La vicenda urbanistica e giudiziaria della sede provinciale dei Vigili del Fuoco, sita in via Nizza, lato mare, bisognosa di ampliamento per recuperare efficienza nel servizio, comincia qualche anno fa quando l’assessore Francesco Lirosi ( ora Lavori Pubblici) concede la licenza edilizia, ma, certo in buona fede, ammette deroghe sulla distanza con il proprietario confinante!
I lavori iniziano, ma l’ing. Mauro Assandri, patron di Atomos, azienda descritta come un gigante informatico, inizia a ricorrere in sede giudiziaria, ottenendo il blocco del cantiere. Nel frattempo, con i buoni uffici di molti, i pompieri sono dirottati nella ex Italgas di Legino che secondo i ben informati, potrebbe divenire la centrale definitiva. In realtà diverse forze politiche di maggioranza (alcune lo hanno confessato) mirano ad autorizzare cubature a fil di costa, sfrattando i vigili dal pregiato lotto che occupano e sognando una grandiosa palazzata. Con stupenda passeggiata a mare che inizia dagli ex Solimano sino al sede di Atomos, già deposito della Coca Cola sino agli anni 90! Chi sono i fautori di cotanta manna per i soliti noti è facile indovinarlo. Uno di questi è in pool position per la prossima sindacatura (2015) e dovrà sin da ora “farsene una ragione”. La caserma ampliata diverrà operativa tra 1 anno e il nostro ineffabile “innovatore” alle prese col Crescent 2 ed altre bazzeccole, si potrà consolare con la politica degli annunci, da sempre foriera di soddisfazioni per i politici a caccia di qualche lancio a nove colonne!
1) Leggi l’articolo di Michele Costantini su La Stampa….
2) Leggi il comunicato di VVF CGIL Vigili del fuoco….