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Savona-Vado, il TIR dove lo metto. Per 3 lavori piuttosto contenuti ci vogliono 5 anni?


Savona-Vado, il TIR dove lo metto? Attualmente l’area al casello di Savona-Vado è in via di ristrutturazione, e con un lavoro di miglior sfruttamento dell’area, qualche TIR in più ci starà.

Dall’attuale capienza di 80 TIR si potrà passare a 100 TIR. Ma il bisogno di parcheggio nell’area è decisamente superiore.

 

L’area di Ceriale è sfruttata meglio, ma gli spazi di manovra sono limitati.

Secondo 3 proposte PRIIMT si possono ricavare ulteriori parcheggi in tre siti.

  1. Area in Comune di Quiliano nell’area adiacente all’area di servizio.

Lo schema è poco chiaro, ma per far questo è necessario eliminare i capannoni esistenti e spianare ancora parte dell’area. TIR ospitabili: 85. Accesso solo dall’area di servizio in quanto la strada attuale di accesso è troppo stretta e lunga.

 

  1. Area in Comune di Vado Ligure, Bossarino. Area adiacente all’uscita del casello Bossarino, da spianare.Capienza stimata 75 TIR.

 

 

  1. Area in Comune di Savona: via Caravaggio. L’area è attualmente occupata dall’azienda Mantobit, adiacente al casello Savona-Vado.Accesso stretto da migliorare tramite sbancamento. Spazio per 60 TIR.

 

In conclusione tra i tre siti si possono avere:

  • 1) Quiliano:             Tir ospitabili 85
  • 2) Vado-Bossarino:         Tir ospitabili 55
  • 3) Savona-Caravaggio :     Tir ospitabili 60

Per un totale di 200 TIR.

L’area 1) Quiliano può usufruire dei servizi dell’area di servizio Valleggia

L’area 2) Vado-Bossarino non ha area di servizio di appoggio

L’area 3) Savona-Caravaggio può usufruire dei servizi dell’area di servizio Savona-Vado, seppur non vicina e comoda.

In adiacenza al casello di Savona-Vado il totale di piazzole di sosta per TIR sarà di circa 100 al termine dei lavori di adeguamento in corso. A questi vanno aggiunti i previsti 200 nelle tre aree individuate. Il totale, nel 2030, sarà di 300 piazzole TIR.

Direi un bel salto in avanti, anche se un numero totale ancora basso: troppi TIR sono un po’ da tutte le parti, sarebbe opportuno accorparli di più per poter offrire anche migliori servizi. Resta un po’ irrisolto il problema dei servizi ai mezzi ed al personale.

Aree per i mezzi: gomme, meccanica, lavaggio mezzi. Aree per le persone: albergo, ristorante, zone riposo conviviali, ecc ecc. Direi che il 2030 mi sembra un traguardo “lontano”: troppo “lontano”! E’ possibile che per 3 lavori abbastanza contenuti ci vogliano 5 anni?

Paolo Forzano


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P. Forzano

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