La mattina presto del 2 agosto 2014, proprio mentre il sole sta per sorgere, il Fabbricante di Sindaci già corre veloce per le strade polverose dei Prigliani. “Miraculu! A l’emmu truvon! A l’emmu truvon!” grida felice. Dalle finestre e dai balconi delle case sparse nella campagna si affaccia la gente, allarmata prima, curiosa poi. Tutti chiedono: “Cusse ti l’ai truvon?” “U Scindicu! U Scindicu!” risponde il Fabbricante di Sindaci, che non si ferma e continua a correre per portare al mondo la buona novella.
CAPITOLO SECONDO
Silvestro Pampolini