“…Gira il mondo gira nello spazio senza fine, con la gioia e col dolore, soltanto adesso io ti guardo….”. Cantava Jmmy Fontana. Benedetto Piro che per Paolo Isaia del Secolo XIX ha mutato nome in Bettino (ricordate Craxi ?) è stato uno dei maggiori protagonisti della cronaca sportiva e giudiziaria savonese. Solo un giornalista, Giovanni Ciolina, non gli ha perdonato nulla, anticipando parecchi scoop e guadagnandosi una querela. Piro, dopo aver costruito tribunale e supercarceri di Reggio Emilia, i due ovali del Niguarda di Milano, legato il suo nome alla costruzione delle Centro Nazionale delle Ricerche (CNR) di Bologna, era riuscito a truffare il Comune di Savona, roccaforte della sinistra, patteggiando una condanna a 3 anni e 4 mesi. Poi la rinascita imprenditoriale nell’imperiese, con Millenium Sviluppo, tra polemiche, risonanza mediatica per i box alla stazione di Arma di Taggia. Infine finale vittorioso in una grossa controversia a Sanremo davanti al tribunale civile. ULTIMA ORA – La prima pagina del Secolo XIX – Savona, a firma di Riccardo Fabri di oggi (8 febbraio festa della donna), annuncia: Nasce una Fondazione salva-Savona, Bettino (o Benedetto ?) Piro artefice. Luciano Pasquale: Progetto ok, si all’azionariato popolare, unica strada. LEGGI…..
Data: Giovedì, 22 gennaio 200… ore 19:36
Argomento: Ultime News
Il testo integrale dal sito ufficiale
Da pochi minuti sul sito ufficiale del Savona Calcio e’ apparsa una lettera aperta del Presidente Piro rivolta al rappresentante dei possibili acquirenti.
Si tratta di un gesto clamoroso di apertura e disponibilita’ alla cessione delle quote societarie, l’attesa di un riscontro dalla controparte si prolunghera’ fino a domani alle ore 15.
Ora la palla passa ai possibili acquirenti ….
OGGETTO: CESSIONE QUOTE SAVONA CALCIO S.R.L.
Egr. Signor Ganora,
anche se Lei è solo il portavoce dei soggetti interessati all’acquisto delle quote del SAVONA CALCIO S.R.L., preso atto della Vs indecisione, Le comunico la mia ulteriore disponibilità a rinunciare all’incasso del 50% al momento della stipula dell’atto, così come ieri richiesto, rinviando l’incasso del complessivo prezzo pattuito di EURO 200.000,00 al 30 giugno 2004.
Come da Voi proposto il pagamento del prezzo dilazionato dovrà essere garantito da fidejussione bancaria escutibile a prima richiesta, rimossa ogni eccezione, e rilasciata da Primario Istituto Bancario.
Viste le innumerevoli agevolazioni concesse, che nel proseguo della presente andrò a specificare, richiedo l’osservanza del seguente presupposto:
il testo della fidejussione dovrà essere verificato e avallato dai miei consulenti e la medesima dovrà essere sottoscritta dal funzionario bancario delegato con firma autenticata dal notaio contestualmente alla firma del rogito notarile per la cessione delle quote della SAVONA CALCIO S.R.L o, in alternativa, alla presenza di un mio incaricato.
Ottemperando alla sopra citata richiesta, mi rendo disponibile fin da subito a sottoscrivere la cessione delle quote.
Attendo un cortese riscontro scritto entro le ore 15 di venerdì 23 gennaio 2004, dopo di che agirò negli interessi della Savona Calcio s.r.l. nel modo che riterrò più opportuno.
Ho preso questa decisione in quanto come più volte dichiarato a tutti gli addetti ai lavori, ai mezzi di informazione, ai tifosi e alla cittadinanza intendo rinunciare ad ogni interesse personale per il bene di questa società e quindi a dimostrazione di ciò ho deciso di dare un ulteriore aiuto agli acquirenti per metterli in condizione di poter immediatamente rinforzare la squadra e far fronte agli impegni più prossimi.
Visto il delicato momento della stagione in corso mi rendo conto che anche la somma di EURO 100.000,00 possano essere più utili alle casse della SAVONA CALCIO S.R.L. anziche nelle mie.
Tengo a precisare che l’accettazione del prezzo di complessivi EURO 200.000,00 è già frutto di un consistente ribasso da me accettato proprio in considerazione della mia volontà di cedere il SAVONA: inoltre visto che su alcuni quotidiani ho letto cifre di indebitamento che non corrispondono al vero, e che nonostante una richiesta di rettifica non sono mai state smentite, al fine di togliere ogni ulteriore discussione sull’argomento renderò pubblico tale importo che ammonta a circa EURO 535.000,00 e risulta dal bilancio intermedio redatto al 31/12/2003, e già in Sue mani, e sulla base del quale è stato concordato il prezzo di cessione.
Lo sbilancio tra debiti e crediti tiene conto, fra le altre poste, dalla parte dei debiti degli stipendi da corrispondere ai giocatori (ottobre, novembre, dicembre), dei debiti tributari e previdenziali, dalla parte dei crediti verso clienti, fra i quali si evidenzia quello con il Comune di Savona per oltre EURO 105.000,00, dei titoli in custodia della Banca di Credito Coop. di Pianfei e Rocca de’ Baldi, di altri crediti di modesto valore.
Distinti saluti
Benedetto Piro