Il 17 e 18 maggio Ormea ospiterà una prova del campionato italiano di pesca sportiva, su richiesta della sezione provinciale di Imperia che provvederà anche ad immettere nelle acque del Tanaro trote fario adulte. Saranno diverse centinaia gli apppassionati presenti, molti con i famigliari al seguito. Una buona occasione per far conoscere la cittadina (1740 abitanti) alla vigilia dell’attesa stagione estiva e del rinnovo del consiglio comunale. Delle 19 mila presenze turistiche dell’Alta Val Tanaro, Ormea ne ospita ogni anno 17 mila.
La richiesta è dell’8 gennaio scorso. La Sezione Provinciale di Imperia della Federazione Italiana Pesca Sportiva ha chiesto di poter effettuare nelle acque del Fiume Tanaro, una prova del campionato Italiano di pesca a mosca – Qualificazioni Zona 3. La manifestazione sportiva si svolgerà nei giorni 17 e 18 maggio 2014 e la società si impegna, a titolo di ringraziamento per la collaborazione richiesta a questo Ente, ad immettere trote fario adulte in occasione dell’evento.
Per la giunta comunale si tratta di un importante appuntamento per gli appassionati di pesca e cogliere l’occasione di conoscere Ormea, soggiornare presso le strutture turistiche della città. Un importante evento per la promozione turistica del territorio.
La giunta riserva alla F.I.P.S.A.S. – sezione provinciale di Imperia – l’uso esclusivo del tratto di Fiume Tanaro compreso a monte tra il confine della riserva Turi Pesca ed il Ponte dell’ex stabilimento Cartiera di Ormea , a valle..
Ormea ha una elevata vocazioni turistica, in particolare per la collocazione geografica e per il vasto territorio costellato di un paesaggio di particolare bellezza, ma da troppi anni non si riesce, per una serie di concause dirette ed indirette a riportare il paese agli anni d’oro della sua vocazione turistica.
Tra le scelte della giunta Benzo anche il ruolo dell’Ufficio Turistico che deve essere gestito in modo efficiente e dinamico da strutture abilitate, dotate di personale con professionalità medio-alta, particolarmente idoneo all’attività di informazione e di accoglienza turistica.
La locale Associazione Pro Loco, interpellata, già dallo scorso anno non è più interessata alla gestione dell’Ufficio Turistico. Il Comune ha così provveduto ad un intervento provvisorio, in attesa che l’ATL provinciale di Cuneo – presidente avvocato Gianni Vercellotti, direttore il dr. Paolo Bongiovanni (nella foto)- intervengano direttamente. E questo dovrebbe avvenire già con il prossimo mese di marzo, dopo la chiusura dell’ufficio nei mesi di gennaio e febbraio. Il Comune darebbe a sua volta un contributo, in buona parte riproponendo quanto già avviene nelle Langhe con risultati lusinghieri.
Nota di curiosità. Due anni fa era stato trovato nei pressi dell’hotel San Carlo un esemplare di cervo maschio deceduto a seguito di investimento stradale. L’assessore Paolo Gai propose di conservare la testa e provvedere all’imbalsamazione. Ora nella sala del consiglio comunale fa bella mostra il ‘il cervo maschio’ a conferma che il territorio di Ormea (da alcuni scrittori definito le Dolomiti delle Alpi) ospita animali di pregio faunistico, tra essi i caprioli, daini, tanti cinghiali e anche lupi sempre più presenti. Un altro elemento di richiamo, interesse alla promozione.