Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Noli, Varigotti, Le Manie: ‘ Un patrimonio, intervenite prima che sia troppo tardi ‘


Sabato 11 aprile Ombretta Fumagalli Carulli, quale Presidente dell’Ass. “LE TRE TERRE – COSTA BALENAE”, ha presentato la relazione annuale dell’attività e dei lavori eseguiti. Il convegno si è aperto con la visita al “sentiero balcone sul mare” in quel di Varigotti con la partecipazione di rappresentanti istituzionali della Protezione Civile nazionale, Regione, Provincia, Sovrintendenza ai beni ambientali, Carabinieri, Alpini, Capitaneria di porto, Sindaco di Finale e di Noli, Fondazione De Mari.


La Presidente ha iniziato col ricordare un pensiero di Papa Francesco: “Dio perdona, la natura no” per dimostrare la validità dell’impegno dell’Associazione nel considerare prioritario la conservazione dei beni naturali di questa parte di territorio ligure che racchiude le aree di Noli, Varigotti, Le Manie; in poche parole: intervenire prima che sia troppo tardi per stabilizzare un patrimonio culturale/ambientale di inestimabile valore, lasciato abbandonato dalle nuove generazioni.

Tanti interventi propositivi, qualche “mea culpa” istituzionale su carenze o ritardi passati che hanno procurato lutti e molti disagi sul nostro territorio ligure.

Il Sindaco di Finale, Ugo Frascherelli, documentava come l’abbandono del territorio agricolo con i suoi terrazzamenti favorisce il degrado e la pericolosità dello stesso; il Sindaco di Noli, Pino Niccoli, si è rivolto espressamente a Regione Liguria  e Provincia di Savona chiedendo efficienza con rapidità nelle risposte alle domande poste e che interessano gli interventi sul territorio. E’ indubbia la sensazione di un diverso comportamento del Comune di Noli nei confronti della Associazione rispetto al passato, da ritenersi a tutto vantaggio per il futuro turistico, culturale e non solo, di questa parte centrale del ponente ligure.

Non si è accennato al tunnel di Capo Noli. Il problema che ormai è sul tappeto delle promesse elettorali, esiste e preoccupa non poco gran parte dell’opinione pubblica nolese, quella che responsabilmente si interessa delle problematiche locali, che non accetterà mai soprusi di convenienza: il famoso “prendere o lasciare(quello che voglio io)“. Il tam tam propagandistico della famosa pista ciclabile, del percorso pedonale, “volano del futuro turistico nolese” oggi sembra clamorosamente smentito perchè non esiste certezza sulla futura destinazione/gestione, con possibile certa chiusura del percorso. L’Assessore Regionale ai servizi sociali Lorena Rambaudi, di Savona, che ha sostituito la collega Raffaella Paita responsabile delle Infrastrutture regionali, non ha accennato minimamente a questo progetto, importante oltre che innovativo per questo territorio, quasi a presagire la tempesta sempre “perfetta”di ANAS in arrivo la sera dopo su REPORT, con i suoi dirigenti, i progettisti, i direttori dei lavori, i collaudatori, i progettisti affiliati, i movimentisti di terra. Una promessa che pare debba essere mantenuta a tutti i costi, si, costi quel che costi, (50 milioni di €), dall’ Assessore alle infrastrutture Raffaella Paita, identificata come probabile futura Governatrice della Liguria. Necessario è, a mio avviso, ricordare il principio, lo spirito di conduzione amministrativa con cui due Assessori regionali, Angelo Berlangeri di Finale e Paita , spezzina, dichiarano: “Abbiamo la disponibilitò di 50 milioni di euro, bisogna spenderli comunque, anche se lo scopo non viene raggiunto” , ANAS accondiscendente, s’intende ?

RIPASCIMENTI A MARE

Finalmente è iniziata la (parziale) pulizia dei tombini che da Corso Italia convogliano l’acqua piovana alla spiaggia. Come denunciato, documentato, fotografato da tempo sia da Trucioli Savonesi prima, poi da Trucioli.it, finalmente la responsabilità amministrativa attuale ha avuto ragione sulle precedenti incapacità di non voler prendere in considerazione ed eliminare un incombente potenziale pericolo di allagamento. Liberare dalla sabbia quelle tombinature che una volta erano nei nostri giochi da bambini dei nascondigli, riportarli alla dimensioni di portata d’acqua per cui erano stati costruiti, non potrà che favorire la preventiva sicurezza nello sfogo a mare delle stesse. Certamente i topi saranno più facilmente debellabili; con l’auspicabile della doverosa accurata sistemazione delle reti da parte dei pescatori, la bella passeggiata della Noli peschereccia riacquisterà quel valore aggiunto che merita, fiore all’occhiello del ponente ligure

Assieme ad altra sabbia in eccedenza ai limiti dello scivolo, attualmente il tutto sarà trasferito per fare ripascimento nel tratto di arenile antistante la spiaggia dei pescatori dilettanti, privati di un adeguato alaggio per carenza di una doverosa sistemazione protettiva sovraflutto. La profondità dell’arenile oggi esistente non sarà mai compromessa; il vuoto a monte venutosi a creare sarà, alla prima mareggiata, compensato dalla sabbia attualmente depositata nell’immediato specchio d’acqua antistante. E’ doveroso ricordare che questa sabbia depositata nel recente passato a seguito dei massicci ripascimenti, è stata la causa di documentati danni alle zone di piante di poseidonia fotografata insabbiata e quindi morta. Tempi addietro sfidavo a “dimostrare coraggio” in una scelta che potrebbe sembrare impopolare ma che di fatto non è di certo: trasferire parte dell’arenile in altri siti. E’ possibile agevolare la natura a ritornare nel suo nido naturale di sempre senza creare disastri, a difesa dell’ambiente marino senza sottrarre funzionalità sull’arenile.

RIUNIONE SPONTANEA

I soliti “poco” noti, ma “noti” per essere rompib…., (direi pure con Trucioli.it in primis) come se avessero avuto l’occasione di trovarsi a chiacchierare per strada, lo hanno fatto spontaneamente lunedì 13 sera al cinema Conchiglia; è stata la voglia di aggiornarsi sui fatti e misfatti che ultimamente hanno interessato (non più di tanto) la comunità. Tra persone responsabili, non sono mancate proposte operative che dovrebbero essere di supporto all’Amministrazione Comunale per un futuro che non segna”buon tempo”urbanistico/turistico/operativo per una cittadina come la nostra. L’unica nota stonata, a mio avviso, è stata la totale assenza di intervento da parte dei due rappresentanti dell’attuale minoranza in Comune, liberi partecipanti anche loro come cittadini interessati ai fatti.

LUTTO NOLESE

Anna Gambetta, moglie del Sindaco  dr. Niccoli, troppo prematuramente ha lasciato la nostra comunità ed amici. L’affetto per Lei, la vicinanza alla sua mamma, ai suoi figli con i nipoti, alla sorella, ai parenti, è stata dimostrata dalla folta partecipazione alla Messa in suffragio. Architetto in forza nel Comune di Spotorno, era figlia del geom. Angelo, storico forte centromediano metodista (N.5) della nolese nell’immediato dopo guerra

Fuori sacco: Altra causa persa al TAR Liguria nel 2014 da parte dell’amministrazione Repetto con relativo rimborso al legale: 2.918,24 €… e il pantalone nolese…paga!

Carlo Gambetta


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C.Gambetta

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