Un articolo della Costituzione Italia impone a qualsiasi cittadino pubblico ufficiale – che ricopre cariche pubbliche di “onorare con i suoi comportamenti pubblici e privati la carica che ricopre”. Che volete di più dalle sorgenti luminose di Alassio, con rinforzi da Loano ed Albenga, Ceriale, Savona…
Almeno nel savonese si respira ai pulita, non si spara, non si uccide, non si incendiano cantieri e mezzi di lavoro. Qualcuno avrà pure acquisito dei meriti. Guardiamo le immagini, torniamo indietro negli anni. Ci sembrano fuori luogo molte illazioni, non si sono nascosti e non si nascondono. Anzi, si fanno fotografare per la gioia dei media savonesi ed imperiesi, sicuramente suscitando qualche invidia dei rivali, anche di partito. Nelle loro mani è riposta la tutela delle generazioni future. Si sono sacrificati al punto da preferire il martirio del carcere, gli arresti domiciliari, piuttosto che tradire la Patria Sacra ed il giuramento della Costituzione, ma anche quel sacramento della Cresima che ci rendeva tutti ‘soldati di Cristo?.