2 luglio 2015 mattino presto: incomincia la festa a Pontelungo dedicata alla nostra Patrona diocesana. Molti i fedeli , come sempre, alla messa delle sei e poi sempre più a quelle successive…. TAC …..all’improvviso arrivano i cantonieri, o chi per essi, a fare le strisce bianche davanti al santuario e lungo il viale!!! (sic).
Caos assoluto. I Signori Vigili a sbracciarsi per dirigere il traffico!!!! dove!!!! macchine che passano sulla fresca vernice, scie di bestemmie miste a preghiere, caos, caos.
Non è il primo anno che si festeggia la Vergine del 2 luglio, ma per lo meno circa 400 anni,credo, non lo sanno i signori Dirigenti Comunali e il signore Assessore addetto? Credo che un bel LICENZIAMENTO in tronco e una DIMISSIONE sarebbe il minimo da porre in atto, caro mio Sindaco, MA LEI LI PAGA PURE, CON I NOSTRI SOLDI O LI METTE DI TASCA SUA?!.
Ma non finisce qui!
A parte la completa assenza dell’illuminazione di festa, il minimo, la ciliegina sulla torta arriva la sera con in grande spettacolo dei fuochi d’artificio alle 23,45 (sic) accompagnato dalla musica.
Che bella novità! Che bello! goderemo di uno spettacolo come a Laigueglia, finalmente!
La sincronia invece si trova solo sul vocabolario, l’originalità dello spettacolo inesistente, capisco i tagli ,sempre colpa degli altri: congiuntura, stato, tecnici della ditta appaltatrice, quella col minore prezzo, come il solito (ma la giunta non ha mai ragionato assieme al Dirigente addetto, la “qualità-prezzo, una bellissima cosa sensata che esiste, lo posso giurare, e non solo la parola “massimo ribasso” , fregandosene della qualità) e chi ne ha più ne metta, ma forse per fare una SCHIFEZZA così, mai vista negli ultimi settant’anni, era molto più dignitoso rinunciare. Che penosa giornata, che penosa brutta figuraccia, Arbenga a nescia!!!!
Gerry Delfino
Ps: 2 luglio degli anni dei ricordi, Albenga era invasa, un fervore di iniziative. La solenne processione, migliaia e migliaia di fedeli, dai centri vicini e dalla vallata, centinaia di bancarelle di ambulanti del nord ovest, la moltitudine attendeva impaziente i fuochi di mezzanotte. Il gran spettacolo finale. La notte scorsa di male in peggio. Il tratto di Aurelia, tra l’ex tribunale, l’incrocio di via del Cristo e oltre fino alla ex centrale del latte, è rimasto paralizzato. Auto in sosta, in doppia fila. Semiparalisi per un’ora, una serata da ‘occhi al cielo’ che ha deluso grandi e piccini. Delusione e disorganizzazione.