Quando si parla e si scrive di Natalino Monge, non si può dimenticare, ‘Loano by night’, le memorabile serate al dancing Saitta (ai tempi dei coniugi Piero e Marianne Manfrino), la città del divertimento, la ‘caccia’ alle bionde e longinee ‘wikinghe’ degli anni ’60-’70’. Vacanze di mare e ‘love story’. Le affiatate e allegre compagnie che ‘tiravano tardi’.
Natalino era un aitante frequentatore della più affollata ‘sala da ballo’ di quegli anni nella ‘Rivera del divertimento’. Il Saitta. La spensieratezza di un periodo indimenticabile di una città viva e vivace. I caffè concerti del lungomare. L’attività e la lunga stagione (persino in periodo invernale) di oltre un centinaio di alberghi e pensioni. Tutti a conduzione famigliare, escluso il G. Hotel Garden Lido e per un periodo Hotel Moderno (oggi seconde case). Natalino che capeggiava un’affiata compagnia di loanesi veraci. Natalino che contribuiva con la famiglia al successo della pensione ‘Niko-Niko’ (ora alloggi) punto di riferimento per famiglie e clientela d’oltralpe, del Nord Europa. Gli anni in cui chi gestiva uno stabilimento balneare poteva investire gli utili comprando, a fine stagione, non meno di un paio di appartamenti nelle zone centrali, oppure i muri da destinare ad un’attività commerciale. Ovviamente per affittare.
Natalino esuberante, che nel divertirsi non disdegnava di ‘alzare il gomito’, quasi a gara con gli amici più affiatati. A volte il suo vociare finiva per attrarre l’attenzione tra i clienti della sala da ballo. Ma non è mai stato un violento, un rissoso, uno ‘scansafatiche’. Tra i loanesi era benvoluto e tra gli invidiati. Tra i protagonisti di chi apprezzava lavoro e spensieratezza. Anche per 
Natalino è poi arrivato il momento di farsi una famiglia. E’ stato testimone, ha vissuto la ‘città che cambia’ (a volte in peggio per noi veterani), ha perso quanti si erano affiatati nell’amicizia, nei suoi valori. Ha vissuto gli anni da pensionato con la nostalgia dei ricordi di Loano che primeggiava, con Alassio,a ‘città del turismo e della dolce vita’.
Natalino fedele alle tradizioni, alla squadra del cuore, al Genoa Club, alla presenza della Confraternita nelle tradizionali processioni religiose. Natalino, che come a tanti ‘anti’ accade, ha superato le sfide con il suo ‘cuore’. Dalla salute vera, al ‘cuore’ di padre e di nonno. All’orgoglio di appartenere ad un nucleo famigliare (i fratelli) che onoravano l’amata Loano e la sua storia. Oltre 200 le partecipazione di loanesi nei messaggio social di sincero cordoglio e di affetto. (L.Cor.)
A Loano un incontro formativo: prevenzione dei problemi cardiaci. Sabato 11 gennaio 2025, ore 17, nella sala consiliare di Palazzo Doria
Prevenire, riconoscere e trattare i sintomi che possono precedere la morte improvvisa di origine cardiaca” l’incontro formativo in programma sabato 11 gennaio alle 17.45 nella sala consiliare di Palazzo Doria a Loano.
Interverranno: la dottoressa Giorgia Rossotti, dietista, che parlerà di “Alimentazione e stile di vita per la prevenzione delle patologie cardio vascolari”; il dottor Luigi Madruzza, cardiologo, che presenterà i “Segni premonitori, sintomi, esami utili”; il dottor Massimo Vecchietti, del comitato loanese della Croce Rossa, che presenterà una dimostrazione pratica della rianimazione cardio polmonare. L’incontro è stato organizzato dal comitato di Loano della Croce Rossa Italiana con il Nue 112 e il patrocinio del Comune di Loano e rientra nell’ambito del progetto “Loano città cardio protetta”.
2/RICEVIAMO DAL TENORE LOANESE GIOVANNI BRUZZONE – E’ momentaneamente terminato il progetto messo in atto dal Maestro Giorgio Piovano di unire in un unico coro due corali della nostra Diocesi di Albenga-Imperia per donare momenti di alta Musica Sacra per i credenti della nostra ed altre diocesi. Per questo motivo abbiamo terminato, momentaneamente, i nostri concerti fuori diocesi nella stupenda Concattedrale S. Siro di Sanremo per aprite l’orizzonte del nostro territorio. Aspettiamo voci nuove e amanti della bella e buona musica per incrementare l” organico.
