Ringraziamo Padre Vittorio Sartirana, presidente del Comitato ‘Pavia Città di Sant’Agostino‘, procuratore legale per la Provincia Ligure dell’Ordine Eremitiano, per la risposta alla sorte toccata all’orto ( a Loano) dei frati che da tre anni è utilizzato a parcheggio (31 posti) a pagamento. Abbiamo riportato fatti e circostanze, inoppugnabili (Leggi…). E’ proprio nel rispetto che si deve a chi ha saputo conservarlo (verde e orto alberato) che dovrebbe mantenere la sua caratteristica e non ‘occupato’ da lamiere di auto. I parcheggi dovrebbero essere ricavati in aree ad hoc, almeno proteggiamo i monumenti storici e di culto. L’insipienza umana ha deturpato all’insegna di un falso sviluppo, nel disinteresse pressochè totale, ciò che gli avi ci hanno tramandato. E per noi, in particolare, il compaesano Padre Raffaele Bracco. Ignorato dal Comune di Loano – come documenteremo – nonostante gli impegni pubblici presi da un ex sindaco, anzi più ‘somaro’ che primo cittadino.
Ho letto il divertente l’ articolo che riguarda l’ orto di S.Agostino a Loano. Divertente perché finalmente il cittadino si è impadronito dell’ arma letale per far circolare il meglio di ciò che è incerto, senza usarla secondo la sua natura informativa accertando voci e sussurri. Con l’ ennesimo appello ai lettori che dovrebbero risolvere il problema dell’ informazione. Ah! che mondo.
Non si capisce, sempre attraverso il servizio informativo, perché non può essere vero quello che dice la Curia Diocesana. Chi dovrebbe dire la verità?
A che servono le dichiarazioni?
Altra sorpresa: l’ orto di S. Agostino è sempre stato orto, orto frutticolo intendo. Nell’ orto ci possono stare le macchine agricole, perfino gli aerei, non ci può stare la macchina dell’ amico o dell’ ospite? Continua ad essere orto, e le piante non sono state tagliate. Forse si vorrebbe che fosse orto botanico, vivaio o parco di conservazione ortaggi comuni?
So anche che l’orto così è e così dev’essere per legge.
Ma perché solo l’orto di S. Agostino?.
Ma perché solo l’ orto di S.Agostino deve restare l’ ultimo polmone verde? La foto pubblicata è bellissima di verde anche con le quattro macchine tra mezzo gli alberi.
E’ l’ ultimo polmone (non era orto?) di verde della vecchia Loano: vuol dire che qualcuno ha saputo conservarlo. E gli altri polmoni che fine hanno fatto? Solo l’orto dei frati è scampato all’ estinzione. E’ anche un delitto?