ANALISI (PERSONALE) DEL CONTENUTO DI UNA DETERMINA COMUNALE: LA N.394 DEL 29 MAGGIO 2024 (vedi……) DEL SETTORE URBANISTICA.
di Carlo Gambetta
Tutti i cittadini aventi causa a Noli dovrebbero essere a conoscenza della sentenza di primo grado, confermata in appello, riguardante la causa promossa nel 2008 contro il Comune di Noli dalla Soc. Progetto Noli, ditta con la quale l’Ente stesso aveva firmato un anno prima una convenzione per la costruzione di garage e posti auto a rotazione in Via IV Novembre.
Nel frattempo, sempre nel 2008 una delle due Società componenti la Progetto Noli, la CEGA srl di Milano, veniva dichiarata fallita e condannata anche per n’drangheta dal Tribunale di Milano (P.M. Ilda Bocassini).
In sintesi, due sentenze favorevoli al Comune con relativi risarcimento danni.
La Progetto Noli, oltre al Comune, aveva citato in causa il Geom. Massimiliano Cinoglossa (capo area e responsabile dell’Uff. LL.PP.), in quanto firmatario della convenzione per conto del Comune, e responsabile unico del procedimento: stesso risultato favorevole.
Riassumendo: in prima istanza (2014), il Comune ritorna nella piena disponibilità del suo sito, scavo incluso (del valore di circa 2.400.000,00 €) e a titolo di risarcimento danni gli viene riconosciuto l’incasso della fideiussione di 730.000,00 € oltre a ulteriori 250.000,00 € circa per spese legali (somma risultata inesigibile per incapienza, mai incassata).
Al Geom. Cinoglossa viene riconosciuta come risarcimento danni la somma di 10.000,00 € oltre“al pagamento, a favore…Geom.Cinoglossa…, ex art. 96 c.p.c. della somma di 1.000 €, nonché “ delle spese legali comprensive dei sub procedimenti e della fase di reclamo che liquida… in euro 35.687,00 per compensi oltre oneri fiscali e previdenziali previsti ex lege oltre spese generali nella misura del 15%”.
Nel 2015 il Sindaco Niccoli opta per “congelare” la sentenza esecutiva del Tribunale con lo scopo di ricercare (invano, perchè illegale) una soluzione che potesse portare al riconoscimento da parte della Progetto Noli delle somme anticipate da una quarantina di famiglie per l’acquisto di box, per un totale di 1.600.000,00 € .
Il Geom. Cinoglossa da subito si adeguava e non passava all’incasso; atto che, invece, eseguiva l’Ing. De Salvo avente causa nei lavori per conto del Comune, riscuotendo 10.000 € più spese.
Il congelamento (mancato incasso) continuava nel 2019 con il Sindaco Fossati, nel rispetto del programma elettorale di quest’ultimo: attivarsi per riconoscere il danno economico subito da una quarantina di famiglie che avevano versato acconti “senza garanzia” per l’acquisto di box, per un valore di 1.600.000 €.
Nel 2021 l’ANAC (Agenzia Nazionale Anti Corruzione), a seguito di esposto da parte del consigliere di minoranza Marina Gambetta, ordinava alla Giunta Comunale di Noli di attivare la sentenza del Tribunale: atto che veniva immediatamente eseguito, con l’incasso di 730.000.00 €.
Il Geom. Cinoglossa, il 14 luglio 2021, intimava alla soc. Progetto Noli spa e alla società Cheope Engineering srl in liquidazione il pagamento di complessivi Euro 65.224,56 (come da sentenza).
Rimasto privo di effetti, il 5 settembre 2023, il geometra intimava un nuovo risarcimento di euro 88.802,13, sempre da sentenza, ancora una volta inevaso.
Essendo Cinoglossa a conoscenza che presso il Comune di Noli erano depositate somme del debitore, chiedeva, attraverso pignoramento concesso dal Tribunale, il recupero di circa 30.000,00 €.
ANALISI:
– Fortunato, da una parte, il Comune di Noli che nel 2014 ritorna in possesso di un’area con tanto di scavo eseguito.
– Sfortunata, dall’altra, la cittadinanza e gli ospiti che, per scelte politiche, da dieci anni continua a mantenere/sopportare un degrado urbanistico oltre che igienico/sanitario (vedi foto a fondo pagina)
– Sfortunato ancora il Comune di Noli che, sempre per scelte politiche, continua a rinunciare, di fatto sino ad oggi, agli incassi immediati dei parcheggi auto a rotazione (250000,00 €?), così tanto richiesti. Da almeno cinque anni, con la scusa che non esiste capacità mutuabile, l’Amministrazione persevera nella scelta di dare in mano a privati (ancora una volta) questa opera pubblica per realizzare ulteriori nuovi box, a scapito di posti auto utili al turismo e alle casse comunali.
– Sfortunato al 50% il Geom. Cinoglossa che incassa solo circa 30.000,00 € su un totale di 88.802,13 €.
– Sfortunati coloro che sono incappati nell’incauto acquisto nell’operazione immobiliare versando anticipi milionari (1.600.000,00 € da parte di una quarantina di famiglie).
Soprattutto continuano a vivere sonni tranquilli, anestetizzanti coloro che non si pongono domande, quelli che scelgono di non valutare tutti i danni economici causati dai “soliti noti”. In fondo sono soldi nostri, spreco di denaro pubblico.
Lutti cittadini
Luigi Tencone, 88 anni, ha lasciato il figlio Giuseppe e parenti. Originario del novarese, è stato Direttore dell’Ufficio PP.TT. a Noli, dove ha vissuto a lungo con la famiglia.
Francesco Mosca a 79 anni è improvvisamente mancato alla moglie Laura, al figlio Marco con la sua famiglia. Negoziante genovese, da pensionato, si era trasferito definitivamente a Noli. Appassionato di pesca al bollentino, con il suo gozzo era componente della Soc. Anton da Noli. Francesco mancherà anche ai soci lo ricordano con affetto e simpatia.
Carlo Gambetta
PS. Viene da chiedersi: come mai il Comune di Noli, inspiegabilmente non abbia usufruito, pure lui, dell’arma del pignoramento? Visto che ne aveva tutto il diritto su un’insolvenza di circa 250.000,00€
E C’E’ CHI USA IL SUOLO PUBBLICO PER I ‘BISOGNI CORPORALI’….
ZONA RESIDENZIALE DI VIA IV NOVEMBRE.
2/Foto e ricordi in un libro. Sartori racconta la storia dell’ex stazione di Noli