Le ragioni del mancato varo del bilancio di I.P.S. Ente da sempre cogestito da Pd e Forza Italia non sono quelle ufficiali, ma attengono alla legge nazionale che impone che gli enti locali riformino lo statuto delle partecipate ,riducendo drasticamente il numero degli amministratori e le rispettive Prebende! Nella puntata precedente abbiamo illustrato con tabelle ufficiali i compensi del presidente attuale, Carlo Ruggeri, del geometra Ennio Rossi, di Enrico Mozzoni, nonché dei membri in rappresentanza di provincia, camera di commercio ed ente porto!
Sullo stato patrimoniale ed il conto economico della IPS s.p.a é lecito nutrire seri dubbi, dopo il flop. Delle aree artigianali ex parco Doria: in assenza di rilievi del collegio dei sindaci, il cui presidente è uomo stimatissimo, si attende la convocazione del consiglio, prevista in prima convocazione a fine giugno. Con una seconda chiamata il 27 luglio! Nel frattempo il consiglio comunale di Savona deve ‘ approvare le modifiche di statuto che spaziano nel mondo delle ipotesi’,essendo frutto di convergenza tra gli enti Finanziatori! Cosi’ se Savona propone un arco di scelte che vanno dall’amministatore unico alla riduzione del
numero dei consiglieri(sino a 3), gli altri che ne pensano?
Un bel rebus accontentare tutti! Nel frattempo corre voce che il geometra Ennio Rossi, assurto (senza nessuna opposizione politica) alla poltrona di assessore all’urbanistica di Vado Ligure, si sia già dimesso per manifesta incompatibilità (o ineleggibilità ?) E della sorte di Carlo Ruggeri nessuno parla, ma tutti intendono che se è vero che i vecchi gestori durano sino alla nomina dei nuovi, la faccenda si farà complicata e per lui il rischio della prorogatio appare concretissimo, non si sa con quanto gradimento dell’interessato!