La famiglia Guardamagna di Loano è alla sua terza generazione. La prima aveva aperto un forno e alimentari in via Garibaldi e poi in via Ghilini. La seconda generazione con Luigi e Paolo e Luigi ha intrapreso l’attività di liberi professionisti. Paolo, a 74 anni, ha lasciato la sua città e i suoi cari.
Oltre 400 le partecipazione sui social di cordoglio e condoglianze. Lo ‘Studio Guardamagna’, con sede a Borghetto S. Spirito, da 35 anni opera nelle gestioni condominiali (e non solo) in 7 comuni del ponente savonese.
PAOLO GUARDAMAGNA- IL RICORDO DI RICCARDO FERRARI –
A BORGHETTO S. S. IN VIA GIARDINI- DAL SITO INTERNET DI STUDIO GUARDAMAGNA-

2/DALLA PAGINA FACEBOOK DEL SINDACO LETTIERI –
La Fondazione Stella-Grossi dona un’apparecchiatura per le emergenze pediatriche all’ Istituto Giannina Gaslini di Genova. Con Riccardo Ferrari, presidente della Fondazione, ho consegnato un modulo di rilevazione dell’End-Tidal CO2 che la stessa Fondazione ha voluto donare all’ospedale pediatrico.
I 20 banchi alimentari saranno posizionati in campo Cadorna, mentre i 127 banchi degli altri settori merceologici (ai quali si aggiungono i circa 30 spuntisti) si troveranno in corso Roma e piazzale Mazzini.
La decisione è stata assunta dall’amministrazione comunale di Loano a seguito di una riunione con le sigle sindacali tenutasi nella giornata di martedì 4 febbraio. “Lo spostamento del mercato – dichiarano il sindaco di Loano Luca Lettieri e l’assessore alle attività produttive Enrica Rocca – si è reso necessario al fine di consentire i lavori di sistemazione di piazza Valerga e la riasfaltatura della via Aurelia (che verrà realizzata in orario notturno). Corso Roma ospita già le fiere, perciò ci è sembrata la soluzione migliore per ridurre al minimo i disagi alla circolazione stradale. Ci teniamo a sottolineare che si tratta di uno trasferimento temporaneo: una volta ultimati i lavori, i banchi torneranno nella vecchia sede con una disposizione aggiornata alla luce delle nuova viabilità della zona”.
Lo spostamento del mercato comporterà alcune modifiche alla viabilità. Via Manzoni, in parte occupata dai banchi del mercato, sarà liberamente percorribile anche il venerdì; il traffico proveniente da viale Libia e corso Europa potrà percorrere il lato fiume di campo Cadorna e quindi proseguire verso levante sul lungomare Nazario Sauro.
Come non accogliere con la speranza che sia un trasferimento definitivo (come era stato per anni fino al lungomare di ponente). A Loano il mercato settimanale è l’unico in Riviera che rappresenta un ulteriore blocco dell’Aurelia nel tratto tra il confine di Borghetto e Pietra. Un’Aurelia che in città è già di per se stessa quasi sempre intasata, nelle ore diurne per gli attraversamenti pedonali molto frequentati. Ovvero i tre centrali. C’è poi il tappo di via dei Gazzi sul quale affluisce anche la cittadella di Boissano. Buon ultimo l’assurda scelta di non far ‘presidiare’ le due rotonde (via dei Gazzi e Piazza Valerga) da almeno un vigile, nelle ore in cui si tiene il mercato. Una scelta del comandante? Del sindaco che è anche assessore alla Polizia Urbana? Senz’altro dissennata come dimostrano i fatti e non le opinioni. L’assurdo dell’assurdo è che nelle stesse ore, non è difficile assistere alla presenza di due, tre uomini in divisa che presidiano, muniti di strumentazione per verificare se auto, camion, motorini in transito sono in regola con l’assicurazione e la revisione. Le multe sono salate. E che dire della percentuale riservata ai vigili sulla base delle somme provento? E’ vero che accade anche in molte città dove si assiste all’assenza di controlli sulle strade interne e si incontrato pattuglie sull’Aurelia, in zone rettilinee, appunto per verifiche su assicurazione e revisione scaduti. Manco a ricordarlo nella indifferenza dei media locali. Nessuna notizia in proposito. Anche la Polizia locale è meglio tenersela ‘buona’? Piuttosto che fare il proprio dovere.

