante tragedie, al punto che si finisce per assuefarsi ai drammi. Quando ho saputo della sorte toccata a Lara ho avuto un sussulto di trepidazione, sconcerto, incredulità, sconforto, amarezza per la perdita di una persona che si conosce e si stima. Ancora una volta rifletto sul destino, sulla morte in agguato che spesso colpisce chi è d’animo troppo buono e non diffida abbastanza della scelleratezza altrui. Lara, purtroppo, non sarà l’ultima”.